NHL: top & flop
di Emanuele Badessi
Arrivati alle Conference Finals possiamo dare uno sguardo indietro ed analizzare la stagione per vedere i 3 maggiori Top e flop di questa stagione 2015/2016; partiamo dai Top tra cui possiamo annoverare:
• Matt Murray: il rookie goalie di Pittsburgh che, chiamato a difendere i pali dei Penguins nella corsa ai playoff, complice l’infortunio patito da Fleury, si è meritato gli onori delle cronache aiutando i suoi Penguins a centrare la finale di conference contro i Bolts.
• St Louis Blues: capace di una ottima regular season, chiusa in terza posizione e di una ottima postseason culminata con la qualificazione alla finale di conference contro gli Sharks dopo aver eliminato i campioni uscenti di Chicago e le Stars.
• Logan Couture: per l’attaccante degli Sharks 17 punti in questi playoff (7 reti e 10 assist) in 12 gare: quasi un punto e mezzo a partita con un TOI di ben 19.27
Venendo ai Flop:
• Team Canadesi: un flop senza precedenti quello dei Team Canadesi in NHL; per la prima volta dalla stagione 1969-1970 nessun team della nazione della foglia d’acero ha avuto accesso ai playoff per la conquista della Stanley Cup
• Henrik Lundqvist: playoff da dimenticare per King Henrik che non riesce come nelle 2 passate stagioni a fare la differenza ed a regalare ancora una volta la qualificazione ai Rangers che si fermano al primo turno di playoff.