PREVIEW STANLEY CUP FINALS: i Penguins possono chiudere la serie

di Giuseppe Poli

Quella che si giocherà venerdì mattina alle ore 2 italiane potrá essere la gara con la G maiuscola per Pittsburgh. Infatti Crosby e soci avranno la possibilità di chiudere ogni discorso per il titolo finale. La serie, dopo la partita di lunedì 6 giugno, dice che i Penguins conducono 3 a 1. La svolta è stata la prestazione di Malkin, due punti, un goal ed un assist, in gara 4 quando gli stessi punti, ma frutto di soli due assist, erano stati fatti dall’attaccante russo nelle prime tre partite.

Di contro, San Jose vuole emulare Toronto che nel 1942, sotto proprio 3 a 1, finì per vincere tutte le successive tre partite aggiudicandosi il titolo contro Detroit, che oramai se lo sentiva già in tasca. Il motto di DeBoer è “perchè non noi”? Il coach degli Squali vuole avere la possibilità di tornare a giocarsi gara 6 in casa, per poi, nel caso migliore, arrivare alla eventuale bella. Non sarà facile ma “we can do it”.

I Penguins possono scrivere la storia al Console Energy Center. Considerando tutti gli sport, potranno diventare la prima squadra ad alzare la coppa in città dal 1960, anno in cui i Pirates hanno vinto le World Serie di baseball. Inoltre c’è da considerare il fatto che Pittsburgh ha perso una sola volta quando ha avuto la possibilità di eliminare un avversario in questa post season e più precisamente gara 5 con i Capitals nel secondo turno. I roster delle due squadre dovrebbero essere al gran completo, quindi Coach DeBoer dovrebbe recuperare anche Hertl.

L’appuntamento è per venerdì mattina alle ore 2 am.

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