Il punto dal mondo NHL

di Miki Faella

Ad un mese dall’inizio della preseason, facciamo un sunto dal campionato più bello del mondo con le troppe scomparse dell’ultima settimana, accordi sul punto di vista vaccini ed arene mentre sono relativamente pochi e scarni i movimenti dell’ultimo tempo, salvo la bomba Tarasenko pronta ad esplodere ad un passo dagli Isles.

RIP Delta guys, Jimmy and Mr.Ranger
Estate a tinte fosche oltreoceano con le scomparse sia dell’ex leggenda Rod Gilbert sia con la morte improvvisa dell’ex pro Jimmy Hayes, trovato senza vita nella sua casa nella prima periferia di Boston mentre ad inizio settimana era arrivato il tragico incidente che aveva spezzato tre giovani vite di nemmeno 17 anni a Surrey con Caleb Reimer, Ronin Sharma e Parker Magnuson a volare in cielo.

Covid-19 protocol and sponsors
Dal board della Lega continuano i colloqui con tutte le franchigie per una soluzione rapida sul tema vaccinazioni e testing dopo gli ultimi casi nel football canadese che potrebbero riscrivere un protocollo unico da adottare sia per giocatori, addetti ai lavori e fans; dalla stagione 2022/23 ci saranno banner pubblicitari sulle casacche della NHL (circa 6cmX5cm) sullo stile NBA.

#OUT Glendale
Che non sia mai scoppiato l’amore tra il consiglio cittadino di Glendale ed i Coyotes è risaputo da tempo e tra gestioni alla leggera e bilanci in rosso la municipalità dell’Arizona ha messo la parola fine, con l’arena a non rinnovare la disponibilità della Gila River Arena a partire dalla stagione 2022; il board di Arizona annuncia che non muoveranno la franchigia ma alla porta Houston e Québec potrebbero essere interessate in una eventuale relocation.

FA time
Tra gli ultimi moves segnaliamo Phila molto attiva con Sanheim si riaccorda coi Flyers per 2 annetti a 4.65 a stagione così come prova Brassard per un anno; Valimaki rimane a Calgary per altri due anni (1.55 a stagione) così come Zadorov (annuale a 3.7).

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