Vittoria e matematica qualificazione ai playoffs – Il Bolzano fa festa alla Sparkasse Arena

(comun. stampa HCB) – 3.525 spettatori alla Sparkasse Arena per festeggiare la qualificazione ai playoffs dell’HCB Alto Adige Alperia, che piega per 3 a 1 l’Hydro Fehervar AV19 e stacca il biglietto per i quarti di finale. I Foxes tornano così a giocarsi i playoffs dopo un anno di assenza e lo fanno qualificandosi con oltre un mese d’anticipo. I tre punti ottenuti contro gli ungheresi permettono ai biancorossi di volare a quota 87 punti (record in una stagione di ICE Hockey League), restando così in testa alla classifica.

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La cronaca. Coach Glen Hanlon presenta lo stesso lineup visto contro il Val Pusteria, scegliendo però Bernard a difesa dei pali. Out gli infortunati Dalhuisen e Glück, così come Kasslatter (turnover) e Halmo, che sconta l’ultima delle cinque giornate di squalifica.

I Foxes aprono il match con una grande occasione: Thomas si ritrova a tu per tu con Roy, che però si oppone d’istinto. Il Fehervar può poi giostrare per 4 minuti in superiorità numerica (2+2 fischiato a Miceli per bastone alto), ma il penalty killing biancorosso è ermetico e limita al minimo le occasioni magiare. Al rientro in 5 contro 5 è ancora Thomas a rendersi pericoloso con una conclusione murata da Roy, poi al minuto 08:27 è sempre il numero 92 a rendersi protagonista, con un assist visionario per Mitch Hults, che da due passi insacca il vantaggio. Biancorossi che provano ad allungare in powerplay, ma Roy è bravo sui due tentativi di Frattin. Brivido nel finale, con Bernard provvidenziale sul tiro a botta sicura di Erdely.
Avvio di periodo centrale col botto per il Bolzano, che al 21:23 centra il raddoppio: contropiede di Gazley, che temporeggia mandando fuori giri l’avversario e servendo poi a Miceli un disco che è soltanto da spingere in rete. I biancorossi prendono pienamente in mano il comando delle operazioni, lasciando agli ungheresi poco o nulla: solo Roy e un po’ di carenza di cinismo davanti alla gabbia impediscono un divario maggiore. I magiari tornano a provarci in breakaway, ma Bernard è monumentale su Stipsicz: sulla ripartenza, al 35:48, il Bolzano cala il tris, grazie a Gazley che ribadisce in rete il rebound concesso da Roy sul tiro di McClure.
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I padroni di casa controllano senza grossi problemi il terzo tempo, con Horvath (subentrato a Roy dopo il terzo goal) che si limita alla normale amministrazione. Il cronometro scorre fino al 56:01, quando il Fehervar riesce ad accorciare le distanze: Terbocs entra nel terzo offensivo, scarica su Vertes che non sbaglia. Finisce così un’imbattibilità che durava da 195 minuti e 34 secondi (il Bolzano aveva subito l’ultima rete al minuto 40:33 di Linz-HCB del 13 gennaio). Nel finale qualche brivido di troppo, ma Bernard si guadagna il premio di MVP con due parate strappa-applausi, sensazionale quella sul tiro a botta sicura di Hari.
Frank e compagni torneranno sul ghiaccio venerdì 27 gennaio, alle ore 19:15, per il big match in casa dell’HC TIWAG Innsbruck.

HCB Alto Adige Alperia – Hydro Fehervar AV19 3 – 1 [1-0; 2-0; 0-1]
Reti: 08:27 Mitch Hults (1-0); 21:23 Angelo Miceli (2-0); 35:48 Dustin Gazley (3-0); 56:01 Natan Vertes (3-1)
Tiri in porta: 26-21
Minuti di penalità: 8-2
Arbitri: Nikolic M., Rezek / Pardatscher, Sparer
Spettatori: 3.525

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