HC Aosta Gladiators: Aosta Gladiators: i match report del 26/27 novembre 2016

(comun. stampa HC Aosta Gladiators) – Under 12 – Attività interregionale Comitati Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta
Sabato 26 novembre, Patinoire di Aosta

HC Aosta Gladiators “B” – HC Valpellice 0-0 / 0-2

HC Aosta Gladiators “B” – HC Como 2-2 / 1-1
HC Aosta Gladiators “B”: Luca Cirina, Alessandro De Santi, Simone Cosentino, Lorenzo Lamberti, Jacopo De Luca, Matteo Mazzocchi, Luca Reale, Marco Cosentino, Matteo Giacometto, Loris Mattioli, Sebastiano Madaschi, Edoardo Muraro, Giorgio Blanchet, Mattia Lenta. Coach: Luca Giovinazzo.
Marcatori: Reale, Giacometto, Cosentino.

Tre pareggi e una sconfitta, su quattro tempi disputati, sono il bottino dei ragazzi di coach Giovinazzo nella seconda rotazione del triangolare tra le prime classificate della precedente fase dell’attività interregionale u12. Non è una performance di segno negativo, sia perché le avversarie sono di livello e con numerosi giocatori più grandicelli della nostra “B” (costruita sulle classi 2006 e seguenti), sia perché ha prodotto punti utili per la classifica. Pensando allo scorso turno, con due pareggi sul Valpellice e due vittorie di misura sui Lombardi, di diverso ieri, sul ghiaccio casalingo, si sono registrate la sconfitta subita dai piemontesi e l’assenza di vittorie contro i lariani. Nel primo caso, a cubare è soprattutto la differenza di età (e di malizia) con il grosso del roster del “Valpe”. Nel secondo, si è segnato di più e, purtroppo, hanno fatto capolino qualche leggerezza (ancora perdonabile, vista la categoria) e un pizzico di sfortuna. Dopo due triangolari, considerando che il Valpellice ha vinto entrambi i drittel disputati con il Como, la situazione di classifica è: 18 punti per i piemontesi, 11 per i Gladiators e 2 per i lombardi. Sarà quindi cruciale, con i suoi dodici punti in palio per i nostri, il prossimo turno. E la strategia di coach Giovinazzo non potrà che partire da un punto fisso: fare propri i sei punti contro il Como. Appuntamento a sabato prossimo!

Under 16 – Campionato nazionale
Sabato 26 novembre, Patinoire di Aosta

HC Aosta Gladiators – HC Gardena 10-4 (1-1, 7-1, 2-2)
HC Aosta Gladiators: Anastasia Ceruti, Giorgio Cosentino, Samuele Della Marra, Mattia Cicchetti, Sara Belli, Philippe Charles, Antonio Musa, Gianmarco Freydoz, Fabio Pietromica, Daniele Soranzio, Tommaso Rossi, Federico Gobbo, Paolo Gisonna, Davide Gerbi, Giulio Blanchet, Nicolò Pellegrini, Edoardo Tappella, Roberto Biccu, Pietro Parasacco, Kevin Paillex. Coach: Luca Giovinazzo.
Marcatori: Gobbo (3), Paillex (2), Soranzio (2), Gisonna, Pellegrini, Tappella.

Quando riesci a trasformare il passato in ricordo, quando le ferite diventano cicatrici, e si vedono  sempre ma non bruciano più, allora puoi dire di essere cresciuto. Pensando al 6-3 subito dal Gardena nella gara di andata, meno di due mesi fa (era il 1° ottobre), la vittoria sul ghiaccio aostano con sei goal di scarto nel ritorno – assieme ai quindici punti conquistati sui diciotto offerti dalle ultime sei gare – sta a dimostrare solo quanto i ragazzi dell’unger 16 siano maturati.
Peraltro, coach Giovinazzo glielo aveva chiesto per tutta la settimana e ancora il mattino della partita, nel consueto messaggio alla squadra: “è il vostro momento, prendetevelo!”. Una volta sul ghiaccio, sin dall’urlo subito prima dell’ingaggio iniziale, si era capito che le parole dell’allenatore avevano toccato le corde giuste, tanto le voci si erano alzate all’unisono, come in un tuono che annuncia un temporale di quelli sotto i quali è meglio non trovarsi.
E sotto ci sono finiti i giocatori del Gardena. Il primo fulmine dei Gladiatori finisce a segno ad appena 38 secondi dall’inizio. Segue un power play (molti altri ne seguiranno, per entrambe le compagini, frutto di una certa creatività pre-serale dell’arbitro Costa, che arriverà anche a non attribuire ai nostri un goal valido) che purtroppo non viene sfruttato solo perché la fortuna ieri doveva aver messo una benda più spessa del solito. A 5:39, gli alto-atesini approfittano di un’ingenuità difensiva (ma sarà davvero una delle poche dei sessanta minuti) e trovano il pareggio. Il pressing dei nostri però non cala e il resto della frazione se ne va tutto nella zona della gabbia avversaria, per quanto il disco non ne voglia sapere di entrare.
La sirena che dà il via al secondo drittel è la miccia che innesca la bomba Gladiators. Prima una rete che serve a tornare a respirare, sbloccando il risultato, a 21:29, poi – da 28:13 a 36:14- la deflagrazione: i valdostani gonfiano la rete avversaria sei volte in otto minuti, con un rate di un goal ogni minuto e venti. Nell’hockey nulla è definitivo finché la partita non finisce, ma a guardare gli avversari, terminata la sequenza, sembra di essere un museo delle cere. La serie ipoteca la serata, anche se cinquanta secondi prima della fine il Gardena riesce a uscire dall’angolo in cui era stato spinto: 8-2.
La terza frazione è quella in cui, tuttavia, si è apprezzata di più la maturazione dei ragazzi di coach Giovinazzo. Malgrado una partita con il piede sull’acceleratore, con le energie al livello di riserva (anche per la carica di agonismo espressa dal match), i Gladiatori non hanno mollato la presa sino all’ultimo. Un’attitudine che gli ha permesso, in apertura di drittel (41:06 e 45:40), le due reti che hanno trasformato lo score nostrano in un numero a due cifre.
Prima di tornare definitivamente negli spogliatoi, tempo per altre due reti del Gardena (di cui una frutto di un rigore sul quale si potrebbe organizzare un dibattito, ma inutile contestare più di tanto una decisione arbitrale) e poi la festa, con tutti stretti attorno al munifico goalie Della Marra (senza dimenticare le letterali prodezze di Sara Belli, davanti alla gabbia nella prima parte del match). Una squadra che non ha scelto l’indomani della partita per i “ma, forse, se…”, ma che si è presa il suo momento. Una squadra che ha consolidato il suo secondo posto nella classifica del girone A del campionato (i punti sulla terza sono ora 3) e che sabato prossimo sarà attesa da un impegno da far tremare i polsi: la sfida, a Renon, contro il Rittner, leader del campionato. Ma è presto per avere paura…

Under 14 – Campionato interregionale
Domenica 27 novembre, Patinoire di Aosta

HC Aosta Gladiators – HC Pinerolo Blu 18-2 (4-0, 6-1, 8-1)
HC Aosta Gladiators: Marta Mazzocchi, Julien Diemoz, Philippe Charles, Alessandro Minniti, Lorenzo Lamberti, Simone Comiotto, Nicolò Borio, Davide Gerbi, Marco Olivo, Alessia Terranova, Fabio Pietromica, Gabriel Montini, Alessandro Pica, David Cicchetti, Mathieu Scala, Nicolò Fanelli. Coach: Comiotto.
Marcatori: Pietromica (5), Cicchetti (3), Charles (2), Fanelli (2), Mazzocchi (2), Olivo, Gerbi, Comiotto, Borio.

Sulla carta, vista l’ultima posizione in classifica del Pinerolo “Blu” (la seconda delle due formazioni schierate dai piemontesi nel campionato Under 14, con giocatori provenienti anche dall’area di Torino), erano tre punti facili. I fatti hanno confermato il pronostico. Nel primo drittel, i pinerolesi hanno provato ad infondere qualche energia in più, senza però riuscire veramente ad impensierire i valdostani, che hanno calato – nei venti minuti iniziali (7:47, 9:54, 11:41 e 18:59) – un poker di reti. Nella seconda frazione, i valdostani non hanno comunque lesinato nel pressing e il bottino è passato a 10 goal, con gli avversari che, cinque minuti prima di tornare negli spogliatoi, sono riusciti ad aprire le loro marcature. Si è trattato anche della frazione in cui qualche sprazzo di nervoso è affiorato, con l’arbitro Costa pronto però nell’intervenire per riportare la situazione sui binari. A senso unico pure il terzo ed ultimo drittel, con i Gladiators a segno altre otto volte, per un totale di 18 reti. Poco prima del fischio finale della sirena, spazio al secondo goal del Pinerolo. Una vittoria, firmata da buona parte del collettivo dei Gladiators, che porta i nostri al terzo posto della classifica del campionato interregionale, a pari punti (18) con i secondi (i “fratelli maggiori!” degli avversari di oggi, la Pinerolo Gialla). La Valpellice Bianca conduce con 24. Il prossimo weekend, turno di riposo e l’8 dicembre sarà la volta della sfida casalinga contro il Como, oggi a 6 punti. Insomma, anche se continuare a vincere resta imperativo, c’è il tempo per pensare alle prossime mosse.

Under 10 – Attività promozionale
Domenica 27 novembre, Stadio “Cotta Morandini”, Torre Pellice

HC Valpellice – HC Aosta Gladiators 3-5

HC Pinerolo A – HC Aosta Gladiators 4-1

HC Pinerolo B – HC Aosta Gladiators 0-22

Torino Bulls – HC Aosta Gladiators 2-3
HC Aosta Gladiators: Luca Tappella, Mattia Lenta, Luca Cirina, David Cout, Riccardo Muraro, Luca Reale, Riccardo Sangiorgio, Jacopo De Luca, Didier Tacchella, Alessandro Atzori Pennard, Stefano Terranova, Enrico Berti, Giacomo Lenti. Coach: Paolo De Luca.

I raggruppamenti Under 10, a campo ridotto e con cambi fissi, hanno lo scopo di far impratichire i bambini con la disciplina, familiarizzando con le regole, assumendo dimestichezza con il disco e consolidando l’intesa con i compagni. A guardare i risultati della tornata d’incontri di oggi, svoltasi in quel di Torre Pellice, si può concludere che i Gladiatori si siano portati avanti con il lavoro. Tre vittorie su quattro sfide disputate (di cui una mettendo a segno oltre venti reti) e la sconfitta dettata non da inferiorità tecnica, ma dal muro umano rappresentato dal mastodontico goalie del Pinerolo A, contro il quale si è infranta la maggior parte dei tiri dei nostri. Insomma, una domenica di soddisfazione per i baby Gladiators, accompagnati per l’occasione da coach De Luca. La dimostrazione pratica di come la filosofia della società, vale a dire investire sul vivaio sin dalla più giovane età, per creare i players del futuro, sia non solo pagante a medio-lungo termine, ma anche in grado di dare riscontri positivi già cammin facendo.

Serie C – Campionato maschile
Domenica 27 novembre, Patinoire di Aosta

HC Aosta Gladiators – HC Diavoli rossoneri 8-1 (3-0, 2-1, 3-0)
HC Aosta Gladiators: Mattia Joly, Federico Bottani, Diego Giacché, Loris Lombardo, Lorenzo Mario Olivo, Davide Baraldi, Michael Lattanzi, Stefano Sozzi, André Guichardaz, Luca Baraldi, Alessandro Iacovelli, Paolo De Luca, Claudio Dezoppis, Eric Luberto, Simone De Luca, Davide Raia, Marco Scarponi, Lorenzo Cantore, Luca Pignataro. Responsabile: Stefano Sozzi.
Marcatori: Paolo De Luca (2), Giacché, Lattanzi, Luberto, Baraldi, Simone De Luca, Pignataro.

E’ la serie C a coronare il weekend positivo dei Gladiators, vincendo l’ultima sfida della due giorni hockeystica aostana, con quattro categorie su cinque scese sul ghiaccio casalingo. I Diavoli Rossoneri arrivano in corso Lancieri e impostano, da subito, il match in chiave fisica, opzione che peraltro i nostri si aspettavano, senza farsi trovare impreparati. La partita resta in equilibrio per 11 minuti, ma l’insistenza dei valdostani viene premiata con l’apertura delle marcature (11:44). Seguono, nel giro di poco, altre due reti (13:22 e 13:35), poi la sirena rimanda tutti negli spogliatoi. Il fraseggio offensivo dei nostri, nel quale le leve più giovani della squadra trovano inserimento sempre più organico (ed è uno dei dati più interessanti della fase che sta vivendo la squadra di questa categoria), è efficace, così come lo è l’azione difensiva, costruita su alcuni caposaldi dell’hockey nostrano. Nel secondo drittel, dopo un goal dei Gladiators (23:31), gli avversari trovano l’unica rete della serata. Prima della fine della frazione, comunque, ci sarà ancora un affondo dei valdostani (39:35). Si torna in campo per il drittel conclusivo e le energie avversarie sono in calo, con i Gladiatori ad approfittarne per mettere a segno altre tre reti (50:17, 53:49 e 55:33). Tre punti che consolidano la posizione di vertice dei nostri nella classifica del Girone ovest del campionato maschile. Il bottino complessivo è di 18 punti, con l’HC Valpellice secondo a 15. Più indietro il Real Torino, a 12, che sarà proprio il prossimo avversario dei Gladiators, domenica prossima, in trasferta al Palatazzoli. Un incontro comunque da non sottovalutare e importante per dare tono alla serie positiva ripresa da due turni.

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