Stanley Cup 2022-23: preview della Western Conference
di Miki Faella
E partiamo dall’Ovest, regno dei campioni in carica dei Colorado Avalanche che tenteranno il back-to-back, dopo aver riportato la Stanley ai piedi delle Rocky Mountain l’anno passato.
Colorado, che ha chiuso alle spalle di Vegas nella propria conference se la vedrà con Seattle, che alla seconda stagione nella Lega più bella del mondo ha centrato i playoff abbastanza comodamente e che potrebbe dare qualche leggero grattacapo alla truppa di Mile City se dovesse girare bene ma MacKinnon e soci (privi di Landeskog) non dovrebbero avere problemi a passare il turno.
Vegas è tornata sul trono ad Ovest dopo un annata sciagurata, con Eichel al debutto in postseason dopo ben 8 anni tra i pro a vedersela contro Winnipeg, team dal buonissimo potenziale che ha in Hellebuyck a propria punta di diamante mentre a Sin City potrebbe proprio essere il goalie il punto interrogativo più grande con Thompson ed Hill ai box e Brossoit/Quick a giocarsi la chiamata.
Dallas contro Minnesota è un derby in salsa North Stars, quando la gloriosa franchigia delle Twins City si trasferì nel Texas per la fortuna della solids realtà degli Stars, che hanno tutte le carte in regola contro Kaprizove soci, lungi dall’ eliminazione cocente dell’anno passato contro Calgary in overtime in G7, puntando sulla solitità difensiva contro il buon pacchetto di avanti dei Wild ed una sfida tra goalies del passato e presente come Fleury ed Oettinger.
Chiude infine il primo turno la bella sfida in salsa Gretzky tra Edmonton e Los Angeles, con McDavid e soci a puntare senza mezzi termini alla Stanley ed arrivando quale team migliore in vista dei playoff con 17 vittorie nelle ultime 20 uscite; dal canto loro Kopi e soci troveranno ad ingarbugliare le maglie contro il team più devastante in attacco della Lega.