Tutto pronto per i Mondiali IIHF U20 Top Division 2024!

di Miki Faella

La città di Gothenburg (Svezia) aprirà le proprie porte per la 48ma edizione del mondiali Under 20 di Top Division, con 10 nazionali a battagliare per l’ambito mondiale di categoria che vede il Canada (bi)campione in carica.

Classico formato della rassegna iridata, con 10 nazionali divise in due gruppi da 5 con gironcino all’italiana, che giocheranno nelle arene locali (Scandinavium e Frölundaborg) così divise:

Gruppo A: Canada, Svezia, Finlandia, Germania e Lettonia

Gruppo B: Cechia, Stati Uniti, Slovacchia, Svizzera e Norvegia.

Le prime 4 di ogni raggruppamento battaglieranno con sfide incrociati per i quarti mentre le ultime due si giocano la permanenza in Top Division in una sfida secca, col Kazakistan appena promosso per il prossimo appuntamento iridato.

Tutti gli occhi sono sempre puntati sul Canada che, nonostante una difesa e porta alquanto traballante, concentrano le proprie forze in avanti, ad iniziare da Macklin Celebrini, papabile prima scelta ai prossimi draft della NHL il prossimo anno; Owen Back e Connor Geekie (prospetti di Habs e Coyotes) stanno facendo benissimo nelle giovanili mentre occhio al dman Mateychuk ed agli avanti Savoie e Poitras (già NHL, Boston) a ruolo i protagonisti. Non rimangono alla porta di certo gli Stati Uniti con la propria pattuglia di baby stelle sempre pericolosissima alle latitudini mondiali con Cutter Gauthier, Will Smith ed i navigati Howard e McGroarty, coi ragazzi di David Carle puntano senza meno all’oro e ben difesi da Augustine in gabbia.

Un gradino sotto le scandinave, ad iniziare dai padroni di casa della Svezia che puntano sulla forza del gruppo assieme ai vari Lekkerimaki e Bystedt, con Hugo Havelid a probabile goalie da tenere d’occhio anche per il futuro ed a lavare l’onta dell’eliminazione dai quarti la scorsa edizione. I cugini della Finlandia vogliono dire la loro anche quest’anno dopo la bruciante debacle in Canada del 2023, col solito gruppo eterogeneo a giocarsi un posto per le medaglie che contano; da tenere d’occhio Halttunen, Helenius ed Hemming.

La Repubblica Ceca, dopo lo sbalorditivo argento del 2023, punta a fare benissimo anche quest’anno, con le stelline Jiricek e Kulich nuovamente pronte all’appuntamento iridato.

Primo faceoff iridato tra qualche ora per il derby Cechia e Slovacchia.