SHL: un Vaxjo che si presenta ed un Rogle nel buco nero
di Nico Tosin
In questi ultimi dieci giorni di campionato e con quattro partite in più disputate da tutte le squadre partecipanti, la classifica ha subito delle leggere variazioni ma non nei posti che contano: Farjestad, Lulea e Skelleftea guardano ancora tutti dall’alto in basso. Il Lulea, nonostante il sorprendente passo falso casalingo contro il Leksand, ha colmato il gap dallo Skelleftea e sono entrambe ferme a 26 punti in 14 gare disputate. Nello scontro diretto dello scorso 21 Ottobre, in una partita equilibrata e con poche occasioni create da ambo i lati, la rete di Mario Kempe ha permesso ai ragazzi allenati da Thomas Berglund di espugnare il ghiaccio della Kraft Arena. Sembra quasi uno scenario concepito a tavolino, ma nell’ultima partita lo Skelleftea ha perso proprio contro quel Leksand che aveva fatto fare il passo falso al Lulea e con lo stesso identico risultato di 4-1. Entrambe le sfide hanno visto le impronte di Marek Hrivik, dopo che nelle precedenti quattro uscite il Leksand aveva perso con Vaxjo, Oskarshamn, Timra e Malmo. Non certo le prime della classe, anche se il Vaxjo merita un capitolo a parte.