Eric Hjorth porta i Rittner Buam SkyAlps sul 2-0 nella serie dei quarti di finale

(comun. stampa Rittner Buam) – Eric Hjorth è entrato solo di recente nei Rittner Buam SkyAlps, ma lo svedese è già diventato un componente importante della squadra. Lo ha dimostrato giovedì sera in gara 2 dei quarti di finale contro l’EC Bregenzerwald in Vorarlberg. Con un tiro secco dalla distanza ha segnato l’1-2 decisivo all’overtime. 

LA SINTESI: In gara 2 coach Tray Tuomie deve fare a meno non solo dei fratelli Kevin e Lois Fink, ma anche del capitano Simon Kostner. Il primo power play è del Bregenzerwald, come pure la prima occasione con Embrich (1°), poi però passa in attacco il Renon. Coatta viene fermato da Schmidt (3°), Hjorth manca di poco la porta (6°), poi arrivano i pali di Insam (9°) e Szypula (11°): ai Buam manca solo un po’ di fortuna in attacco. Il Bregenzerwald gioca nettamente meglio di martedì in gara 1 della serie. Alle azioni offensive degli altoatesini la squadra del Vorarlberg reagisce soprattutto fisicamente, con forza e decisione. Così il primo drittel termina a reti inviolate.

Nei primi minuti della seconda frazione di gioco i Rittner Buam SkyAlps proseguono allo stesso ritmo e al 25° minuto sfiorano il gol: Coatta parte in contropiede e, da solo di fronte a Schmidt, prova a mandare il puck oltre il portiere, ma i gambali del goalie lo impediscono. L’attacco successivo è più fortunato: Coatta interviene fulmineo su un passaggio sbagliato dai padroni di casa, mette in movimento Szypula, che mantiene il sangue freddo davanti a Schmidt e segna (27’30”). Il Bregenzerwald non si arrende, anzi inizia la sua fase più incisiva. Prima pareggia: con un traversone disinteressato su un rebound Fässler serve Kulintsev, che segna a porta vuota (31’07”). Nei minuti successivi i padroni di casa colpiscono per due volte di fila il telaio della porta (34°) e sfruttano un power play per creare tante occasioni, ma si devono arrendere sempre all’attento Furlong.

Nel terzo drittel la partita diventa entusiasmante e le due squadre giocano alla pari, con qualche occasione in più per i Buam. Ma non arrivano altri gol, soprattutto perché tra i pali del Bregenzerwald Alexander Schmidt riesce sempre a intervenire con guanti, bastone o gambali. Dall’altra parte del campo tra i pali del Renon anche Colin Furlong deve intervenire in alcune occasioni, ma non si fa battere. Il tempo finisce, così l’esito di gara 2 dipende dall’overtime, che nei playoff si gioca in cinque contro cinque e dura al massimo 20 minuti, fino al gol decisivo. Nei primi momenti del tempo supplementare entrambe le squadre sono sul chi va là, poi i Rittner Buam SkyAlps devono superare una penalità di tempo e ci riescono senza subire gol. Nell’overtime la squadra migliore in campo è il Bregenzerwald, ma a segnare è il Renon. Dopo un quarto d’ora Hjorth fa esultare i Buam con un tiro secco dalla distanza.

EC Bregenzerwald – Rittner Buam SkyAlps 1-2 OT (0-0, 1-1, 0-0, 0-1)

Reti: 0-1 Szypula (27’30”), 1-1 Kulintsev (31’07”), 1-2 Hjorth (75’27”)

Serie: 0-2 (1-4, 1-2 OT)

Foto Max Pattis