PREVIEW STANLEY CUP FINALS: la serie si sposta al SAP Center

di Giuseppe Poli

Con i Penguins avanti 2 a 0, la serie si sposta in California al SAP Center di San Jose. Nella lotta per la Stanley negli ultimi quarant’anni è successo solo due volte che un team è stato capace di rimontare dallo 0 a 2. Nel 2008 Detroit, avanti 2 a 0, perse in sette gare proprio contro i Penguins. Nel 2011 anche Vancouver perse con Bostron in sette gare dopo aver vinto le prime due gare.
Quindi per gli Squali sarà davvero un’impresa rimontare. Anche perché Pittsburgh sembra decisamente più in forma. Dopo il 3 a 2 di gara 1, 41-26 i tiri, i ragazzi di DeBoer si sono riscattati, ma non completamente, portando gara 2 all’OT. Anche nei tiri la partita è stata più equilibrata, 30 a 22 per i Pens.

Dopo l’arrivo di Jim Rutherford come direttore generale, i Penguins si sono rinforzati soprattutto in attacco. Jim non ha puntato solo sul due Crosby e Malkin. Con lui sono arrivati Kessel, acquistato nel luglio del 2015 da Toronto; Rust, draftato nel terzo turno come numero 80 nel 2010, è stato richiamato durante la stagione regolare; Matt Cullen preso durante l’estate dai Predators; Nick Bonino arrivato a luglio dai Canucks ed infine il rookie Sheary arrivato durante la stagione regolare richiamato dai Wilkes-Barre Scranton Penguins dopo che aveva firmato un contratto come free agent nel mese di luglio. Altra pedina importante di questa squadra il goalie Matt Murray arrivato dal far team Wilkes-Barre Scranton Penguins, dopo l’infortunio di Fleury, che sta parando con il 92.6% durante questi playoff.

Gli Squali, per riaprire la serie, contano sul proprio pubblico; sono venticinque anni che i fans aspettano una partita di finale. Durante la stagione, tra le mure amiche, San Jose ha ottenuto 18-20-3 costruendo però la qualificazione alla post season in trasferta con un 28-10-3. Durante i playoff la musica è cambiata infatti in casa hanno ottunuto, fino ad ora, 7 successi e solo 2 sconfitte. Tra le vittorie da segnalare un 5 a 0 contro Nashville in gara sette del secondo turno e un 5 a 2 contro St. Louis in gara sei nella finale di Conference.
Nessun assente nei roster dei due team. Ci saranno anche Nieto, San Jose, appena rientrato dall’infortunio, e Rust, Pittsburgh, uscito malconcio in gara 1 ma già al suo posto in gara 2. Le uniche condizioni da valutare sono quelle Hertl, ma alla fine dovrebbe essere del match.

L’appuntamento è per le ore 2 di domenica 5 giugno.

About the Author