Le Eagles Alto Adige tornano a vincere. 6 a 1 al Salisburgo

(comun. stampa Eagles Alto Adige) – Sembra confermarsi che la sconfitta contro l’Aisulu Almaty nell’ultima giornata sia stata solo uno scivolone.

Capitan Mara Da Rech, Mia Campo Bagatin, Samantha Gius, Elisa Innocenti: quattro titolari non sarebbero saliti sul bus che portava le Eagles Alto Adige a Salisburgo. Una brutta tegola alla vigilia della partita. Premettiamo comunque che uno dei motti preferiti di coach Stefano Daprà, “giocherà la squadra migliore di cui disponiamo”, si rivelerà azzeccato.

La fiducia di potersi rimettere subito in carreggiata dopo la sconfitta per 3:0 contro l’Aisulu Almaty mercoledì scorso a Bolzano, si sentiva, ma il fatto che avrebbe portato una vittoria per 6:1 –
anche in considerazione dell’assenza di quattro giocatori importanti – non era certo stato messo in preventivo prima
della partita.

Nei primi 10 minuti della partita all’Eisarena Salzburg la squadra di casa detta legge nel tentativo di passare subito in vantaggio per mettere sotto pressione le Eagles Alto Adige.

La strategia tuttavia non paga. Dalla metà del primo periodo in poi, le altoatesine assumono il controllo della partita, ma le conclusioni sono ancora troppo imprecise. Ne consegue che i primi 20 minuti si concludono a reti inviolate. Al 5° minuto del periodo centrale, le Eagles Alto Adige rompono il ghiaccio, in senso metaforico. Amie Varano, poco dopo la linea blu fa partire una rasoiata contro la quale la portiera del Salisburgo, l’americana McKenna Hulslander, è impotente.

Quasi esattamente a metà partita, Marissa Massaro raddoppia mettendo a referto il suo primo gol della stagione. Emma Cereghini ruba il disco a una giocatrice del Salisburgo dietro la porta e lo appoggia subito nello slot dove Massaro, ottimamente appostata, ringrazia e mette in rete. Meno di quattro minuti dopo, Elena Perathoner è la più lesta a reagire durante una situazione convulsa davanti alla porta del Salisburgo e spinge il disco oltre la linea. Il 3-0 è un fardello pesante per la squadra di casa. Ma piove sul bagnato: le Eagles Alto Adige sfruttano la seconda
penalità inflitta al Salisburgo per portarsi sul 4:0. Marissa Massaro ha devia in rete con precisione millimetrica il tiro di Franziska Stocker. Con questo risultato si va alla seconda pausa.

Le Eagles Alto Adige devono comunque imparare a proprie spese che una partita di solito finisce solo dopo 60 minuti, e infatti le salisburghesi riescono a rovinare lo shut-out a Ilaria Girardi sfruttando una serie di imprecisioni delle Eagles. Il gol scuote le altoatesine che tornano ad assediare e insidiare la porta avversaria, ma il quinto gol arriva grazie a un’azione solitaria di Elena Perathoner che beffa la portiera del Salisburgo con un preciso tiro di rovescio sotto la traversa. Poco prima della fine della partita, l’arbitro mai veramente in partita, assegna un’altra penalità alle Eagles, il Salisburgo toglie il portiere per una sesta giocatrice, ma Eleonora Bonafini centra la rete sguarnita con un tiro dal proprio terzo. Pratica evasa nel migliore dei modi e le altoatesine mettono altri tre punti saccoccia.

La prossima partita della EWHL si terrà il 22 ottobre a Ferlach, in Carinzia. L’avversario è il KEHV Lakers.
Prima, però, le Eagles hanno in agenda tre partite del campionato italiano, in cui esordiscono il 9 ottobre a Cavalese
contro il Valdifiemme.

Il tabellino della partita:
https://ewhl.com/ewhl_league/ewhl-game-schedule/ewhl-game-report/?gameId=5005031a-aa2b-40a0-a351-
1b56b59face0&divisionId=11048

Foto: Doppietta per l’italoamericana Marissa Massaro (Foto: Giulia Lombardi)