NHL Draft 2016: tutte le scelte dal secondo a settimo round

di Fabio Sorini

Dopo la spettacolare notte di ieri, nella quale sono stati rivelati al mondo i primi trenta prospetti che si apprestano ad entrare nella National Hockey League, questo pomeriggio all’interno del First Niagara Center di Buffalo, si completerà il draft, con altri sei giri composti da trenta scelte ciascuno. Attenzione a questi rounds: è probabile che nella miriade di scelte di oggi, si nasconda qualche campione vero!

II round

In questo secondo round, arriva il primo portiere draftato: con la scelta numero 48, i Philadelphia Flyers si assicurano le prestazioni di Carter Hart, proveniente dalla WHL. Bisogna aspettare la scelta numero 55 per vedere i campioni in carica dei Pittsburgh Penguins in azione: è il giovane portiere svedese Filip Gustavsson, proveniente dal Lulea, ad entrare a far parte della franchigia di Mario Lemieux. Anche i San José Sharks, finalisti della ultima Stanley Cup, devono attendere parecchio: la loro prima scelta è la numero 60 e ricade su Dylan Gambrell che arriva dalla NCAA. Da segnalare anche il fatto che la scelta numero 35, in mano ai Calgary Flames, sia stata oggetto di una trade che l’ha vista finire in quel di St. Louis nello scambio che ha portato, nella serata di ieri, Elliott in Canada. Anche la scelta numero 40 è stata scambiata ieri notte: infatti, è rientrata nella trade tra Habs e Blackhawks che ha portato Andrew Shaw agli ordini di coach Therrien. Infine, è utile segnalare anche la scelta numero 39, la prima per i Blackhawks, che si portano a casa il talentino Alex DeBrincat.

Qui tutte le scelte di questo secondo round.

III round

Anche il terzo giro di scelte è molto interessante e degno di nota: ben sedici scelte hanno cambiato il loro proprietario, grazie a degli scambi messi a segno tra le varie squadre. De segnalare la trade messa in piedi pochi minuti prima dell’inizio del draft di oggi pomeriggio: i Buffalo Sabres si sono aggiudicati le prestazioni di Kulikov e la scelta numero 33, mentre ai Panthers è arrivato Pysyk più le scelte numero 38 e 89 di questa stessa sessione. Il terzo round vede anche la prima scelta dei New York Rangers, che han deciso di puntare sul difensore Sean Day, in arrivo dalla OHL. Sempre in questo giro di scelte, arriva la prima chiamata per un belga: i Chicago Blackhawks, alla pick numero 83, si aggiudicano il goalie Wouter Peeters, originario di Turnhout.

Qui tutte le scelte di questo terzo round.

IV round

Si comincia ad andare veramente in profondità con il draft: come detto, non bisogna sottovalutare queste scelte che, in futuro, potrebbero fare le fortune di molte formazioni. Anche in questa occasione, c’è un dominio di giocatori made in USA & Canada, con gli europei relegati ad un ruolo marginale. Soltanto due i finlandesi scelti nel “fourth round”, così come due sono stati i russi draftati in questo terzo giro. Da segnalare anche il primo svizzero scelto in questo draft: è Damien Riat e andrà a giocare per i Washington Capitals di Ovechkin.

Qui tutte le scelte di questo quarto round.

V round

In questo giro, diminuiscono sensibilmente il numero di scambi effettuati con queste scelte. Ma i giovani prospetti, anche interessanti, non mancano. Molto interessante il fatto che Buffalo, Boston e Chicago, avendo due scelte consecutive, possono valutare per bene i giovani sui quali puntare. Resta comunque il fatto che, anche in questo giro, c’è un dominio dei nord-americani, anche se si vede il primo danese scelto quest’oggi: con la pick numero 143, i Chicago Blackhawks si portano a casa Mathias From. Alla fine di questo quinto round, arriva anche il primo tedesco ad entrare, in questo 2016, nella NHL: è Manuel Wiederer, in arrivo dai Moncton Wildcats.

Qui tutte le scelte di questo quinto round. 

VI round

Nel sesto giro, c’è la scelta numero 174, in possesso dei New York Rangers, che l’hanno ottenuta nell’operazione che ha portato Yandle a vestire la maglia dei Florida Panthers. Ancora una volta, la maggioranza dei giocatori scelti è canadese, con gli USA relegati al secondo posto di questa speciale classifica. Questo round ha la caratteristica di vedere draftati tanti difensori, soprattutto nella parte finale dello stesso giro.

Qui tutte le scelte di questo sesto round.

VII round

Siamo arrivati al giro conclusivo di questi lunghissimi due giorni di draft. Le ultime trenta vengono dirottate nelle relative franchigie, in attesa che parta ufficialmente la nuova stagione agonistica. Poco dopo l’inizio di questo round, arriva il momento del primo giocatore lettone ad entrare, in questa giornata, nella NHL: con la scelta numero 184, i Vancouver Canucks portano Rodrigo Abols alla Rogers Arena. Ma non è finita qua: due scelte più tardi, i Calgary Flames si assicurano le prestazioni di Stepan Falkovsky, primo bielorusso a essere draftato in questo 2016.

Qui tutte le scelte di questo settimo round.

Piccola curiosità: il campionato dal quale sono approdati più giovani nella massima lega è l’OHL. Alle spalle della Ontario Hockey League, troviamo la USHL (lega juniores americana) a contendere alle tre sorelle canadesi (WHL-OHL-QMJHL) lo scettro di miglior lega nordamericana, frutto di investimenti e preparazione mirata dal programma di sviluppo americano (USNTDP); se non draftati specialmente gli statunitensi proseguono nella NCAA piuttosto che entrare nel mondo delle minors satelliti. Stesso discorso per i finlandesi e svedesi a cui le varie franchigie preferiscono ‘lasciarli’ nei club di appartenenza piuttosto che chiamarli se troppo acerbi (dopo i training-camp); i russi, comunque, restano sempre oggetto del mistero invece, con la KHL a premere per averli ancora in casa (Nichushkin insegna). Infine, è interessante segnalare il fatto che il Canada ha portato al draft il maggior numero di ragazzi: ben 87. Al secondo posto di questa classifica troviamo gli Stati Uniti, che sono stati coinvolti con 54 ragazzi. La medaglia di bronzo è assegnata alla Svezia, grazie ai 25 ragazzi che sono stati draftati tra ieri e oggi.