NHL: è morto il leggendario Clark Gillies

di Miki Faella

Devastante notizia nella nottata italiana che arriva direttamente dal nordamerica, con la scomparsa all’età di 67 anni dell’icona canadese e dei New York Islanders Clark Gillies.

Clark, originario di Moose Jaw nello stato canadese del Saskatchewan, venne scelto al quarto assoluto nell’entry draft della National Hockey League nel 1974 dopo una sfolgorante carriera juniores con i Regina Pats (team ancora presente nella Western Hockey League) ed il suo impatto fu straordinario in quella che poi diventò la storica Dynasty degli Islanders di inizio anni ’80 che portò nella Big Apple ben 4 Stanley Cup consecutive.

Clark (a sinistra in foto) straordinaria ala sinistra, dotata di fisico, bilancio ed ottima tecnica è stato il precursore del moderno power-foward, ha scritto alcune delle pagine più belle della franchigia degli Isles ed assieme agli Hall Famers Bryan Trottier, meraviglioso centro e seconda scelta degli isolani in quel fantastico draft del 74, agli ordini del guru Al Albour che con l’arrivo dello sniperone per eccellenza Mike Bossy a destra, hanno composto la celeberrima linea The Trio Grande, una delle più forti di quel meraviglioso periodo su ghiaccio, rimanendo al Nassau Coliseum per 10 annetti, prima di trasferirsi a Buffalo dove rimane solo una stagione e mezza prima di appendere i pattini al chiodo dopo sole 12 stagioni ad altissimo livello.

Ha giocato per 958 partite di RS in carriera, collezionando 319 reti e 378 assist mentre in post season la bellezza di 164 uscite con 47 reti ed assistenze; 4 Stanley Cup dal 1980 al 1983, con tanto di record ancora imbattuto di 19 vittorie in post season consecutive(!) in un team semplicemente perfetto in ogni ruolo, iniziando dell’estremo Billy Smith, Ken Morrow (sul ghiaccio con la mitica selezione USA nelle Olimpiadi del 1980), Denis Potvin e per trovare Butch Goring, John Tonelli e Bob Nystrom, nomi da far venire ancora adesso la pelle d’oca chi solamente mastica di Hockey, quello con la H maiuscola.

Gli Isles avevano ritirato la sera del 7 dicembre del 1996 la sua celeberrima #9 mentre è entrato nella HHoF nel 2002 ed è sempre rimasto (e rimane) nel cuore della comunità di Long Island tanto era forte il suo legame e presenza fuori dal ghiaccio, con la fondazione senza scopo di lucro “Clark Gillies Foundation” che è sostiene e supporta tutti quei bambini con difficoltà motorie, di sviluppo e finanziarie al fine di migliorare la propria vita mentre nell’Huntington Hospital gli è stata dedicata il nome dell’unità pediatrica grazie al fondamentale contributo della propria fondazione.

Non è stato reso pubblico il motivo della prematura scomparsa, comunicata alla fine della partita dei NY Islanders di stanotte, e tutti noi della redazione di Hockeywords ci stringiamo attorno alla famiglia Clark, amici e fans che (come noi) portano nel Cuore questa straordinaria leggenda.

Buon viaggio Jethro…