Italian Hockey League, inizia la seconda fase con Master Round e Qualification Round

(da italiahockey.com) – Scatta la seconda fase di IHL con Master Round e Qualification Round che vivranno di 10 giornate estremamente importanti per definire la griglia playoff del campionato. Nel primo girone, con cinque formazioni già qualificate, si parte con una classifica cortissima e soli 3 punti tra la coppia Pergine-Caldaro e l’Alleghe. Nel secondo, al termine del quale le prime tre classificate continueranno la stagione ai playoff, vantaggio importante per Feltre, Fiemme e Como che però sanno di non poter sbagliare. Solo nel Master Round una formazione riposerà in ogni giornata, e nella prima tocca al Caldaro.

Il programma si apre alle 20 con Appiano-Pergine. I padroni di casa arrivano all’appuntamento dopo la crescita avuta nella seconda parte di regular season e vogliono continuare a salire di livello grazie a una rosa che mischia sapientemente la presenza di diversi leader (i due finlandesi Raisanen e Makinen ma anche Graf e Tombolato) a giovani in rampa di lancio come Piechenstein e Pardatscher. Tra i pali si sono alternati Paller e Reinhalter offrendo ottime prestazioni, e anche contro le linci servirà una loro grande partita visto il potenziale offensivo del Pergine: i trentini sembrano aver messo a posto il loro sistema e adesso hanno tutto per fare paura a ogni rivale: il terzetto Christian Buono-Berger-Foltin rappresenta la punta di diamante di una squadra attrezzata e profonda che vuole partire forte in questo Master Round.

Alle 20.30 inizia Varese-Alleghe, con i padroni di casa che sono stati letteralmente rilanciati dall’arrivo di Majul. Il messicano ha aggiunto enorme pericolosità offensiva a una squadra già di per se molto competitiva, e che comunque ha chiuso la regular season con la miglior difesa. Le parate di Perla e un sistema capace di difendere bene lo slot hanno sinora permesso ai lombardi di viaggiare sempre nelle zone alte della classifica. L’arrivo dell’Alleghe comunque non permetterà di stare tranquilli visto che le civette sanno essere squadra scomoda per tutti. I tre fratelli Vinatzer, l’ex NHL Makela e il finlandese Makela rappresentano elementi di assoluto valore per la IHL, innestati in una squadra che Marco Scapinello ha reso competitiva e capace di lottare su ogni disco.

Il Qualification Round si apre alle 20 con Bressanone-Como. I padroni di casa ci arrivano con un giorno in più di riposo e la quasi impresa di Feltre, dove sotto 2-0 in Coppa Italia hanno rimontato fino al 2-2 dimostrando per l’ennesima volta di avere gettoni da spendere. La squadra altoatesina ha un’età media bassissima ma sta crescendo partita dopo partita e, soprattutto in casa, non può permettersi passi falsi. Attenzione però a un Como che ha trovato il suo miglior bilanciamento e rappresenta un rivale scomodo per tutti. Oltre alla prima linea, la truppa di Massimo Da Rin riesce a raccogliere anche dagli altri blocchi ed è estremamente tosta a livello difensivo, riuscendo a rimanere in partita contro chiunque fino all’ultimo istante.

Alle 20.30 spazio a Fiemme-Valpellice, con i padroni di casa che arrivano rinfrancati dopo aver eliminato l’Aosta in Coppa Italia. La sfida non semplice contro l’Ares Sport ha evidenziato come i trentini siano in palla a livello offensivo con i cechi Moucka e Mlynar immarcabili per ogni difesa e comunque il resto del gruppo molto ispirato. Servirà quindi una partita estremamente accorta alla Valpe, che invece soffre dal punto di vista realizzativo. Sicuramente il ritorno di Pozzi e l’arrivo del finlandese Vuorio hanno migliorato la situazione, ma i torresi avranno bisogno di un grande sforzo collettivo per strappare punti.

Stessa ora per Feltre-Dobbiaco. I Picchi hanno sfiorato l’accesso al Master Round perdendolo solo all’ultimo turno, quindi ormai il rodaggio è completato e adesso la formazione veneta può puntare senza dubbio ai playoff. Squadra tosta dal punto di vista fisico, quella del Feltre è capace di ottime prestazioni soprattutto in casa quando la spinta del pubblico si fa davvero sentire. Per il Dobbiaco non sarà quindi facile imporsi, ma dopo tre mesi difficili a inizio stagione i pusteresi hanno migliorato le cose grazie al rientro di Burzacca e a una maggiore disciplina in pista. Vista la classifica che li vede di rincorsa gli Icebears non possono permettersi di perdere terreno dalla concorrenza, quindi sono obbligati a dare battaglia in ogni partita.

FOTO MAURO BORDIN

 

CLASSIFICA FINALE REGULAR SEASON: Pergine e Caldaro punti 46; Varese 42; Appiano 40; Alleghe 36; Feltre 34; Fiemme 27; Como 26; Bressanone 14; Valpellice 10; Dobbiaco 9.
CLASSIFICA MASTER ROUND: Pergine e Caldaro punti 15; Varese 14; Appiano 13; Alleghe 12.
CLASSIFICA QUALIFICATION ROUND: Feltre 11, Fiemme 9, Como 8, Bressanone 4, Valpellice e Dobbiaco 3.
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