IHL Div1: altri 10 gol per il Milano, i playoff partono con lo sprint

di Lorenzo De Vidovich

Milano-ValVenosta_220 gol fatti e solo uno subito, 89 tiri in porta e solo 32 tiri concessi. Sono i numeri del Milano nelle ultime due gare casalinghe, tra il finale di stagione regolare e Gara 1 dei quarti di finale dei playoff di IHL Division 1, che prendono così ufficialmente il via. A distanza di una settimana, un altro giovane team altoatesino soccombe sotto i colpi degli uomini di Da Rin, assoluti padroni del ghiaccio, stavolta capaci di sconfiggere agevolmente l’AHC Vinschgau Eisifix (Val Venosta), e di conquistare il primo match point in gara 2 a Laces. Finisce 10-1, col computo dei tiri che a fine partite recita 58 a 16 per i Bears. Una replica del match di settimana scorsa contro l’HCB Academy/Trento, con la differenza che stavolta l’unico veterano tra gli ospiti, il 32enne Andreas Pohl, da sempre militante nel Val Venosta, riesce a regalare il gol della bandiera, quando la gara era sul punteggio di 9-0 e il Milano festeggiava la nona rete pochi secondi prima.

La differenza fra i roster si vede anche nella profondità: il Milano gioca a tre linee, sparigliando anche le carte, mentre il Val Venosta conta solo su due linee piene in fase d’attacco. Le gerarchie in pista vengono stabilite dal momento del gol del vantaggio  di Suevo, dalla blu, al 2:28, anche se la primissima occasione della gara era capitata sulla stecca di Oberfriniger servito da Pohl. Il goalie opsite Sascha Brigl capisce in fretta che sarà un tiro al bersaglio, poiché dopo Suevo vanno al tiro Piccinelli, Petrov e Perna, impegnando il diciannovenne. Alla prima superiorità numerica (trattenuta di Kemenater), arriva il raddoppio di Alario nella mischia al 10:45, seguito meno di 2′ dopo dalla terza rete, siglata da Asinelli in circostanze simili alla precedente. Petrov in panca puniti potrebbe dare fiato al Val Venosta, e invece l’ottima discesa di Perna è finalizzata da Piccinelli con un bel diagonale, che vale il 4-0 al 13:39.

IMG_2048Le squadre vanno alla prima sirena senza altri sussulti, e alla ripresa del gioco il Milano impiega solo 8” a trovare la quinta rete, gestione perfetta del disco dall’ingaggio iniziale, tiro di Perna dallo slot dove Brigl non ci arriva. Gli ospiti si fanno vivi dalle parti di Tesini, ma diventa difficile segnalare iniziative degne di nota (un tiro centrale di Maximilian Pircher ed uno di Fuchs le occasioni principali) sino al palo di Tilaro. Il copione non cambia anche quando Taufer va in panca puniti per gancio con bastone. Un altro palo, stavolta di Garnier, è il preludio al 6-0: triangolazione perfetta finalizzata da Perna al 35:09, cui segue il polsino sotto la traversa di Asinelli al 38:58, per il 7-0, su assist dello stesso Perna. Il drittel finale è materiale per le statistiche: una penalità per parte non sfruttata, il secondo gol in penalty-killing del Milano sull’asse Fadani-Lo Russo-Piccinelli, con quest’ultimo che mette il puck sotto la traversa (davvero in forma il 71 del Milano, sia in fase realizzativa che di costruzione), e la finta di Petrov che al 49:50 libera Tilaro per il 9-0, cui segue il sovracitato gol di Pohl che sorprende il neo entrato Barozzi; al 54:20 c’è gloria anche per Fadani in mischia. I padroni di casa chiudono la gara in superiorità numerica senza infierire ulteriormente. I playoff partono al meglio per i Bears, e il punteggio punisce il Val Venosta, che per gara2 – prevista per sabato 20 – dovrà resettare questa serata e provare il miracolo.

Milano-ValVenosta_1Hockey Club Milano Bears – AHC Vinschgau Eisfix 10-1 (4-0; 3-0; 3-1)
Reti: 2:28 Suevo (Alario), 10:45 Alario (PP1) (Tilaro), 12:26 Asinelli (PP1) (Petrov, Perna), 13:39 Piccinelli (SH1) (Perna), 20:08 Perna (Asinelli), 35:09 Perna (Asinelli, Cecere), 38:58 Asinelli (Perna, Piccinelli), 45:08 Piccinelli (SH1) (Fadani, Lo Russo), 49:50 Tilaro (Garnier, Petrov), 50:29 Pohl (Oberfriniger), 54:20 Fadani (Alario, Perna)

Hockey Club Milano Bears: Tesini (49:50 Barozzi); Cecere-Taufer, Belloni-Garnier, Lo Russo-Fadani, Vavasotto-Decisi; Asinelli-Petrov-Carati; Perna-Tilaro-Alario; Piccinelli-Pirelli-Suevo, Spiriti. Coach: Massimo Da Rin
AHC Vinschgau Eisfix: Brigl (Tappeiner); Mahlknecht-Riffeser, Boaretto-Kemenater, Abart-Kuppelwieser; Strobl-Pohl-Man. Pircher, Fuchs-Pirri-Oberfiringer, Max. Pircher, Linser. Coach: Tomas Demel

Tiri: 58-16
Penalità: 6′-8′
Arbitri: Volcan (Grecchi)

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