Jaromir Jagr pronto ad appendere i pattini al chiodo?

di Miki Faella

Secondo il sito web blesk.cz, la leggenda dell’hockey mondiale Jaromir Jagr sta seriamente pensando al ritiro dall’hockey giocato. Dopo aver festeggiato on ice i suoi 50 anni, il proprietario del Kladno (Extraliga Ceca) ha rivelato in una bella intervista sul portale cèco le sue reali intenzioni:

“Alla mia età giocare a qualsiasi livello è impegnativo, sia per la preparazione che aver la giusta motivazione, senza parlare poi del bisogno di riposo…è possibile che non giocherò ma voglio vedere come andrà col Winter Classic e magari potrei divertirmi ancora solo che al momento non ne ho nemmeno voglia!”

L’eterno #68 ha disputato le ultime 5 stagioni con il suo Kladno, col doppio ruolo di giocatore e proprietario, raccogliendo ben 109 caps e la bellezza di 26 reti e 42 punti, dopo una infinita carriera oltreoceano, che lo ha portato ad essere il secondo realizzatore di tutti i tempi dietro The Great One Gretzky e due Stanley Cup nei primi due anni della sua splendida carriera in National Hockey League iniziata con i Pittsburgh Penguins di Marione Lemieux ed aver militato con Washington, NY Rangers, Phila, Dallas, Boston, New Jersey, Florida e Calgary, ultimo team d’oltreoceano nel 2018 mentre nel mezzo non ha mai disdegnato di giocare un poco ovunque nel mondo, come nell’Avangard Omsk, sempre col suo Kladno senza dimenticare la pagina storica nel lontano 1994 in quel di Bolzano, senza dimenticare le sue infinite presenze con la maglia della Cecoslovacchia/Repubblica Ceca, con l’apice vissuto con la medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali di Nagano nel 1998, prime aperte ai professionisti.

Una delle ali destre più forti della storia, uomo temprato dalla fatica, sacrificio e sudore potrebbe definitivamente esser consacrato agli Dèi dell’Olimpo, in attesa proprio di entrare di diritto nella Hockey Hall of Fame che non aspetta altro per celebrare uno dei più forti giocatori mondiali dell’ultimo…quarantennio!

Lunga vita a te #68