NHL Awards: la notte di McD, Fleury e Kaprizov!

di Miki Faella

Nottata di premi in nordamerica, con l’assegnazione di ben 5 trofei, ad iniziare dal più importante all’MVP stagionale a Connor McDavid (che raddoppia col Ted Lindsay), passando da Marc-André Fleury quale miglior goalie con Adam Fox premiato come Dman della Lega finendo con Kirill Kaprizov rookie dell’anno.

Double for Connor McDavid
Al Capitano degli Edmonton Oilers viene riconosciuto il Most Valuable Player della regular season, chiudendo con la stratosferica quota di 105 punti in sole 56 partite stagionali con 33 reti e 72 assist distaccando Drasaitl “fermo” ad 84 punti; secondo Hart Trophy in carriera per McD che supera ricordiamo Auston Matthews e Nathan MacKinnon, gli altri finalisti.
Sempre a McDavid viene riconosciuto anche il Ted Lindsay Awards della NHLPA, col sindacato giocatori a premiare il fuoriclasse canadese che porta a casa il terzo trofeo.

Viva VezinFleury!
Dopo ben 17 stagioni nella Lega e la prima candidatura al premio quale miglior goalie della NHL, il quebecois Marc-André Fleury porta a casa il Vezina Trophy, al termine di una stagione pazzesca con Vegas, iniziata in chiaro scuro col fuoriclasse ex Pittsburgh relegato a backup di Lehner fino al trascinare Vegas al secondo posto della Lega, con Fleury a chiudere una stagione record condita da 26 vittorie e 10 KO, poco meno di due reti subite a partita, il 92,8% di parate e ben 6 shutouts a collocarlo tra i top in ogni categoria, chapeau Marc-André che ha preceduto di pochi voti Vasilevskyi secondo e Grubauer terzo.

Adam Fox, I can’t believe it!
Al difensore dei NY Rangers viene assegnato il James Norris Memorial Trophy, a premiare il miglior difensore della Lega, precedendo Cale Makar e Victor Hedman; nel grigio della stagione delle blueshirts, ha brillato il difensore yankee, chiudendo con 47 punti in 55 partite (5+42), preceduto solo da Barrie di Edmonton come scorer tra i difensori, uno stellare plus minus di 19 (a NY è tantissimo) ed una media sul ghiaccio di quasi 25′. Well done Adam!

The Russian Boy Kaprizov 
Al giovane siberiano di Minnesota va il Calder Trophy di quest’anno, a premiare il miglior rookie dell’annata precedendo nelle votazioni il goalie di Carolina Nedeljkovic e la baby stella di Dallas Robertson; 27 reti e 55 punti all’attivo bastano per decretare la W del russo che, ricordiamo, strizza sempre un occhio ad un eventuale ritorno al CSKA Mosca in vista delle prossime olimpiadi.