Stanley Cup Finals: Edmonton batte cassa!

di Miki Faella

Con le spalle alla balaustra ed un pattino e mezzo già fuori dal ghiaccio, McDavid e soci tirano fuori i pucks e tornano a Sunrise per giocarsi almeno Gara 5, dopo aver dominato stanotte contro Florida per 8-1, trovando la prima vittoria nella serie e la prima dopo 18 anni dall’ultima corsa alla Stanley di casa Oilers.

Dopo lo show offerto dalla platea di Oil Country durante gli inni americani e canadesi, Edmonton parte in quarta, mettendo subito alle corde i Cats con la rete in inferiorità numerica di Janmark, che approfitta del pasticcio di casa Bobrovsky, per una volta tornato umano; qualche minuto dopo è Henrique a deviare davanti allo slot di Florida per il comodo 2-0. Sul finire del primo terzo è Holloway a riportare in doppio vantaggio Edmonton, lasciato completamente solo dalla allegra difesa di Maurice.

Nel secondo periodo sale in cattedra McDavid, che prima fulmina Bobrovsky di polso mentre poi serve qualche minuto dopo a Nurse un assist al bacio, spedendo il goalie siberiano sotto la doccia, con la sfida praticamente andata agli archivi dopo soli 25 primi; Edmonton dilaga con Nuge in powerplay (prima rete nella serie) che trova lo spiraglio per infilare Stolarz.

Nel terzo periodo si scrive la storia recente della postseason, col fuoriclasse Connor McDavid a superare Wayne Gretzky per numero di assist in una corsa alla Stanley, datato 1988 (rete di Holloway) a contarne ben 32 a referto(!) McLeod chiude per il definitivo 8-1, che rimanda i due team a Sunrise per il quinto atto della Stanley Cup lunedi notte