AlpsHL: emozioni e sorprese alla prima giornata

Lustenau

(comun. stampa AHL) – Subito alcune sorprese nella prima giornata di gioco della quarta stagione della Alps Hockey League. I vincitori dell’ultima edizione della AHL del Lubiana perdono di misura in casa al cospetto di un coriaceo Klagenfurt-II. Stesso destino per i vice campioni del Val Pusteria, sconfitti nettamente a Feldkirch per 3:0. Grande rimonta del Renon che sotto per 4:0 a Lustenau, s’impone per 5:4 all’overtime. Inizia alla grande il Cortina che surclassa per 7:2 il Bregenzerwald in trasferta. Nell’unico scontro tra formazioni italiane, vittoria dell’Asiago all’overtime che piega un Fassa in grande spolvero. Sconfitte casalinghe per le nuove matricole austriache. I Vienna Capitals Silver cedono di misura (2:3) contro i Wipptal Broncos mentre è senza reti ma con tanto pubblico (900) la prima gara degli Steel Wings Linz contro un pimpante Jesenice (0:4). Successo di misura del Kitzbuhel (2:1) in casa contro il Gherdeina e vittoria esterna del Salisburgo nell’unico derby di serata a Zell am See (1:4). Da segnalare anche ben tre shutout: Alex Caffi (Feldkirch), Florian Vorauer (EC-KAC II) e Thomas Stroj (Jesenice) non lasciano spazi agli avversari.

Dal primo match inaugurale arriva il risultato più clamoroso. I Campioni in carica dell’Olimpia Lubiana perdono in casa al cospetto di un Klagenfurt-II che esce dalla Hala Tivoli con una vittoria risicata (0:1) ma quanto mai eclatante se si considera il diverso cammino che le due formazioni hanno espresso nei primi tre anni del torneo transnazionale. A decidere per i carinziani la rete al 55’ del 18enne Josef Schönett.

Nel secondo match in ordine cronologico i Wipptal Broncos del nuovo coach Dustin Whitecotton superano di misura i Vienna Capitals Silver che vendono cara la pelle fino all’ultimo nel loro esordio assoluto nella AHL in un match molto più equilibrato di quanto ci si potesse aspettare alla vigilia. Il parziale si ferma sulla parità (1:1) per due tempi dopo che nella prima frazione si sono registrate le reti dell’americano Jamie Milam per gli ospiti e quella dello svedese Emil Lindblom, entrambi esordienti nella AHL.  Nel secondo tempo la gara sale di tono ma niente marcature. Nella terza frazione si decide il match con l’estremo dell’Alta Val d’Isarco, Jason Bacashihua, a fare una grande differenza. I Broncos trovano l’allungo con Fabian Hackhofer e con il nuovo canadese Slater Doggett. Ma la formazione della capitale austriaca non demorde e trascinata sempre dallo svedese Lindblom (doppietta) si mantiene in partita fino all’ultimo. Sono i Broncos, però, che si prendono la vittoria per 3:2 a Vienna contro un avversario che ha dimostrato di avere già le sue qualità.

Secca sconfitta dei vicecampioni della AHL a Feldkirch: i Lupi di Brunico si inceppano in attacco nonostante aver creato delle buone occasioni per più di metà gara. La formazione del Vorarlberg costruisce il suo successo nel primo tempo con le marcature dei veterani Dylan Stanley (in superiorità) e Sven Grasbock. Nel periodo centrale nessun risveglio dei gialloneri che subiscono la terza rete ad opera del bomber Robin Soudek. Quando la manovra dei pusteresi si fa più pericolosa, i padroni di casa si affidano ad un pronto Alex Caffi che inizia con uno shutout di prestigio (3:0) la sua quarta stagione con la maglia degli austriaci. Per il Val Pusteria un inizio ben diverso da quello dello scorso anno che aveva visto la compagine altoatesina inanellare la bellezza di 17 vittorie consecutive (eguagliando il record dell’Asiago della stagione 2017/18).

Il Renon, fresco vincitore della Supercoppa italiana, riesce a costruire la rimonta più importante della serata. I Campioni d’Italia in carica vincono all’overtime a Lustenau per 5:4 dopo essere stati sotto nel corso del match per 4:0. Per i Leoni austriaci ci sono le premesse di una grande serata quando la rete di Daniel Haberle e l’hat-trick di Chris D’Alvise regalano subito un poker ai loro tifosi. Siamo solo all’inizio del secondo tempo.  Ma la gara è tutta ancora da scrivere. Il primo match da head coach di Janne Savalainen si trasforma da incubo a sollievo quando la sua squadra reagisce alla grande. Al 24’ i “Buam” accorciano le distanze con Julian Kostner, che segna la prima rete stagionale per la formazione di Collalbo. Il Renon prende sempre in più in mano la gara: Matt Lane serve Andreas Lutz, che batte l’estremo difensore del Lustenau, Rene Swette, per il 4-2. Così la partita si è improvvisamente riaperta. Il Renon domina l’ultimo drittel. A 12 minuti dalla sirena finale Matt Lane supera Swette per il 4-3. Negli ultimi minuti la formazione di Saavalainen tenta il tutto per tutto e viene anche premiata. Quasi al 59’ il solito bomber caldarese Alex Frei segna addirittura in inferiorità numerica la rete del 4-4. Si va ai tempi supplementari, dove i “Buam” completano la clamorosa rimonta. Ryan Obuchowski trova Julian Kostner, che al 62.23 realizza la rete decisiva del 5-4 finale. Per il Renon era l’ottava vittoria in nove uscite contro gli austriaci.

Inizio ben diverso per il Cortina. Se lo scorso anno l’esordio a Jesenice si era concluso con un pesante 7:1, il nuovo torneo regala buone speranze ai biancocelesti che sbancano il ghiaccio di Dornbirn con una prestante vittoria per 7:2 contro l’EC Bregenzerwald che vale anche il primo e relativo posto in classifica per i veneti. Dopo una partenza arrembante con la rete in powerplay dell’esordiente Remy Giftopoulus (dopo appena 22’’), il Cortina – privo di Luca Zanatta e Massimo Cordiano – chiude la prima frazione in doppio vantaggio con il puntuale Riccardo Lacedelli. Se il primo tempo è stato assai equilibrato e con il portiere De Filippo sugli scudi, nel secondo periodo la formazione ampezzana gioca con il collettivo ed allunga con Alessandro Zanatta e Nick Bruneteau. I valori emersi nel tempo centrale si riconfermano anche nel terzo. L’esordiente King, Adami e Moser (rientrato dall’infortunio dello scorso anno) fanno decollare il Cortina. La squadra austriaca rende meno amaro il passivo con le reti di Metzler (1:5) e Ban (1:6).
L’HC Gherdeina è sconfitto di misura per 2:1 a Kitzbuhel. Le Aquile di casa si portano sul doppio vantaggio giusto a metà partita dopo un goal per tempo grazie alle realizzazioni del veterano Mario Ebner e del nuovo difensore finlandese Lasse Uursivita. Gran lavoro per l’estremo Jacob Smith che nella sua prima gara con le Furie ha chiuso con il 95,1% di parate. Infatti sul 2:0 il team di casa non ha trovato altri spunti vincenti mentre i ladini hanno riaperto la gara con il canadese Bradley McGowan. Ci sono ancora 10 minuti da giocare ma il Gherdeina non riesce ad impattare il risultato e così la vittoria è degli austriaci.

Vittoria all’overtime dell’Asiago che piega per 2:1 i Fassa Falcons al termine di una gara molto combattuta e sempre in bilico. L’Asiago passa subito condurre con Marco Rosa sfruttando un rebound in powerplay dopo 107 secondi. Al 12’ Phil Pietroniro spara al volo dalla blu ma il disco si infrange sul palo alla destra del goalie ospite. Seconda frazione molto bilanciata, con le due squadre che fanno fatica a rendersi pericolose e, quando lo fanno, sono i due nuovi portieri – Vallini e Zacharchenko – ad impadronirsi della scena con ottimi interventi. Il terzo tempo si apre con il pareggio dei Fassa Falcons al 43’: Lundstrom – ex Gherdeina ed Egna – di back mette il disco al centro, che viene deviato involontariamente da Phil Pietroniro e finisce la sua corsa in rete. L’Asiago con l’andare dei minuti prende in mano il pallino del gioco e assedia i Falcons, che si salvano spesso grazie ad un ottimo Zakharchenko. Il risultato non si sblocca e si deve andare all’overtime. Al 62:05 dopo un’azione insistita, Rosa si dimostra ancora decisivo e trova il pertugio giusto e il disco finisce all’incrocio dei pali, regalando la gioia della prima vittoria ai giallorossi. Con questo match si apre anche la corsa per la conquista dello Scudetto della IHL-Serie A. La gara tra berici e ladini è valsa anche per la classifica della stagione regolare della Serie A che qualificherà alle semifinali le prime quattro squadre della massima serie italiana.

Non ci sono problemi per Jesenice che vince a Linz nella prima gara in assoluto dei padroni di casa in AHL. La solida prestazione dei balcanici inizia già nel primo tempo. Urukalo e Sodja indirizzano gli ospiti già nei primi 10’ di gioco. Si potrebbe pensare ad una facile vittoria dei Red Steelers ma gli Steel Wings Linz oppongono una valida resistenza e subiscono poi altre due reti. Svetina e Sturm regalano il poker a Jesenice ma tanto entusiasmo a Linz che si dimostra lo stadio con il terzo pubblico della serata dopo Feldkirch e Zell am See.
Nel derby salisburghese continua la tradizione vincente dei Red Bull Hockey Juniors che s’impongono in trasferta per 4:1 contro gli Orsi Polari di Zell am See. Dopo un primo tempo in equilibrio, gli ospiti prendono il sopravvento nel periodo centrale con il parziale decisivo di 3:0. Da segnalare la doppietta per i Red Bulls del nuovo e giovane capitano svedese Max Tjernstrom.

ValPusteria
Saturday, 14.09.2019, first round regular season:
17:30 HK SZ Olimpija Ljubljana – EC KAC II 0:1 (0:0, 0:0, 0:1)
Referees: LESNIAK, OREL, Holzner, Miklic | Spectators: 520
Goal KA2: Schönett (55./Kompain)

18:30 Vienna Capitals Silver – WSV Sterzing Broncos Weihenstephan 2:3 (1:1, 0:0, 1:2)
Referees: FICHTNER, LOICHT, Marchadt, Riecken | Spectators: 151
Goals VCS: Lindblom (17./Hermanstad, 59./Akerman-Artner)
Goals WSV: Milam (10./Lemay), Hackhofer (44./PP1/Kofler-Oberdorfer), Doggett (49./Lemay-Bustreo)

19:00 Steel Wings Linz – HDD SIJ Acroni Jesenice 0:4 (0:2, 0:1, 0:1)
Referees: LENDL, WIDMANN, Bedynek, Moidl | Spectators: 890
Goals JES: Urukalo (5./Tomazevic-Sodja U.), Sodja U. (11./Tomazevic), Svetina (40./Sodja U.-Tomazevic), Sturm (58.PP1/Sodja J.-Svetina)

19:30 EHC Lustenau – Rittner Buam 4:5 OT (3:0, 1:2, 0:2, 0:1)
Referees: SUPPER, WALLNER, Martin, Wimmler | Spectators: 692
Goals EHC: Haberl (3./Wilfan-Krammer), D’Alvise (4.PP1/Grabher Meier-Slivnik, 15./Grabher Meier-Hrdina, 21./Stefan-Hrdina)
Goals RIT: Kostner (25./Spinell-Gazzola), Lutz (32./Lane-Obuchowski), Lane (49./Kostner-Frei), Frei (59.SH/Lutz-Obuchowski), Kostner (63./Lutz-Spinell)

19:30 VEU Feldkirch – HC Pustertal Wölfe 3:0 (2:0, 1:0, 0:0)
Referees: FAJDIGA, RUETZ, Rinker, Snoj | Spectators: 1.212
Goals VEU: Stanley (7.PP1/Soudek-Scholz), Grasböck (18./Samardzic), Soudek (35./Pilgram)

19:30 EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – HC Gherdeina valgardena.it 2:1 (1:0, 1:0, 0:1)
Referees: BRUNNER, KELLNER, Kainberger, Riesinger | Spectators: 540
Goals KEC: Ebner (14./Havlik-Hochfilzer), Uusivirta (31.PP1/Havlik)
Goal GHE: McGowan (50./Sullmann-Pilser)

19:30 EK Die Zeller Eisbären – Red Bull Hockey Juniors 1:4 (1:1, 0:3, 0:0)
Referees: BULOVEC, REZEK, Legat, Weiss | Spectators: 980
Goal EKZ: Wilenius (13./Putnik)
Goals RBJ: Tjernström (17., 35.PP1/Eriksson-Witting), Arra (32./Eckl-Hlozek), Harnisch (39.)

19:30 EC Bregenzerwald – S.G. Cortina Hafro 2:7 (0:2, 0:2, 2:3)
Referees: BAJT, SCHAUER, Bergant, Javornik | Spectators: 551
Goals COR: Giftopoulos (1.PP1/Barnabo-King), Lacedelli (17./Trecapelli), Zanatta (26./Toffoli-Zardini Lacedelli), Bruneteau (40./Barnabo-Vallazza), King (42.PP1/Trecapelli-Lacedelli), Adami (48./Trecapelli-Zanatta), Moser (58.PP1/Zanatta-Tomasini)
Goals ECB: Metzler (45.), Ban D. (53.PP1/Zwerger)

20:30 Migross Supermercati Asiago Hockey – SHC Fassa Falcons 2:1 OT (1:0, 0:0, 0:1, 1:0)
Referees: LAZZERI, PINIE, Basso, De Zordo
Goals ASH: Rosa (2.PP1/Loschiavo, 63./Gellert)
Goal FAS: Lundstrom (44./Caletti-Chiodo)

Foto Andrea Re

About the Author