NHL: altro miracolo sul ghiaccio?

di Miki Faella

Nottata speciale per un 24enne studente della University of Toronto che, lasciato per un giorno libri e lezioni, si prepara a sbarcare sul ghiaccio più bello del mondo; lui è Alex Bishop!

Dopo il contabile 37enne prestato a Chicago, tale Scott Foster che tre annetti fa per una notte scese sul ghiaccio di Windy City come goalie d’emergenza, vista la sequela infinita di infortuni in gabbia dei Blackhawks (giocando ben 14 minuti parando a Winnipeg ben 7 conclusioni!) portando a casa la prima stella della contesa, passando alla Leggenda della Zamboni David Ayres che la notte del 22 febbraio del 2020 smise i panni da attrezzista per difendere lo slot di Carolina per quasi metà partita contro Toronto e, complice il doppio infortunio dei designati Reimer prima e Mrazek (ancora lui!) a partita in corso, il buon David diventa eroe moderno (ci sarà un film della Disney su questa storia!) aiutando i Canes a vincere 6-3 contro i Leafs alla soglia dei 42 anni.

L’ennesimo infortunio di Mrazek, ha costretto la dirigenza canadese ad ingaggiare per un giorno lo starter dei Varsity Blue, che alle sue spalle aveva una discreta carriera nelle juniores del Québec, decidendo però di mettere da parte (fino a stasera) il sogno di giocare tra i professionisti iscrivendosi alla facoltà di commercio della Università di Toronto fino alla fatidica chiamata di oggi.

Sarà lui il backup designato di Jack Campbell, che stanotte difenderà i pali dei Maple Leafs nella Battaglia dell’Ontario contro Ottawa; ci sarà nuova piccola storia da raccontare dal mondo firmato National Hockey League?

Per questo adoriamo la emergency backup goaltender rule della NHL!