Varese: serata amara, a far festa è il Pergine

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(comun. stampa Mastini Varese Hockey) – I Mastini faticano e non trovano il ritmo durante l’intero incontro. Il Pergine vince con merito e dopo le prime due reti mette la sfida in discesa.

Il Varese Hockey incappa in una sconfitta interna: il Pergine vince 5 a 3 con merito, approfittando di un Varese opaco e appannao in diverse fasi di gioco. E’ stata una partita nettamente differente rispetto all’andata, come era lecito attendersi. L’assenza di Raimondi ha pesato non poco tra le fila varesine, anche se non deve essere una scusante. L’inizio del match parla giallonero e il palo pieno colpito a botta sicura dopo pochi secondi è un chiaro indice dell’inizio che i gialloneri si augurano, ma,alla luce di poi è anche un presagio della serata storta dei padroni di casa. L’azione dei Mastini si fa incalzante ma Quagliato è bravo e sicuro nel trattenere il puck sulle conclusioni avversarie, peraltro non sempre in seguito ad azioni “pulite”, ma disturbate da continui tocchi e deviazioni della difesa trentina. Al primo powerplay della gara il Pergine colpisce immediatamente siglando il vantaggio. Varese appare un po’ appannata nelle trame, non riesce ad imporre ritmo e gioco come aveva abituato e le difficoltà affiorano. Un’altra ingenuità costa la seconda penalità della partita (in questo caso per ritardo di gioco) e il Pergine raddoppia con un tiro dalla distanza di An. Ambrosi che gonfia la rete centralmente senza che Tura riesca a intervenire. Nel finale di tempo sussulto di Asinelli che spara sul corpo di Quagliato. Varese non riesce a chiudere la prima frazione in avanti a causa di un paio di penalità che costringono i Mastini sulla difensiva.

Il secondo drittel inizia con la terza marcatura del Pergine per merito di Buonassisi che fa segnare il suo nome sul tabellino approfittando di una incertezza di Tura e i Mastini faticano a reagire. Le difficoltà di gioco aumentano dopo che il Pergine si ritrova ancora una volta con l’uomo in più, ma la serata difficile dei varesini si palesa interamente al minuto 35′, ovvero quando i gialloneri hanno 110 secondi in 5 contro 3 senza riuscire a impensierire minimamente la difesa delle Linci. Appena recuperata la parità numerica sul ghiaccio, in occasione di una ripartenza, la formazione biancorossa quadruplica con Foltin, bravo e preciso a chiudere in rete una bella azione corale dei suoi compagni. Il Pergine, prima del finire, regala la possibilità ai Mastini di beneficiare di una duplice superiorità: a 4″ dalla fine Da Rin rischia il tutto per tutto, toglie il portiere e proprio sulla sirena Perna accorcia le distanze battendo Quagliato da distanza ravvicinata.

Il powerplay iniziale nel terzo tempo mette il Varese nelle condizioni di poter accorciare ma Re si divora la marcatura a porta spalancata lisciando il tocco da un metro e poco dopo Andreoni replica da qualche metro più lontano. I gialloneri non riescono a incidere in attacco e lasciano qualche spazio di troppo in difesa. La quinta rete del Pergine è da manuale, ben orchestrata dall’intero organico e la chiusura vincente di Buonassisi che batte Tura da due passi. La reazione del Varese si materializza più che altro per orgoglio ma produce la marcatura di Odoni al 53’27” su assist di Andreoni. A questo punto i gialloneri prendono fiducia e provano a ridurre lo svantaggio senza però riuscirci per imprecisione. Il solo M. Borghi trova la rete a pochissimi istanti dal termine mettendo il bastone su una conclusione dalla distanza di Schina.

Mastini Varese – Pergine 3 – 5 (0:2 1:2 2:1)

Reti: 7’05” (P) Lombardi (Hood) PP1, 17’45” (P) An. Ambrosi (Al. Ambrosi) PP1, 21’12” (P) Buonassisi (An. Ambrosi), 37’57” (P) Foltin (Meneghini), 39’59” (MV) Perna (M. Borghi, Re), 51’15” (P) Buonassisi (Hood, Lombardi), 53’27” (MV) Odoni (Andreoni), 59’25” (MV) M. Borghi (Schina, Perna).

MASTINI VARESE: 65 Tura (33 Menguzzato), 3 Schina, 5 Re, 20 Cecere, 22 E. Mazzacane, 26 Grisi, 34 F. Borghi, 64 Lo Russo, 90 Ilic, 4 Perna, 12 Franchini, 16 Vanetti, Andreoni, 19 Teruggia, 21 M. Mazzacane, 23 M. Borghi, 32 P. Borghi, 74 Asinelli, 75 Di Vincenzo, 88 Privitera, 97 Odoni. Coach: Massimo Da Rin

PERGINE: 37 Quagliato (29 Nascimento), 2 Damin, 7 Reffo, 15 Marchesini, 24 Al. Ambrosi, 25 An. Ambrosi, 8 Meneghini, 10 L. Dall’Agnol, 12 M. Dall’Agnol, 18 Marano, 22 Valorz, 28 Lombardi, 47 Buonassisi, 61 Sinosi, 77 Foltin, 82 Biasoni, 88 Hood, 91 Viliotti. Coach: James David Rich

Foto Vanna Antonello

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