Mondiali TD: dominio elvetico, Italia sconfitta 2 a 5

SVIZZERA – ITALIA  52 (3-0, 1-0, 12)

Marcatori:

0.49 (1-0) Malgin (Simion-Siegenthaler)

17.05 (2-0) Thurkauf (Corvi-Siegenthaler)

19.43 (3-0) Ambuhl (Siegenthaler-Scherwey)

26.20 (4-0) Thurkauf (Kurashev- Scherwey)

48.40 (4-1) Glira (Hannoun-Mc Nally)

58.20 (5-1) Hischier (Maier-Bertschy)

58.52 (5-2) Hannoun (S.Kostner-Petan) pp

Tiri in porta: SVI  47 (17, 12, 18)    ITA 14 (3, 5, 6)

Penalità:       SVI  4’  (2’, 0’, 2)     ITA 4’  (2’, 0’, 2’)

Spettatori:   3.641

Migliori Giocatori:  SVI Malgin     ITA Bernard

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Inizia con una prevedibile sconfitta
a Helsinki il Mondiale dell’Italia contro una Svizzera molto forte e ben organizzata che ha imposto sin dall’inizio un ritmo insostenibile per gli azzurri. Il punteggio finale non rende giustizia alla Svizzera in quanto il divario tra le due formazioni avrebbe potuto essere molto maggiore se non fosse stato per l’ottima partita di Bernard e la scarsa precisione degli attaccanti svizzeri. In ogni caso gli uomini di Ireland hanno disputato una buona e generosa partita consci della differenza fisica e tecnica tra loro e i rossocrociati.

Bastano 49 secondi ai biancorossi per sbloccare la partita conMalgin che dalla destra entra nel terzo difensivo azzurro converge indisturbato e batte Bernard con un tiro all’incrocio. Subito dopo Siegenthaler ha l’occasione per raddoppiare ma Bernard è bravo a opporsi ripetendosi poi su Scherwey al sesto minuto. La partita è un monologo svizzero con l’Italia che va alla conclusione per la prima volta al nono minuto con Pietroniro che coglie in pieno il palo a Berra battuto con gli azzurri in superiorità numerica.L’Italia preme e ha un’altra buona occasione con Petan il cui tiro viene però respinto da Berra. La Svizzera torna a riversarsi in attacco nel finale del periodo con Maier che fallisce due comode occasioni per il raddoppio che arriva però al 17.05 per una sfortunata deviazione di pattino di Simon Kostner che fa carambolare il disco nella propria porta: gli arbitri vanno alla prova video e convalidano la rete che viene accreditata a Thurkauf. Poco dopo prima penalità ai danni dell’Italia e power play svizzero che non si concretizza. Prima del termine del periodo arriva però la terza rete per i rossocrociati con Ambuhl che devia una conclusione dalla linea blu di Siegenthaler. Anche in questa occasione gli arbitri vanno a verificare al monitor che conferma la marcatura del veterano del Davos.

Il periodo centrale inizia con la Svizzera sempre e costantemente in avanti, la prima occasione è ancora per Maier che al 4.26 coglie il palo esterno. L’Italia ha una buona occasione con Frigo che però non riesce a segnare a due passi da Berra e sul ribaltamento di fronte arriva il 4-0 siglato ancora da Thurkauf al 6.20. Al nono minuto altra buona occasione per Frigo che ha l’opportunità di segnare ma da buona posizione conclude a lato. Bernard è bravo su Scherway al quattordicesimo e poco più tardi si ripete ancora su Maier che non riesce a segnare. La partita ha ormai poco da dire e si continua a ritmi decisamente bassi con l’Italia che cerca la rete mentre la Svizzera sembra non spingere più di tanto anche se passa tantissimo tempo nel terzo di difesa azzurro. Si va quindial secondo riposo con i rossocrociati in vantaggio di quattro reti.

Gli ultimi venti minuti servono solo a Bernard che si mette in mostra sfoderando notevoli parate e a Glira che al 9.20 riesce a battere Berra da distanza ravvicinata per la rete che alla fine gli azzurri hanno meritato. Tre minuti più tardi Hannoun si lancia verso Berra ma non riesce a batterlo. La rete del 5-1 la segna Hischier che fa passare il disco in mezzo ai gambali di Bernard su assist di Maier. Mentre il definitivo 5-2 lo realizza Hannoun in power play. E l’ultima emozione di una partita dominata dalla Svizzera.                                                                                                                   

di Marco Benedetti

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