Eagles Alto Adige, due sconfitte ma con note positive

(comun. stampa Eagles Alto Adige) – LE DUE PARTITE CONTRO LA CAPOCLASSIFICA DELLA EUROPEAN WOMEN’S HOCKEY LEAGUE SI SONO RIVELATE ESSERE IL COMPITO MASTODONTICO CHE SI PRESUMEVA SAREBBE STATO.

EWHL eagles-sabres

La squadra più blasonata dell’EWHL si presenta a Bolzano con un record impressionante: imbattuta dopo sei partite, 36 gol segnati ma soprattutto senza subire una sola rete. La macchina da gol delle viennesi, tra cui spicca l’americana Tatum Skaggs, che avrebbe dovuto unirsi alle Eagles, è già a regime.

Le Eagles Alto Adige erano avvertite e hanno fatto molto bene nel primo tempo concedendo alle ospiti di Vienna un solo gol. Sfortunatamente, la squadra di casa sbaglia completamente approccio nel periodo centrale. Le viennesi trovano praterie per le loro scorribande e le sfruttano. A questo livello, quasi ogni errore viene sfruttato, il che si riflette nel risultato del terzo periodo di 0:3. Partita praticamente finita. Almeno le Eagles Alto Adige sono riuscite a violare la porta delle viennesi per la prima volta in questo campionato con Eleonora Bonafini lesta a insaccare un rebound in una situazione di superiorità numerica. Un piccolo successo, dopo tutto. Anche se le Sabres si vendicano mettendo a segno il 5° gol, addirittura in inferiorità numerica.
Molto meglio la partita di domenica. A quanto pare, coach Stefano Daprà ha trovato le parole giuste e la squadra ha imparato dagli errori del giorno precedente. Il primo periodo è equilibrato e si conclude a reti inviolate. Nel secondo periodo, le viennesi prendono il comando dopo la prima disattenzione della difesa delle Eagles. Il tiro di Verena Haselsteiner dalla linea blu viene deviato da Kayla Nielsen, lasciata completamente sola davanti alla porta. Le Sabres prendono in mano le redini del gioco. Poco prima della fine del periodo, però, le Eagles Alto Adige riescono a pareggiare in power play. Franziska Stocker, attualmente la giocatrice più prolifica delle Eagles, lascia partire un tiro di polso dalla linea blu che si insacca all’incrocio alla sinistra di Selma Luggin. Un gol da antologia. Le Sabres schiacciano nuovamente sull’acceleratore e bersagliano la porta delle Eagles. Il rapporto dei tiri di 10:3 nel terzo tempo riflette la supremazia della squadra austriaca. Alle Sabres serve una doppia superiorità a circa sei minuti dalla fine della partita per il sorpasso. La prima penalità, a dire il vero inesistente, contro Sara Kaneppele è appena scaduta, quando la veterana Esther Värälää deposita il disco all’incrocio.
Pur giocando alla pari, le Eagles Alto Adige restano a mani vuote anche nella seconda partita. Tuttavia il trend positivo è inequivocabile e questa è anche la conclusione positiva da trarre da questo fine settimana.

L’EWHL si ferma ora fino al 20 novembre per lasciare spazio ai tornei di qualificazione per i giochi olimpici invernali di Pechino. La nazionale italiana, che comprende 11 giocatrici delle Eagles, dall’11 al 14 novembre a Füssen affronterà Germania, Austria e Danimarca.

Prima però le Eagles Alto Adige debutteranno nel campionato italiano. Domenica 7 novembre alle 11:30 ospiteranno al Palaonda le Piemont Rebells di Pinerolo.
Il tabellino della partita del 30.10.2021
https://ewhl.com/ewhl_league/ewhl-game-schedule/ewhl-game-report/?gameId=842b8c65-25da-4806-a801-5a63dedf6fe4&divisionId=8835
Il tabellino della partita del 31.10.2021
https://ewhl.com/ewhl_league/ewhl-game-schedule/ewhl-game-report/?gameId=2e0735ed-17be-48c6-b362-f676d16e6bf8&divisionId=8835

Foto: Giulia Lombardi

About the Author