AlpsHL: Renon e Val Pusteria qualificati ai playoff

(comun. stampa AHL) – Nonostante destini diversi nei risultati di serata, il Renon ed il Val Pusteria conquistano matematicamente un posto ai playoff della AHL e si aggiungo al Lubiana. Rimangono altri tre posti da assegnare da qui fino al 1° febbraio, termine della stagione regolare. Ma andiamo con ordine. La capolista Lubiana soffre un tempo con Kitzbuhel, poi ritrova la via maestra e vince per 5:1. Ora i Draghi Verdi hanno sette punti di vantaggio sul Renon – 2:0 allo Zell am See – che passa al 2° posto dopo la sconfitta nei minuti finali del Val Pusteria in Val di Fassa per 0:2. Il Cortina passa in quarta posizione ma ottiene solo un punto dopo la sconfitta contro Jesenice che recupera due reti e vince all’overtime. Il Lustenau scala in quinta posizione dopo la sconfitta casalinga contro i giovani Red Bulls. Il Fassa ritorna in zona playoff dopo la caparbia vittoria sul Val Pusteria e sorpassa Feldkirch ed Asiago, quest’ultime due entrambe a riposo (in attesa dello scontro diretto proprio tra ASH- VEU di domenica). La serata dice anche Jesenice, come detto vittorioso in rimonta a Cortina, ed a solo tre punti dalla zona playoff mentre i Red Bull Hockey Juniors, oltre a fermare il Lustenau, si riaffacciano per il sesto posto da cui distano 4 punti.

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Il Fassa ritorna nella zona playoff dopo il 2:0 contro il Val Pusteria. Il Brunico scala in terza posizione e nonostante la sconfitta, conquista i playoff.
S’interrompe ad Alba di Canazei il cammino vincente dei Lupi che perdono per 0:2 allo Scola dopo sei vittorie consecutive. Prima sconfitta per coach Hocevar. Il Fassa festeggia la sua seconda vittoria, dopo quella a Feldkirch, e si riporta al 6° posto da cui era uscito dopo una serie di 7 sconfitte consecutive. I padroni di casa ritrovano Schiavone dopo il pesante infortunio di ottobre. I Lupi possono rischierare MacArthur mentre in difesa non ci sono Elliscasis ed Althuber. Il match, nonostante non si registrino reti per il primo periodo, è molto combattuto con continui capovolgimenti di fronte. Mancano le big-chance ma i rispettivi portieri, quando sollecitati, rispondono presente. Nel secondo periodo si continua sulla stessa andatura. Con il passare dei minuti, i Lupi premono un po’ di più per la prima rete che non arriva vuoi anche per la bravura della difesa fassana e per l’attento gioco di copertura dei ladini. Si continua sullo 0:0 anche nel terzo tempo. Ma al 50’ il match di trasforma in una girandola di emozioni con continui contropiedi. Zakharchenko, l’estremo fassano compie un miracolo su Mac Arthur mentre anche Furlong ha il suo bel da fare. A sbloccare il risultato ci pensa Mizzi (55’) con un tiro all’incrocio che trafigge Furlong e risulta pesantissimo per l’economia della gara. I Falcons ci credono e non vogliono sprecare come contro il Vipiteno o l’Asiago. Il goal della sicurezza arriva da capitan Castlunger a porta vuota ad 11 secondi dalla terza sirena. Per Zakharchenko è il secondo shutout stagionale.

Il Renon supera un coriaceo e rimaneggiato Zell am See per 2:0 e ritorna in 2° posizione oltre a conquistare matematicamente i playoff. I salisburghesi si ritrovano a meno 5 dalla zona playoff.

Mentre i padroni di casa hanno potuto schierare la migliore formazione possibile, il team di coach Jaka Avgustincic ha dovuto fare a meno di molti habitué stasera. Franz Wilfan, Christian Ban, Tomi Wilenius, Christoph Herzog e Lukas Schluderbacher, così come Marcel Judth, Tobias Dilsky e Jürgen Tschernutter, tutti malati, non hanno potuto fare il viaggio in Alto Adige. Inoltre, Benjamin Lanzinger è stato richiamato nella squadra dell’EBEL dal suo club di casa Villach, il che significa lo Zell aveva a disposizione solo 16 giocatori. Entrambe le squadre creano buone occasioni da gol, ma gli oltre 400 spettatori non vedono reti nella prima frazione. La prima occasione capita sulla stecca di Alexander Eisath, che al quinto minuto si fa ipnotizzare nell’uno contro uno dall’estremo portiere austriaco Dominik Frank. Poi ci provano anche Dan Tudin e Markus Spinell, Frank è attentissimo. A pochi secondi dalla prima sirena Jure Sotlar ha la grande chance del vantaggio austriaco, ma Kevin Lindskoug compie un miracolo sul topscorer dello Zell am See. Dopo la ripresa del gioco il Renon accelera i ritmi, ma anche Thomas Spinell ed il bomber caldarese Alex Frei sbattono sull’ottimo Frank. Al 34° minuto i padroni di casa passano in vantaggio. Tudin serve il disco a Stefan Quinz, che batte Frank con un tiro sotto l’incrocio dei pali per il gol dell’1-0. Poche emozioni nell’ultimo drittel, dove il Renon non vuole più rischiare nulla. Ad un minuto dalla sirena lo Zell am See toglie il suo portiere per un sesto giocatore, senza successo. Anzi, a 25 secondi dal termine proprio Thomas Spinell segna nella porta vuota il 2-0 finale. Fa festa anche il numero 1 del Renon, Kevin Lindskoug, che grazie alle 27 parate di oggi ha mantenuto per la seconda volta in stagione la porta inviolata.

Jesenice vince in rimonta a Cortina e si avvicina ai playoff. Gli ampezzani sprecano una possibilità di consolidare la quarta piazza.

Alla fine un punto è meglio che niente per staccare il Lustenau ma il Cortina, più che rimontato dagli sloveni, è stato sorpreso da uno Jesenice sornione che ha conquistato due punti molto importanti per la corsa alla zona playoff dopo aver espugnato l’Olimpico per 2:3 all’overtime. Con Martino Valle Da Rin, sempre in porta, il Cortina inizia molto bene l’incontro con le reti in rapida successione di Michael Zanatta (6’) e Nick Bruneteau (9’). Le occasioni dei Red Steelers si contano sul palmo di una mano ma dopo l’iniziale 2:0 il Cortina non produce altre reti. La gara fila via quasi senza penalità e tutto fa pensare ad una gara indirizzata sotto le Tofane. Invece Svetina dimezza lo svantaggio proprio in apertura di terzo periodo mentre quasi allo scoccare del 58’, i balcanici impattano con Sersen. Si va all’overitme dove arriva la doccia fredda per i bellunesi: Stojan regala l’extra punto agli sloveni ad 11 secondi dai possibili rigori.

Colpo dei Red Bull Hockey Juniors che vincono a Lustenau e si riaffacciano verso la zona playoff. La squadra del Vorarlberg al 5° posto dopo la quarta sconfitta consecutiva e concorrenza che si avvicina
Continua il momento di flessione del Lustenau che dopo aver avvicinato il 3° posto ora deve fare i conti con l’agguerrita concorrenza ed un posto ai playoff non è più così sicuro. I Red Bull Hockey Juniors, invece, si rimettono in corsa verso la zona playoff da cui distano 4 punti. Nonostante l’arrivo in ritardo nel Vorarlberg, causa problemi al torpedone salisburghese, gli ospiti dimostrano il loro proverbiale gioco ed in 13’ fanno loro la gara con tre reti che sorprendono il Lustenau. Questo passivo non sarà più recuperato dai Leoni che cercano di riaprire un match che dopo la tripletta ospite diventa anche affollato in panca puniti. La seconda rete di Grabher Meier (2:3) al 48’ illude padroni di casa di poter riaprire il match ma Wieser fa gli straordinari e Red Bulls completano il colpaccio.

Il Lubiana continua la sua corsa al top: decima vittoria consecutiva contro il Kitzbühel. I Draghi Verdi si scatenano nel secondo tempo con cinque reti. Dopo questa giornata sloveni a più 7 sul Renon (2°)
È senza interruzioni il cammino della capolista della AHL: i Campioni in carica del Lubiana superano senza affanni il Kitzbühel per 5:1 con una solita prova corale e cinque marcatori diversi. Gli austriaci passano in vantaggio nel primo tempo con Hochfilzer e difendono il minimo vantaggio. Quando inizia il secondo periodo, i padroni di casa si trasformano e demoliscono la difesa tirolese. Con una cadenza regolare i Draghi Verdi prima pareggiano con Ulamec e poi allungano con Koren, Brus, Krjstian Cepon e Pezut. Praticamente la gara non ha più nulla da dire ed il terzo periodo scorre senza reti.

L’EC-KAC II torna alla vittoria per 5:2 ai regolamentari dopo 8 partite
Era dal 28 novembre che i carinziani non assaporavano una vittoria da tre punti ed approfittano della sfida contro il fanalino di coda per arrivare a questo obiettivo. Le giovani “Giubbe Rosse” comandano le ostilità e si portano sul 5:0 fino al 52’ grazie anche alla doppietta di Kreuzer, uno dei migliori marcatori della formazione ospite. Poi negli ultimi minuti di partita il team dell’Alta Austria cerca il recupero realizzando due reti ma ormai è troppo tardi per evitare la 24esima sconfitta.

Il Gherdeina stronca i Broncos per 7:3 con una grande prova corale. Il Vipiteno rimpiomba in una spirale negativa ed ora dista 5 punti dalla zona playoff. Ancora una volta in evidenza la coppia Wilkins- McGowan che è diventa la più forte di tutta la AHL.
I padroni di casa ritrovano Jake Smith in porta, assente dal 26 dicembre, ed Andreas Vinatzer mentre per l’influenza devono rinunciare a Gabriel Vinatzer, Sullmann e Schamalzl. Le Furie sono più toniche dei Broncos e lo dimostrano fin dalle prime battute di gioco. Azione da manuale Wilkins (assist) e McGowan (goal) per il primo vantaggio Gherdiena dopo 132 secondi di gioco. Poi a metà tempo in luce il nuovo arrivato Schweitzer che passa a Wilkins per il 2:0. Il solito Doggett dimezza lo svantaggio con un tiro fortunato ma i padroni di casa nettamente superiori. Nel secondo tempo continua il Wilkins show: l’attaccante di Kimberly ricambia l’assist per Schweitzer per la prima rete dell’attaccante di San Candido. Poi Andreas Vinatzer (in contropiede), Galassiti ed ancora McGowan fanno decollare le Furie. Da segnalare che al 33’ Rabanser sostituisce un frastornato Bacashihua nella porta del Vipiteno. Nel terzo tempo il Gherdeina fa giocare le terze e quarte linee per un maggiore minutaggio dei più giovani. Wilkins si dimostra ancora goaledor mentre ancora Doggett e Lemay rendono meno amaro il passivo.

Steel Wings Linz – EC KAC II 2:5 (0:2, 0:2, 2:1)
Referees: FICHTNER / SCHAUER / Legat, Marchardt | Spectators: 177
Goals SWL: 1:5 Korecky I. (54. Mayrhofer M. – Ober L.), 2:5 Frühwirt K. (60. Kleiss L. – Maurer P.)
Goals KA2: 0:1 Kreuzer P. (9. Pirmann M. – Steffler K.), 0:2 Pirmann M. (20. Kapel R. – Kreuzer P.), 0:3 Schönett J. (26. Hammerle V.), 0:4 Kapel R. (36. Pirmann M.), 0:5 Kreuzer P. (53. Pirmann M. – Kapel R.)

HK SZ Olimpija Ljubljana – EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel 5:1 (0:1, 5:0, 0:0)
Referees: KUMMER / REZEK, Markizeti, Schweighofer | Spectators: 382
Goals HKO: 1:1 Ulamec L. (23. Koren G. – Simsic N.), 2:1 Koren G. (27. Chvatal A.), 3:1 Brus N. (31. Music A. – Koren G.), 4:1 Cepon K. (36. Pesut Z. – Jezovsek Z.), 5:1 Pesut Z. (40./PP1 Jezovsek Z. – Ropret A.)
Goals KEC: 0:1 Hochfilzer H. (3. Havlik A. – Uusivirta L.)

EHC Lustenau – Red Bull Hockey Juniors 2:3 (0:3, 1:0, 1:0)
Referees: BULOVEC / STEFENELLI, Mantovani, Martin | Spectators: 350
Goals EHC: 1:3 Haberl D. (39. Rasmussen F.), 2:3 Grabher Meier M. (49./SH1 Haberl L.)
Goals RBJ: 0:1 Rattensberger D. (5. Harnisch T. – Meisaari V.), 0:2 Luusuaniemi A. (13. Rebernig M. – Varejcka F.), 0:3 Arrak R. (14. Harnisch T. – Feldner N.)

Rittner Buam – EK Die Zeller Eisbären 2:0 (0:0, 1:0, 1:0)
Referees: GAMPER / HOLZER, De Zordo, Giacomozzi | Spectators: 427
Goals RIT: 1:0 Quinz S. (34. Tudin D. – Spinell M.), 2:0 Spinell T. (60./EN Kostner J. – Marzolini M.)

S.G. Cortina Hafro – HDD SIJ Acroni Jesenice 2:3 OT (2:0, 0:0, 0:2, 0:1)
Referees: FAJDIGA / LAZZERI, Bedana, Bergant | Spectators: 361
Goals SGC: 1:0 Zanatta M. (7. Sanna M.), 2:0 Bruneteau N. (10. Ayotte M. – Gander M.)
Goals JES: 2:1 Svetina E. (41. Tomazevic B. – Tavzelj A.), 2:2 Sersen G. (58. Sodja J. – Sturm J.), 2:3 Stojan N. (65./OT Tomazevic B. – Hebar A.)

SHC Fassa Falcons – HC Pustertal Wölfe 2:0 (0:0, 0:0, 2:0)
Referees: BENVEGNU, MOSCHEN, Cristeli, Pace | Spectators: 696
Goals FAS: 1:0 Mizzi J. (56. Chiodo L. – Castlunger M.), 2:0 Castlunger M. (60./EN Lundstrom L. – Caletti E.)

HC Gherdeina valgardena.it – Wipptal Broncos Weihenstephan 7:3 (2:1, 4:0, 1:2)
Referees: HUBER, LEGA, Huber, Rinker | Spectators: 864
Goals GHE: 1:0 McGowan B. (3. Wilkins M. – Bergmeister D.), 2:0 Wilkins M. (11. Schweitzer V.), 3:1 Schweitzer V. (23. Wilkins M.), 4:1 Vinatzer A. (27./PP1 Schweitzer V. – Willeit C.), 5:1 Galassiti D. (34. Schmalzl B. – Kurki M.), 6:1 McGowan B. (36. Wilkins M. – Linder T.), 7:1 Wilkins M. (48. Kurki M. – McGowan B.)
Goals WSV: 2:1 Doggett S. (15/PP1 Milam J. – Lemay M.), 7:2 Doggett S. (53. Hackhofer F. – Oberdorfer H.), 7:3 Lemay M. (57. Hackhofer F. – Oberdorfer H.)

Classifica

Foto David S. Wassagruba

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