HCB Ticino Rockets: Misha Moor – la nostra crescita è costante
(da tirockets.ch) – Misha Moor, difensore 19enne dei Ticino Rockets, ha risposto ad alcune domande sulla stagione dei Ticino Rockets e sulle sue sensazioni al rientro dall’infortunio.
Sei cresciuto nelle giovanili dell’Ambrì ed hai vestito la maglia della nazionale Svizzera fino all’Under 20, in più una stagione in Canada: quanto ha contato la tua esperienza all’estero per la tua crescita?
MM: “La stagione in Canada è stata molto importante per me. Sentivo il bisogno di cambiare aria e oltreoceano ho potuto vivere e giocare con ragazzi dal potenziale NHL. Penso che la mia crescita sia stata più mentale che fisica: ogni giocatore deve dimostrare sempre il suo valore, perché niente è regalato. Sono contento della scelta che ho fatto perché è stata molto bella e utili a livello hockeystico e umano.”
Quali sono i tuoi hobby?
MM: “Mi piace andare in montagna e praticare altri sport.”
Se non avessi fatto il giocatore di hockey, quale altro sport ti sarebbe piaciuto praticare?
MM: “A dire il vero non ci ho mai pensato. Da piccolo ho giocato anche a calcio per 2 anni, quindi magari avrei continuato se non ci fosse stato l’hockey su ghiaccio.”
In questa stagione sei rimasto fuori a lungo per un infortunio, quanto è stato difficile guardare i tuoi compagni giocare senza poter dare il tuo contributo?
MM: “È stato molto duro perché la squadra era in un buon momento e finalmente i primi risultati stavano arrivando. Non poter aiutare e contribuire non è mai facile, soprattutto quando la squadra è in un periodo positivo.”
Quali sono i tuoi obiettivi sportivi?
MM: “Il mio obiettivo è quello di migliorarmi giorno dopo giorno e spero di poter fare il salto di qualità necessario per giocare in LNA.”
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
MM: “Coltivo il sogno di poter giocare un giorno in NHL.”
Come giudichi la stagione dei Rockets fino a questo momento?
MM: “La giudico positiva. Ci sono stati pochi momenti dove non abbiamo mostrato il nostro potenziale e la nostra crescita è stata costante.”
Quali sono i tuoi compiti sul ghiaccio?
MM: “Il mio compito è quello di essere solido e giocare in modo semplice. Devo sempre cercare di portare fisicità e sicurezza alla squadra.”
Personalmente sei soddisfatto delle tue prestazioni?
MM: “Abbastanza. Prima del mio infortunio penso che ero in un buon momento di forma, mentre adesso sto cercando di ritrovare il ritmo e certe abitudini che dopo 2 mesi di stop si perdono.”
In cosa devi ancora migliorare?
MM: “Ovviamente in tutto, ma in particolare devo migliorare il mio gioco in fase offensiva.”
Come giudichi il livello del campionato di LNB?
MM: “È un buon livello, il gioco è fisico e veloce.”
Hai un rito scaramantico prima delle partite?
MM: “Faccio sempre lo stesso riscaldamento e metto sempre prima le protezioni di destra, poi quelle di sinistra.”
Qual è l’atmosfera che si respira nello spogliatoio dei Rockets?
MM: “Siamo un gruppo giovane con molta voglia di migliorarsi. Siamo molto uniti sul ghiaccio e fuori, penso che ciò sia importante.”
In una frase convinci il pubblico a venirvi a vedere alla Raiffeisen Biascarena.
MM: “Siamo una squadra che lotta fino alla fine. Venite a sostenerci: sono sicuro che non ne rimarrete delusi!”