AlpsHL: il Lubiana supera il Vipiteno e consolida il primato. Sorpresa Bregenzerwald

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(comun. stampa AHL) – In un sabato con sei partite, inizia a delinearsi sempre di più la classifica della Alps Hockey League. Un elegante Lubiana, due gol in pk, supera per 5: 1 i Broncos di Vipiteno e si porta a più quattro punti sull’inedita coppia Val Pusteria – Gherdeina. I Lupi, infatti, rallentano, dopo la sconfitta ai rigori a Cortina per 3: 2. Per gli ampezzani si registra l’esordio di Harrison Cottam (una rete). Sale, invece, un sempre più concreto Gherdeina che, trascinato dai capocannonieri McGowan-Wlkins, vince allo Scola di Alba di Canazei per 4: 1 e conquista, so, il terzo derby ladino di fila in un mese. La Settimana proficua per l’EHC Lustenau, che dopo aver espugnato Vipiteno, giovedì, demolisce il Linz, sabato, con un perentorio 6:0. La sorpresa della serata è sicuramente quella del Bregenzerwald che si assicura i primi punti stagionali dopo il successo contro i Red Bull Hockey Juniors per 4: 2 grazie anche al doppio del nuovo arrivato Roberts Lipsbergs (ex KHL). Debutto nella seconda fase per Feldkirch e Jesenice. Nell’interessante scontro diretto, i Red Steelers passano in Austria per 4: 2 con le prime reti di Saso Rajsar. Domenica Alps ancora in pista con la sfida tra Feldkirch e Linz.

Alps Hockey League:
EHC Lustenau – Steel Wings Linz 6: 0 (1: 0, 4: 0, 1: 0)
HK SZ Olimpija Ljubljana – Wipptal Broncos Weihenstephan 5: 1 (0: 0, 3: 0, 2: 1)
EC Bregenzerwald – Red Bull Hockey Juniors 4: 2 (1: 1, 2: 0, 1: 1)
VEU Feldkirch – HDD SIJ Acroni Jesenice 2: 4 (1: 1, 0: 2, 1: 1)
SHC Fassa Falcons – HC Gherdeina valgardena.it 1: 4 (0: 1, 1: 2, 0: 1)
SG Cortina Hafro – HC Pustertal Wölfe 3: 2 SO (0: 1, 1: 0, 1: 1, 0: 0, 1 : 0)

Uno concreto Gherdeina ferma il volo dei Falcons ed espunga lo Scola per 4: 1. Terzo derby stagionale a favore delle Furie che ora si ritrovano al secondo posto in classifica. Grande rete in Alps con Ben Linder.
Terzo confronto nel derby ladino, dopo i due di Return-2-Play, e terza vittoria del Gherdeina che ancora una volta passa allo Scola. Un risultato che potrebbe far pensare ad un match facile per i gardenesi. Invece partita molto combattuta e Furie molto ciniche in zona goal e sospinte sempre dai top scorer McGowan (2 reti) e Wilkins (una rete). L’estremo Smith fattore decisivo per gli ospiti contro un volitivo Fassa che non ha sfruttato le sue occasioni. Il Gherdeina sale in classifica nelle Alpi e conquista anche i primi punti per la serie IHL A. Per il Fassa è la prima sconfitta dopo due successi.

Ancora una volta la porta dei Falcons è occupata dal giovane Marco Felicetti mentre Carl Ljung è prossimo al rientro e questa sera è nuovamente back-up. Da segnalare la presenza con una maschera protettiva di Alfeo Deluca che si è procurato una lesione al naso nell’ultimo alleamento. Il Gherdeina ha il solito roster molto corto per via dei soliti tanti assenti: Samuel e Tobias Moroder, Gabriel e Andreas Vinatzer, Maximilian Sölva, Tim Linder e Fabian Kasslatter.

Ci vuole la prima penalità per svegliare gli animi. Dopo un breakaway degli ospiti, Tedesco non sfrutta una grande occasione mentre almeno altre due chance per i Falcons che poi hanno anche un’altra superiorità con uno scampolo di doppio powerplay. Inizia quindi il leit-motif della gara e già visto nella sfida, sempre allo Scola, dello scorso 15 ottobre. Un Fassa che controlla e crea buone azioni ma non trova nulla contro un sicuro e pronto Smith. E così il Gherdeina, invece, al 14 ‘, sblocca il risultato con il solito cecchino McGowan che decide così anche il primo periodo.

Nel secondo tempo ancora un powerplay per i trentini ma il Gherdeina è molto arcigno. Quando arriva la prima superiorità dei gardenesi, il tabellone cambia nuovo. Wilkins realizza il raddoppio (28 ‘) ma lampo dei Falcons dopo appena 19 secondi. Edoardo Caletti riesce a piazzare il disco dietro Smith con un diagonale teso dalla posizione di sinistra. La partita sembra riaperta ma il team di coach Kostner trova anche il goal del rookie Ben Linder che festeggia la sua prima marcatura (35 ‘) ed il suo primo punto in Alps alla sua sesta apparizione con la maglia delle Furie. Un goal che permette agli ospiti di gestire il match con un gioco essenziale e di rottura.

Nel terzo periodo la reazione della Fassa si scontra con le parate di Smith che non molla un secondo. Dall’altro lato della pista c’è il solito canadese di Vancouver: McGowan realizza il 4: 1 (46 ‘) e mette fine, di fatto, alla contesa. Per l’attaccante del Gherdeina si tratta della 13esima rete in 9 partite. Le Furie si ritrovano al secondo posto in classifica.

Il Cortina debutta nella stagione regolare e supera il Brunico ai rigori per 3: 2. esordio di Cottam, con goal, per gli ampezzani.
Dopo aver sfiorato l’impresa contro il Gherdeina, nella sfida di ritorno di “Retur-2-Play, il Cortina esordisce nella seconda fase della stagione regolare contro il Val Pusteria. I padroni di casa devono fare a meno di De Zanna, De Filippo, Michael Zanatta, Panciera e Toffoli. E ‘al suo debutto stagionale il canadese Harrison Cottam. Nel Brunico c’è l’esordio di Gianluca March. Assenti Lee, Cianfrone, Berger e Perlini. A roster il giovane Kevin Baumgartner (classe 2003).

L’inizio della partita è contraddistinto dalla rete dopo 183 secondi di Daniel Glira che con un tiro / traversone sorprende Martino Valle Da Rin. Questa marcatura rimarrà anche l’unica di tutto il primo periodo. Sia Carozza che Traversa falliscono le loro occasioni mentre Phil Pientroniro colpisce un palo per gli ospiti.

Nel secondo periodo il match continua sui binari dell’equilibrio. Un Cortina che controlla ma che non è graffiato dalle parti di Furlong mentre Brunico gestisce il minimo vantaggio. Giusto a metà gara, tuttavia, Remy Giftopoulos confeziona un importante pareggio che riaccende l’incontro. Schwetizer e Sanna hanno sulle stecche il vantaggio ma si va al secondo intervallo in parità (1: 1).

Nel periodo finale arriva il vantaggio dei biancocelesti con il powerplay finalizzato da Harrison Cottam al suo primo punto in assoluto in Alps (44 ‘). L’inerzia sembra cambiare ma una disco perso dietro la porta da parte dei padroni di casa, permette a Max Oberrauch di impattare il risultato dopo l’azione di Carozza. All’overtime il Val Pusteria sopravvive e poi sbaglia nel finale il quasi gol di Conci. Ai rigori decide Giftopoulos. Quindi la Cortina trova anche i primi punti per la classifica della IHL – Serie A. Il Val Pusteria rallenta la marcia nelle Alpi dove è secondo a quattro punti dal Lubiana capolista.

Il Lustenau esce alla distanza contro il Linz. Primo shutout per Morrone e prime reti per il lettone Karkls
Il Lustenau completa una proficua settimana (6 punti) e non sbaglia l’impegno casalingo contro gli Steel Wings Linz – 6: 0 – dopo aver vinto, giovedì, in trasferta a Vipiteno. I padroni di casa avanzano in classifica e si tirano fuori dalle secche dopo una prima parte della stagione regolare non proprio a regola d’arte rispetto al potenziale della formazione del Vorarlberg.

Gli austriaci ritrovano il danese Frederik Rasmussen ma sono privi di David Slivnik e Stefan Hrdina. Il Lustenau, stanco dell’ultima gara, ci mette un bel po ‘ad entrare in condizione nonostante alcune superiorità a disposizione. Martin Grabher-Meier compagnia la prima rete (12 ‘) dell’incontro e la sua prima stagionale. La stessa ala destra ci prova e firma il raddoppio dopo appena 8 secondi dall’inizio del periodo centrale. Il match inizia a delinearsi. Poco dopo il lettone Karkls sigla, in superiorità, il suo primo goal assoluto nelle Alpi. Un Lustenau trascinato dai suoi stranieri: poco dopo metà partita c’è il 4: 0 di Janne Laakkonen. Prima del secondo intervallo, c’è spazio per la prima rete stagionale di Lucas Haberl (5: 0).

Nel terzo periodo spazio alle linee giovani. In questo senso la doppietta di Karkls è propiziata dagli assist di Alessandro Togni e di Robin Wustner. Entrambi 17enni ed entrambi hanno conquistato il loro primo assist in AHL. Anthony Morrone esce dal ghiaccio con il suo primo shutout da quando è sbarcato in Europe.

Il Lubiana respinge l’attacco dei Broncos e consolida il primato. Decisivi i primi minuti del periodo centrale. Doppietta per il draftato NHL, Jan Drozg. Ben due gol subiti dai Broncos in inferiorità. Spettacolare goal di Gander
I Broncos chiudono una settimana alquanto deficitaria. Dopo la rocambolesca sconfitta casalinga, di giovedì, contro il Lustenau (per 3: 1), il Wipptal cede per 5: 1 al cospetto della capolista Lubiana. Poteva essere la settimana che avrebbe potuto incoronare la squadra dell’Alta Val d’Isarco come regina della AHL ed invece il team di coach Wihitecotton si ritrova a meno cinque punti dai Draghi sloveni.

La partita più importante per la classifica generale della AHL si gioca all’Hala Tivoli di Lubiana. I padroni di casa presentano subito una novità: ritorna in squadra l’esperto centro Gal Koren che ha trovato un accordo con la formazione della capitale slovena e quindi giocherà per l’ottavo anno di fila con i Draghi sloveni. Gli ospiti devono rinunciare a Daniel Erlacher, così come era avvenuto giovedì, ndr anche ad Hannes Oberdorfer. Il portiere titolare, nell’alternanza dei portieri, è Jonathan Reinhart.

Proprio l’estremo del Vipiteno è autore di un buon primo tempo. Il Lubiana entra subito in materia e mette una certa pressione alla retroguardia altoatesina. La prima penalità, a metà periodo, non cambia l’inerzia della gara, quindi vieni il powerplay nel finale di tempo per gli ospiti. Nel secondo periodo la musica cambia. Il Lubiana prende le misure e si porta in vantaggio con una triangolazione sotto porta e la rete di Music (22 ‘). La difesa dei Broncos è in affanno. La prima superiorità potrebbe venire in aiuto ma invece si rivela un boomerang. L’elegante fraseggio dei balcanici si concretizza con un’azione in velocità nata da una fuga di Simsic, in zona neutra, che mette al centro per Ziga Pance. Quest’ultimo non sbaglia il tiro al volo (25 ‘). Il momento è propizio agli sloveni che triplicano poco prima di metà gara. Ancora una volta un disco perso in zona neutra permette a Jan Drozg – draftato NHL – di esibirsi in una galoppata vincente conclusa con un tiro all’incrocio, imprendibile. Sono zia le penalità che si susseguono ma i powerplay non hanno prodotto effetto

Anche nel terzo tempo il Lubiana continua la sua marcia. Ancora una volta i padroni di casa si dimostrano efficaci nell’uccisione dei rigori e confezionano un goal di maestria con Jure Sotlar (42 ‘). Il match continua ad essere molto teso ed al 43 ‘fioccano alcune doppie minori per eccessive durezze. La gara è sempre giocata ad alti livelli nonostante affiori la stanchezza. Markus Gander confeziona la prima ed unica rete dei Broncos dopo una discesa solitaria da centro pista e conclusa magistralmente (50 ‘). Ma gli sloveni non si accontentano e Drozg realizza la sua doppietta per il 5: 1 finale (52 ‘). Perso lo shutout, il finlandese Paavo lascia il posto a Jon Dukaric.

Un sorprendente Bregenzerwald, nel segno del nuovo acquisto dalla KHL, il lettone Roberts Lipsbergs (doppietta), conquista i primi punti stagionali dopo il successo contro i Red Bull Hockey Juniors
La sicura sorpresa della serata dalla vittoria per 4: 2 dell’EC contro i Red Bull Hockey Juniors. A successo che conta perché porta i primi veri punti in classifica per l’ECB. Debutto, che non passa inosservato, per il lettone Roberts Lipsberg’s con due reti e due assist. Da segnalare è giocatori assenti per il Salisburgo. In panchina ad allenare i giovani Red Bulls c’è Helmut de Raaf, direttore dell’Accademia salisburghese, al posto del non disponibile head coach Levijoki. Debutto per Samuel Dubè (18 anni) dopo tre anni spesi nella QJMHL.

La prima rete della serata è degli ospiti che passano con Julian Lutz (5 ° gol in 7 partite). Ma i “Walder” rispondono con il nuovo acquisto Lipsbergs che mette subito in mostra le sue qualità. Nel secondo periodo ci vogliono appena 43 secondi all’ECB per portarsi in vantaggio con Daniel Ban mentre, giusto a metà partita, lo svedese H. Löfquist concretizzava il primo powerplay. Reazione dei salisburghesi ma nulla da fare. Il terzo tempo inizia con la doppietta del lettone Lipsbergs per un allungo importante. Meier dimezza le distance per i Red Bulls. Quest’ultimi, però, si incappano in due penalità finali ed il match rimane per l’ECB.

Jesenice espugna Feldkirch di 4: 2. 
Sia il Feldkirch che Jesenice sono al loro debutto nella seconda fase di stagione regolare. I primi 10 ‘di gara sono di studio e non succede granché visto anche la lunga pausa delle due squadre nei giorni precedenti. Poi Saso Rajsar sblocca il risultato e company il suo primo goal con la maglia dei Red Steelers dopo il suo ritorno in questa stagione. Il Feldkirch impatta subito con Kaider. L’equilibrio si Spezza a metà partita esatta: ancora una volta Rajsar è decisivo sotto porta. Poi dopo 51 secondi i Red Steelers allungano con Hebar. La partita si risveglia nel finale del terzo periodo. Il VEU accorcia con Koczera (57 ‘) ma Jezovsek, a porta vuota, fissa il punteggio sul 4: 2 per i balcanici.

Alps Hockey League:

EHC Lustenau – Steel Wings Linz 6: 0 (1: 0, 4: 0, 1: 0)
Arbitri: HUBER, WALLNER, Eisl, Kainberger.
Gol EHC: 1: 0 Grabher Meier M. (12. Connelly B. – Karkls R.), 2: 0 Grabher Meier M. (21. Laakkonen J.), 3: 0 Karkls R. (23./PP1 Connelly B .), 4: 0 Laakkonen J. (33 ° Grabher Meier M. – Wilfan M.), 5: 0 Haberl L. (Bejmo O. – Haberl D.), 6: 0 Karkls R. (47 ° Togni A. – Wüstner R.)

HK SZ Olimpija Ljubljana – Wipptal Broncos Weihenstephan 5: 1 (0: 0, 3: 0, 2: 1)
Arbitri: FAJDIGA, REZEK, Arlic, Bergant.
Obiettivi HKO: 1: 0 Music A. (23./Zorko L. – Pance Z.), 2: 0 Pance Z. (26./SH1 Simsic N.), 3: 0 Drozg J. (30. Koren G. ), 4: 0 Sotlar J. (43./SH1 Drozg J. – Stebih M.), 5: 1 Drozg J. (53. Cimzar T. – Bohinc M.)
Obiettivo WSV: 4: 1 Gander M. (51 Soraruf D.)

EC Bregenzerwald – Red Bull Hockey Juniors 4: 2 (1: 1, 2: 0, 1: 1)
Arbitri: HOLZER, SCHAUER, Huber, Rinker.
Obiettivi BCE: 1: 1 Lipsbergs R. (13. Ban D. – Anderson Löfquist H.), 2: 1 Ban D. (21. Anderson Löfquist H. – Lipsbergs R.), 3: 1 Anderson Löfquist H. (31 ./PP1 Lipsbergs R. – Akerman J.), 4: 1 Lipsbergs R. (42./PP1 Akerman J. – Ban D.)
Obiettivi RBJ: 0: 1 Lutz J. (08.), 4: 2 Maier O . (47./PP1 Lindner E. – Leonhardt D.)

VEU Feldkirch – HDD SIJ Acroni Jesenice 2: 4 (1: 1, 0: 2, 1: 1)
Arbitri: HEINRICHER, WUNTSCHEK, Pätscher, Schweighofer.
Obiettivi VEU: 1: 1 Kaider L. (15. Birnstill S. – Samardzic S.), 2: 3 Koczera P. (58./PP1 Stukel J. – Birnstill S.)
Gol JES: 0: 1 Rajsar S. ( 12. Dumic M. – Hebar A.), 1: 2 Rajsar P. (31 ° Glavic G.), 1: 3 Hebar A. (31 ° Dumic M.), 2: 4 Jezovsek Z. (60./EN Rajsar S.)

SHC Fassa Falcons – HC Gherdeina valgardena.it 1: 4 (0: 1, 1: 2, 0: 1)
Arbitri: GIACOMOZZI F., LEGA, Cristeli, Piras.
Obiettivo FAS: 1: 2 Caletti E. (30. Defrancesco M., Eastman D.)
Gol GHE: 0: 1 McGowan B. (15. Willeit C.), 0: 2 Wilkins M. (29./PP1 Sullmann Pilser M. – Nocker P.), 1: 3 Linder B. (36. Galassiti D. – Nocker P.), 1: 4 McGowan B (47./SH1)

SG Cortina Hafro – HC Pustertal Wölfe 3: 2 SO (0 : 1, 1: 0, 1: 1, 0: 0, 1: 0)
Arbitri: MOSCHEN, PINIE, Mantovani, Ricco.
Gol SGC: 1: 1 Giftopoulos R. (31. Cazzola M. – Pietroniro C.), 2: 1 Cottam H. (45. Alvera T. – Cordiano M.), 3: 2 Giftopoulos R. (SO)
Gol PUS : 0: 1 Glira D. (04. De Lorenzo Meo L. – Elliscasis D.), 2: 2 Oberrauch M. (48. Carozza M. – Traversa T.)

Classifica: https://www.alps.hockey/it/classifica

Foto Olimpia Lubiana e EHC Lustenau

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