National League: al Lugano il secondo Derby del Ticino

di Marco Meneghetti

Una cosa è certa: nulla scalda gli animi degi abitanti del Canton Ticino quanto “il” Derby. Il classico scontro tra il piccolo Ambrí-Piotta, espressione del nord montano e rurale a sua volta emblema di due frazioni di un comune -Quinto- di appena mille abitanti, e la grande, cosmopolita ed economicamente avvantaggiata Lugano diventa motivo di dibattito per giorni prima -e dopo- l’incontro, specie in questa occasione: dopo la prima partita stagionale tra le due squadre, conclusasi con un’inattesa vittoria dell’Ambrì-Piotta sul ghiaccio luganese, e con la discussa cessione dei diritti TV del campionato svizzero alla nuova TV via cavo MySports, con conseguente recupero in extremis delle dirette dei derby sulla minuscola TeleTicino, era molta la curiosità dietro al match di stasera.

La partita, va detto, è stata a senso unico. Troppo Lugano per i biancoblù, che abbandonano la pista amica della valascia a fari spenti dopo un sonoro 4 a 1 inflitto loro dai vicini meridionali, meritevoli della vittoria grazie a un gioco più sapiente, tattico e veloce. Il solo goal dell’italiano Diego Kostner, che porta l’Ambrì al temporaneo 1 a 1 (prima rete luganese a firma di Fazzini) non può bastare, e così ecco che Gregory Hofmann, recentemente scartato dai Carolina Hurricanes prima dell’inizio della stagione di NHL, infila l’allungo nel secondo periodo, seguito da Jani Lajunen. A porta vuota, durante la frazione finale di partita, arriva il rincaro di Lapierre, e i giochi sono fatti. Il Lugano vola alla quarta posizione dietro il solito Berna, mentre l’Ambrì crolla sotto la linea.

Un copione già visto, ma che riflette bene gli stati di forma attuali e opposti dei due team.

HCAP – HC Lugano 1-4 (1-1, 0-2, 0-1)

Reti: 12’37 Fazzini (Lapierre, Hofmann) 1-0, 17’33 Kostner (Berthon) 1-1, 29’17 Hofmann (Fazzini, Sanguinetti) 1-2, 35’26 Lajunen 1-3, 59’45 Lapierre (Lajunen) 1-4

Note: Valascia, 6’500 spettatori (esaurito). Arbitri Koch, Stricker; Kaderli, Wüst
Penalità: Ambrì 2×2′, Lugano 2×2′ + 1×5′ + 1×20′ (Walker)