Mondiali TD: Bielorussia e Kazakistan sgambettano le Scandinave. Male il Canada con gli USA.

Gruppo A

Nel match della mattina la Slovacchia supera di misura una coriacea Gran Bretagna: pronti-via e sono proprio gli Slovacchi ad andare a bersaglio con Hrivik, lesto a spedire alle spalle di Bowns un suggerimento dall’angolo di Lantosi. Gli Slovacchi continuano a premere ma non riescono a rimpinguare il proprio bottino e la prima sirena arriva sull’1-0. La reazione dei sudditi di Sua Maestà arriva nei primissimi minuti della frazione centrale con Liam Kirk che rovina la serata di Hudacek, subentrato ad inizio periodo allo starting goalie designato, Konrad, infortinatosi ad una gamba sul finire del primo periodo. La gioia degli inglesi però, dura pochissimo, il tempo per Lantosi di ristabilire le gerarchie e rimettere avanti i suoi. Il terzo periodo non vede marcature e così la Slovacchia si porta a casa il match, mentre la Gran Bretagna incassa la seconda sconfitta in 2 uscite. Grossa sorpresa nel match del pomeriggio tra Svezia e Bielorussia, con gli ex sovietici a superare i più quotati scandinavi negli ultimissimi minuti di gioco: dopo due tempi e più dove a farla da padrone sono le difese, è la Bielorussia a passare con Nesterov dopo poco più di mezzo giro di cronometro del periodo finale. Gli vedesi nno riescono a concretizzare la reazione, anche grazie alla partita maiuscola di Taylor coronata dallo shutout (alla fine per lui saranno 32 i saves per il goalie #31). Nella gara della sera è la Svizzera ad avere la meglio, di misura, sulla Danimarca: a confezionare l’unica marcatura della serata è la linea NHL dei giovani rossocrociati Meier (SJ Sharks)-Hischier (NJ Devils)-Muller (NJ Devils). Da rimarcare la prestazione del goalie danese Dahm, autore di 29 saves su 30 tiri fronteggiati (per Berra dall’altra parte appena 4 saves per il più comodo degli shutout).

Gruppo B

Nel match della mattina, la giovane Italia, messa in pista da De Bettin, perde nettamente lo scontro con la Norvegia tra le cui fila brilla la prestazione di Trettenes, autore di un Hat Trick (di Rosseli Olsen la rete del momentaneo 3-0).  La rete della bandiera porta la firma di capitan Daniel Frank, ad evitare lo zero nella casella dei goal realizzati. Nel match del pomeriggio il Kazakistan completa lo sgambetto delle squadre ex-sovietiche, superando seppure ai rigori la Leijonat per 2-1 dopo che regolamentari e supplementare si erano chiusi con una rete per parte: alla rete di Lundell nel periodo centrale, risponde poco dopo Panyukov. Con il tabellino che non i mjuiove più è di Mikahilis il penalty decisivo che consegna ai suoi la prima, storica vittoria contro i finnici in una rassegna mondiale. Nel match serale, il grande classico Canada-USA, arriva una sonora lezione per i ragazzi della foglia d’acero, superati con un netto 5-1 dai giocatori a stelle&strisce. Alle reti di Robertson, Clendening, Moore (doppietta per lui) e Tennyson, l’unica replica canadese arriva da Comtois che nega lo shutout a Ottinger, subentrato dopo nemmeno 5 minuti dall’ingaggio iniziale a Stolarz, infortunatosi ad una caviglia durante le prime fasi di gioco.

Per la prima volta nella storia il Canada è a zero vittorie dopo le prime 2 apparizioni sul ghiaccio mondiale.

La Classifica dei due gironi.

I risultati

Foto Andi King