Asiago: conferenza stampa – 8 marzo 2024

(comun. stampa Asiago Hockey 1935) – Si è tenuta questo pomeriggio presso la Sala dei Trofei allo Stadio Odegar di Asiago una Conferenza Stampa con i giornalisti in cui sono intervenuti il Presidente Piercarlo Mantovani e il Direttore Sportivo Renato Tessari.
La Conferenza Stampa è stata convocata per fare il punto di fine stagione, sia dal lato sportivo, che societario ad ampio spettro.

Conferenza Stampa
Il DS Tessari, delineando la stagione sportiva dal punto di vista tecnico, ha rilevato come si sia trattata di una stagione che per certi versi è stata molto positiva e per altri molto negativa. Dal punto di vista della classifica, ovviamente, il percorso degli Stellati ha lasciato sicuramente a desiderare, ma, analizzando a fondo il percorso della squadra, si è potuto vedere un salto di qualità, che ha consentito di giocare alla pari con tutte le squadre, fatta eccezione per qualche rara partita, cosa che nella passata stagione non era riuscita, pur centrando una posizione ai pre-playoff. La stagione è stata, purtroppo, condizionata fin da subito dagli infortuni, che sono stati praticamente tutti conseguenti ad un trauma e che alla fine hanno ridotto drasticamente il roster. Per Tessari il pubblico si è appassionato molto alla squadra, anche in virtù di un impegno che non è mai mancato da parte del team, che si è fatto ben volere e ha portato tanti tifosi sia all’Odegar che in trasferta.
Il DS ha dichiarato che una volta entrati in ICEHL è stato steso un progetto che dovrebbe avere la sua realizzazione nel terzo anno. La squadra era stata allestita con diversi contratti pluriennali, che sono ancora in essere, a cui si aggiunge la conferma di Rapuzzi per il prossimo anno.
Ha annunciato anche di essere alla ricerca di un allenatore, in grado di capire e integrarsi con l’ambiente e le ambizioni della società. Tessari ha chiarito di essere alla ricerca del nuovo coach da circa un mese, ma di non essere ancora arrivato all’individuazione del candidato ideale. Oltre a questo ha dichiarato di essere alla ricerca di un primo portiere da inserire in squadra per la prossima stagione.

Ha preso poi la parola il Presidente Mantovani, che ha ringraziato gli sponsor, che non hanno fatto e non fanno mai mancare il loro supporto, nonostante una stagione difficile. Il salto di categoria dalla Alps Hockey League alla ICE Hockey League è stata una scelta per il futuro della società e che è stato affrontato con una progettualità, che necessità di tempo per la sua realizzazione. Sottolinea come sia normale che possa essere stato commesso qualche errore, ma che l’importante è essere in grado di capirli e non perdersi d’animo.
Nel suo discorso il Presidente ha ribadito che a giugno vi sarà la decisione da parte della ICEHL sulla permanenza dell’Asiago all’interno della Lega e che questa permanenza era ed è vincolata soprattutto a due aspetti fondamentali: la presenza di pubblico alle partite e la struttura dello Stadio Odegar.
Dal punto di vista pubblico, la risposta c’è stata e la media supera le 1.600 presenze, più che raddoppiata rispetto alle ultime stagioni in Alps Hockey League. L’aver avuto più di 2.000 spettatori all’ultima ed ininfluente, in termini di classifica, partita casalinga, è una della note più positive della stagione, così come l’interesse e la passione per l’hockey che si sono riaccesi ad Asiago.
Per quanto riguardo lo Stadio, ha espresso come la ristrutturazione dell’Odegar, che ai primi di giugno vedrà l’avvio dei lavori, sia nata con la collaborazione con la FISG e il Comune di Asiago. Verrà compiuta la sistemazione del tetto e la sostituzione dei motori per il raffreddamento della pista, oltre a questi due lavori necessari, verrà realizzato il riscaldamento della struttura, la costruzione di una nuova tribuna sul lato nord e la sostituzione delle sedute. L’opera più importante è quella della sistemazione del tetto, che dovrebbe essere completata entro fine settembre.
Il Presidente Mantovani si appella poi ai vari appassionati per una ampliamento strutturale della società, che consenta prima o poi un ricambio.

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