Il Bolzano vince tra le mura di casa e pareggia la serie

(comun. stampa HCB) – Torna in parità la serie di semifinale tra HCB Alto Adige Alperia ed EC Red Bull Salzburg. I Foxes, davanti ai 5.000 della Sparkasse Arena, piegano gli austriaci con un punteggio di 3 a 2 grazie alle reti di Ford, Gazley e Frigo. Nel finale brividi per il tentativo di rimonta dei Red Bulls, che questa volta però non va a buon fine. Giovedì sera la serie torna all’Eisarena, mentre Bolzano si prepara ad ospitare una caldissima gara 6 sabato sera. Informazioni sui biglietti verranno fornite a breve.

PH-HCBFOXES-HCB-vs-RBS (9)

La cronaca. Coach Glen Hanlon può contare sui preziosi rientri last-minute di capitan Daniel Frank e di Mike Halmo. Ancora ai box invece Scott Valentine.
Buon avvio di partita dei biancorossi, che provano subito a mettere pressione alla retroguardia austriaca e a un Tolvanen che deve fare i conti con alcuni pericolosi tiri nel traffico. Il risultato non cambia dopo un powerplay per parte e il Bolzano torna a provarci con DiGiacinto e Söderberg, che per due volte testano i riflessi del goalie ospite. Ancora Tolvanen decisivo poco dopo sul tiro dalla blu di Pietroniro, ma al 18:15 arriva comunque il vantaggio dei Foxes: contropiede di Ford, che dopo il rebound concesso da Tolvanen aggira la gabbia e insacca l’1 a 0, con cui si chiude il primo tempo.
Il match si fa più nervoso nel periodo centrale, con piccole scorrettezze da una parte e dall’altra. Nei primi minuti fioccano le occasioni, con Ford da una parte e Meyer dall’altra, poi Salisburgo ci prova con l’uomo in più, ma il penalty killing biancorosso tiene. Quando è il Bolzano a ritrovarsi in superiorità numerica, al 27:41 arriva il raddoppio: gran giocata di Gazley, che finta una prima volta il tiro liberando lo specchio della porta e beffano poi Tolvanen tra i gambali. Il match prosegue sul filo dell’equilibrio, con i Foxes impegnati a “rompere” il gioco degli austriaci. Nel finale di frazione Schilling viene spedito anzitempo negli spogliatoi per una gomitata alla testa di Teves: a 5 secondi dalla sirena Frigo approfitta di uno svarione difensivo dei Red Bulls e insacca il tris alla destra di Tolvanen.

PH-HCBFOXES-HCB-vs-RBS (6)

Il terzo tempo è di grande sofferenza. Il Bolzano si divora il poker nei restanti tre minuti di powerplay, con Ford che viene fermato da un miracolo di Tolvanen. Poi i Red Bulls tentano di lanciare nuovamente la rimonta: al 45:46 Mario Huber insacca in superiorità numerica l’assist al bacio di Bourke e la partita si riapre. Con rinnovata fiducia il Salisburgo spinge, il Bolzano va in sofferenza per qualche minuto, ma poi riesce ad alzare nuovamente il baricentro. Proprio quando i biancorossi sembravano aver ritrovato la quadra, arriva però la seconda rete austriaca: al 52:44 il tiro dalla distanza di Nissner viene deviato in rete dalla stecca di Paul Huber. Alla Sparkasse Arena cala un gelo fatto di timore e nervosismo, mentre sul ghiaccio il Bolzano cerca di accumulare le ultime forze rimaste per contenere l’urto, si appella alle parate di Harvey, fallisce due chances in contropiede e a porta vuota, ma alla sirena – dopo i tafferugli sul ghiaccio per un contatto su Harvey – può festeggiare il successo.
HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 3 – 2 [1-0; 2-0; 0-2] – Serie: 2-2
Reti: 18:15 Connor Ford (1-0); 27:41 Dustin Gazley PP1 (2-0); 39:55 Luca Frigo PP1 (3-0); 45:45 Mario Huber PP1 (3-1); 52:44 Paul Huber (3-2)
Tiri in porta: 22-24
Minuti di penalità: 40-67
Arbitri: Sternat, Zrnic / Mantovani, Zgonc
Spettatori: 5.012

Foto Vanna Antonello

About the Author