CHL: pioggia di reti in Repubblica Ceca. Il Lugano vince al supplementare

di Fabio Sorini

Cinque partite in questo mercoledì pomeriggio. Ad iniziare dalla sfida valida per il gruppo E, che vede il Vitkovice Ostrava ospitare il Krefeld Pinguine. I cechi, padroni di casa, iniziano subito nel migliore dei modi, mettendo a referto ben tre marcature (Kucsera, Kovar e Szturc gli autori dei goals). Il Krefeld non ci sta e accorcia, nel secondo periodo, con Rosa. Nel terzo periodo, il goal di Vasiljevs alimenta le speranze dei tedeschi, subito spente, però, dalla marcatura di Sloboda. Negli ultimi due minuti di gara, arrivano due reti, una per parte, con Mancari (per il Krefeld) e con Kolouch, che fissano il punteggio sul 5-3.

Si prosegue con un’altra sfida tra una squadra della Repubblica Ceca e una formazione proveniente dalla Germania. I Grizzlys di Wolfsburg sono chiamati a mantenere il secondo posto in classifica, facendo un buon risultato in casa della Dynamo Pardubice. Dopo il roboante 6-0 di domenica scorsa, i tedeschi in questa occasione non partono nel migliore dei modi: il Pardubice, infatti, va avanti di tre goals (siglati da Schaus, doppietta per lui, e Barta). Negli ultimi venti minuti di partita, c’è spazio ancora per tre marcature dei cechi (messe a segno da Hodgman, Rapac e Barta) e per il goal della bandiera dei Grizzlys che arriva grazie a Foucault.

Per il gruppo P, va in scena una sfida sulla carta interessante. La formazione di Salisburgo, infatti, ospita gli svedesi del HV 71 Jonkoping. Svedesi che vanno in vantaggio al nono minuto, grazie a Thornberg ma vengono raggiungi dagli austriaci a meno di un minuto dalla fine del drittel, con Raffl. Tanto spettacolo anche nel secondo periodo: segna subito Brithen, in superiorità numerica, ma il Salisburgo pareggia con Olson. Tuttavia, l’HV 71 mette nuovamente la freccia per il sorpasso, trovando il terzo goal con Onerud. Nel terzo drittel, gli svedesi non si fanno più raggiungere e mettono a segno altri due goals (con Hansson e Brithen) che fissano il punteggio sul 5-2 in loro favore.

Il programma continua con una sfida svizzero-tedesca: il Lugano ospita il Mannheim, per vendicare la sconfitta del primo incontro disputatosi in questa Champions League. E’ proprio la formazione tedesca a partire con il piede giusto, andando in vantaggio con Wolf. Nel secondo periodo, il Lugano si mette a giocare e segna per ben due volte, con Bertaggia e Brunner. Ma il periodo non finisce qua: a pochi secondi dall’intervallo, il Mannheim pareggia a quota due, grazie al goal di MacMurchy. Nella terza frazione di gara, il Lugano, con Zackrisson, pareggia in extremis il goal di Kink. All’overtime il Lugano ha la meglio e si porta a casa la vittoria grazie al goal di Klasen.

Infine, l’ultima partita di questa giornata vede la formazione di Vienna andare in trasferta in Svezia, per affrontare il Skelleftea AIK. I Capitals partono con il piede sull’acceleratore, andando avanti di due reti, segnate da Nodl e Rotter, nel primo periodo. Nella seconda frazione di gara, gli austriaci dilagano, andando a segno per ben due volte, con Tessier e Holzapfel. Nel terzo drittel, lo Skelleftea ha una reazione d’orgoglio a trova il goal in ben due circostanze, grazie alle giocate di Olofsson e di Ericsson. Tuttavia, la quinta rete dei Capitals, messa a segno da Tessier, mette la parola fine alla partita.

Risultati di mercoledì 7 Settembre

Vitkovice Ostrava (Cze) – Krefeld Pinguine (Ger) 5-3 (3-0, 0-1, 2-2)

Dynamo Pardubice (Cze) – Grizzlys Wolfsburg (Ger) 6-1 (1-0, 2-0, 3-1)

Red Bull Salzburg (Aut) – HV 71 Jonkoping (Swe) 2-5 (1-1, 1-2, 0-2)

HC Lugano (Swi) – Adler Mannheim (Ger) 4-3 OT (0-1, 2-2, 1-1, 1-0)

Skelleftea AIK (Swe) – Vienna Capitals (Aut) 2-5 (0-2, 0-2, 2-1)

Qui la classifica dei gironi.