NHL: Washington sul 2-0 con qualche affanno; nelle altre serie domina l’equilibrio

di Emanuele Badessi

 

Carolina Hurricanes @ Washington Capitals 3-4 OT (1-2, 1-0, 1-1, 0-1 OT)

Serie: Washington in vantaggio 2-0

Partono forte i Capitals che davanti alla marea della Capital One Arena vanno sul 2-0 in meno di 10 minuti: prima Ovechkin utilizza la “sua” mattonella non per tirare verso Mrazek ma per regalare a Backstrom un disco solo da spingere oltre la linea di porta, poi Oshie capitalizza al meglio il suggerimento di Kuznetzov. La reazione degli ospiti arriva con la rete che accorcia le distanze a firma di Wallmark anche se dal pancone dei Caps gridano alla goalie interference su Holtby da parte di Maenalanen. Carolina finisce di ricucire lo strappo nell’ultima parte del periodo centrale con Aho che supera sul suo palo Holtby dopo un rimbalzo del disco sul plexiglass dietro porta. Nel terzo periodo ancora Ovechkin in versione assist man (stavolta per Wilson) contribuisce a riportare avanti i suoi prima che Staal rimandi tutto all’overtime deviando alle spalle di Mrazek un tiro dalla blu di Hamilton in powerplay. Ci pensa poi Orpik, dopo meno di 2 minuti di OT a mandare in visibilio i tifosi di casa e la serie sul 2-0 per i Capitals. Appuntamento adesso a Raleigh domani sera per game3.

 

Dallas Stars @ Nashville Predators 1-2 OT (0-0, 1-1, 0-0, 0-1 OT)

Serie: 1-1

Anche in quel di Music City serve l’overtime per decidere la seconda sfida tra Dallas e Nashville. Dopo un primo periodo con lo score inchiodato sullo 0-0, è Dallas a rompere gi indugi con capitan Jamie Benn che è lesto a deviare alle spalle di Rinne un suggerimento di Seguin dal cerchio sinistro d’ingaggio. La risposta degli ospiti arriva a stretto giro con in primo goal ai playoff per Rocco Grimaldi che da due passi supera Bishop e riporta il match in equilibrio. Ancora Grimaldi avrebbe la possibilità di portare avanti i suoi ma la risposta di Bishop è da applausi, così come quella di Rinne che dall’altro lato nega la gioia del goal a Seguin. Nel terzo periodo è la traversa a negare il colpaccio a Dallas e così si arriva al supplementare dove a far gioire la marea gialloblu è Craig Smith che dopo 5 minuti di OT realizza il goal che da la vittoria a Nashville riportando la serie in parità. Appuntamento a Dallas nella notte di domani per game3

 

Toronto Maple Leafs @ Boston Bruins 1-4 (0-2, 0-1, 1-1)

Serie: 1-1

Basta metà partita ai padroni di casa per marcare il break decisivo e riportare in equilibrio la serie che li vede opposti ai Leafs in una sfida dal sapore speciale tra 2 franchigie appartenenti alle “Original Six”. Coyle impiega meno di 5 minuti a muovere il tabellino, complice una dormita colossale di Muzzin davanti allo slot. Il 2-0 porta la firma di Marchand ma è tutto merito di Pastrnak che con un bellissimo no-look pass mette il numero 69 dei Bruins in condizione di bucare Andersen. Ancora un errore difensivo dei Leafs nel secondo periodo, con Nylander che “dimentica” il disco su un lato della porta di Andersen, permette a Heinen di realizzare il 3-0. Ancora Heinen avrebbe la possibilità di portare i suoi sul 4-0 ma Andersen si supera così come su Marchand ad inizio terzo periodo. Una deviazione di Kadri su un tiro di Dermott da la rete della bandiera ai Leafs ma la penalità di 5 minuti comminata allo stesso Kadri poco dopo concede ai Bruins il powerplay che porta alla rete di Bergeron che fissa il punteggio sul risultato finale di 4-1 per i Bruins e la serie sull’1-1.  Appuntamento domani a Toronto per il terzo atto di questa serie di playoff.

 

Colorado Avalanche @ Calgary Flames 3-2 OT (0-0, 1-1, 1-1, 1-0 OT)

Serie: 1-1

Un brutto errore difensivo di Brodie in fase di impostazione innesca Landeskog ma Smith replica in maniera fantastica mantenendo lo 0-0. Nel secondo periodo però, Smith però nulla può sul breakaway di Nieto che ruba il disco sulla blu in penalty killing, brucia ancora Brodie (che nell’occasione perde la stecca) e realizza l’1-0 per gli ospiti. La replica dei Flames arriva poco dopo in powerplay con Bennet che libera Andersson davanti allo slot: per il numero  dei Flames è un gioco da ragazzi depositare il disco nella porta spalancata. Il botta e risposta tra le 2 squadre prosegue anche nel periodo centrale con Monahan che porta per la prima volta i suoi con un tiro su un puck ballerino davanti allo slot e gli ospiti che rispondono con Compher su una penalità differita e l’extraskater sul ghiaccio e Grubauer fuori. Proprio il goalie ospite ci mette del suo nell’ultimo minuto di gioco per contenere l’assalto di Calgary, salvando prima su Lindholm e sul rebound opponendosi prima a Matthew Tkachuk e poi a Backlund. Nell’overtime si materializza il classico goal mancato-goal subito con Grubauer che dice no a Frolik e sul ribaltamento di fronte MacKinnon che mette il disco sotto l’incrocio dei pali per la rete del 3-2 finale che regala anche il pareggio nella serie a Colorado. Prossimo atto, domani sera in quel di Denver.

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