L’overtime di gara 7 condanna il Bolzano – In finale ci va il Salisburgo
(comun. stampa HCB) – Quasi un anno dopo, la storia si ripete. Nicolai Meyer, l’uomo che in gara 7 di finale nel 2023 aveva condannato i Foxes, affonda nuovamente Frank e compagni. L’overtime di gara 7 di semifinale porta all’eliminazione l’HCB Alto Adige Alperia e il danese permette all’EC Red Bull Salzburg di volare in finale contro il KAC. C’è tanto rammarico in casa biancorossa: nel terzo tempo era arrivato il goal del vantaggio di Luca Frigo, che aveva fatto sperare i tanti tifosi giunti nella città di Mozart. Poi il pareggio di Bourke e l’amaro epilogo.
La cronaca. Coach Glen Hanlon può contare sul rientro di Scott Valentine. Restano ai box l’infortunato Miglioranzi e Söderberg per turnover.
Equilibrio nei primi minuti, con il Salisburgo che prova a fare la partita e il Bolzano che si difende con ordine. Anche la prima superiorità numerica del match in favore degli austriaci viene controllata senza patemi dai Foxes, che rischiano soltanto su alcune occasioni in mischia. Gli ospiti ci provano nelle ultime battute della frazione, creando quattro occasioni in serie: prima Mantenuto spara fuori con il rovescio da posizione centrale, poi Alberga, McClure e Frank testano i riflessi di Tolvanen. La più grande chance degli austriaci arriva subito dopo: Murphy si incunea per via centrali e colpisce in pieno il palo, sulla ribattuta è Parlett a salvare tutto prima del tocco a botta sicura di Meyer. Quando la prima frazione sembra chiudersi sullo 0 a 0, ecco la rete che apre le marcature: errore di Valentine in fase difensiva, il disco giro da Baltram a Meyer e poi sulla stecca di Thaler, che a 14 secondi dalla sirena insacca l’1 a 0.
Il periodo centrale si apre in salita per i Foxes. Dopo 21 secondi Halmo viene spedito negli spogliatoi per un duro intervento ai danni di Genoway, che resta sul ghiaccio sanguinante (rientrerà poi nel corso della partita). In 5 minuti però i biancorossi danno scuola di penalty killing, limitando le chances austriache e rischiando solo su una conclusione di Raffl che cestina un tiro con visuale libera. Al rientro in 5 contro 5 i Foxes provano a prendersi metri di ghiaccio, ma in difesa arriva ancora qualche turnover di troppo: in uno di questi è Raffl a non concretizzare, poi Paul Huber viene fermato da un grande intervento di Harvey. Al 33:43 i Foxes riescono a pareggiare i conti: il tiro dalla blu di Di Perna rimbalza in balaustra e torna davanti alla porta sulla stecca di DiGiacinto, che non perdona. Il goal dà nuova fiducia ai Foxes, che si fanno nuovamente pericolosi con Thomas, Frank e negli ultimi secondi di frazione con Gazley, che da buona posizione spara alto.
Terzo tempo a grande tensione. Le squadre tutto sommato si annullano a vicenda, forse per paura di sbilanciarsi troppo. Il Bolzano si difende bene con l’uomo in meno, poi a sua volta in powerplay sfiora il vantaggio: il disco rimbalza sul corpo di Tolvanen e DiGiacinto fallisce il rebound a porta completamente sguarnita. Al 51:42 i Foxes centrano il primo vantaggio di serata: Miceli da Mantenuto, che libera sul secondo palo Frigo per la rete che vale l’1-2. La gioia però dura pochissimo. 83 secondi più tardi un tiro dalla distanza di Lewington viene deviato in rete da due passi da Bourke: l’occasione viene rivista per un eventuale tocco volontario di pattino, che non viene ravvisato dagli arbitri. Finale di tensione, con i Red Bulls che spingono, il Bolzano soffre qualcosa di troppo e viene salvato da Harvey, fondamentale su Raffl. Si va all’overtime.
Dopo un’ottima occasione sulla stecca di DiGiacinto, di poco fuori, al 61:59 si decide il match: su un turnover in zona di difesa Nicolai Meyer fa suo il disco, con un tiro che viene deviato beffardamente in rete dall’intervento di un giocatore del Bolzano. E’ il sipario sulla stagione 2023/24.
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 3 – 2 OT [1-0; 0-1; 1-1; 1-0] – Serie: 4-3
Reti: 19:46 Lucas Thaler (1-0); 33:43 Cristiano DiGiacinto (1-1); 51:42 Luca Frigo (1-2); 53:05 Troy Bourke (2-2); 61:59 Nicolai Meyer (3-2)
Tiri in porta: 44-31
Minuti di penalità: 2-29
Arbitri: Sternat, Zrnic / Nothegger, Riecken
Spettatori: 3.400