Domani sfida di cartello Renon – Asiago

(comun. stampa Asiago Hockey 1935) – L’Asiago non ha tempo per smaltire la delusione della sconfitta subita nel derby Veneto, il prossimo impegno è subito per domani sera, sabato 28 novembre con face off alle 20.00, contro il Renon. Le possibilità per seguire i Leoni sono le solite, diretta streaming all’indirizzo https://valcome.tv/feed/ahl o attraverso la radiocronaca su Radio Asiago FM 107.7 o su www.radioasiago.it.

I Giallo Rossi hanno subito un’altra rimonta che è costata la vittoria in gara 1, del doppio confronto con il Cortina. Gli Stellati, dopo essersi portati in vantaggio per 4 -1, hanno subito un pesante parziale di 5-0, solo la rete nel finale di Vankus ha ridotto ad uno il goal da recuperare nel match di ritorno. Questo è l’aspetto su cui gli uomini di Mattila devono sicuramente migliorare, per cercare di non rimettere in discussioni partite che apparentemente sembrano già chiuse. Il roster per la trasferta nell’altopiano del Renon dovrebbe rimanere invariato, ancora fuori referto S. Marchetti, Olivero e A. Tessari. Il Top Scorer per i Campioni d’Italia è McParland, con 14 punti, ma le buone notizie arrivano anche dal Canadese Mantenuto che, a discapito della giovane età, è entrato subito in confidenza con il ghiaccio dell’Odegar mettendo a segno 5 goal e 7 assist in 9 partite. Buono anche l’inserimento di Frei che con 11 punti è il 3 nella classifica interna di rendimento.

I Rittner Buam hanno impostato una stagione in maniera diversa da come ci avevano abituato, l’organico è ricco di Italiani, un mix di esperienza e di giovani di talento, ma conta un solo straniero, anche se con un curriculum prestigioso, il Candese Sharp. L’inizio di campionato evidenzia qualche difficoltà per il Renon, sono arrivate alcune sconfitte molto pesanti, non ultima quella di ieri sera per 4-0 con il Lubiana, sul ghiaccio amico.

60 minuti che valgono 3 punti importanti, contro una delle squadre che ha vinto di più negli ultimi anni nell’hockey Italiano, un’occasione per i Giallo Rossi per trovare continuità e compattezza per tutti la durata del match.

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