Continental Cup: Sisak ed Istanbul superano il primo turno
di Miki Faella
Si é giocato nel weekend appena trascorso il primo turno della Continental Cup 202, seconda manifestazione per ordine di importanza nel panorama europeo a cui partecipa l’unica rappresentante del nostro paese (l’Asiago) che ospiterà nel prossimo turno uno dei due gironcini di qualificazione.
Gruppo A (Sofia, Bulgaria): Tartu Valk 494 (Estonia), Skautafelag Akureyrar (Islanda), KHL Sisak (Croazia) e NAS Sofia (Bulgaria).
Sul ghiaccio di Sofia sono i croati del Sisak a staccare il pass per il secondo round, che si giocherà ad Angers tra tre settimane, chiudendo le proprie fatiche con 3 nette vittorie, superando nell’ordine gli estoni del Tartu per 7-2 (doppio Schovanek), gli islandesi dell’Akureyrar 6-2 con hat-trick di Ramsay per poi chiudere con i padroni di casa del Sofia, con lo stesso Ramsay a calare un altra tripletta nel pirotecnico 9-6 finale.
Classifica Finale: Sisak 9 punti, Tartu 6, Akureyrar 3 e Sofia 0 punti
Gruppo B (Istanbul, Turchia): FC Barcellona (Spagna), Hockey Punks Vilnius (Lituania), Buz Adam Istanbul (Turchia) e Liegi Bulldogs (Belgio).
Ad Istanbul sono i padroni di casa a dettare legge, grazie ad una nutrita rappresentanza di naturalizzati tra le proprie fila, che si guadagna la trasferta sull’Altopiano per il mese prossimo, facendo en plein all’ombra del Topkapi; nell’overture vengono schiantati 6-0 i lituani del Vilnius (doppio Kochetkov), un hat-trick di Somsikov spegne le speranze della rivelazione Liegi (che ha chiuso seconda) superata per 4-1 mentre chiude le proprie fatiche superando nell’ultima uscita il Barça per 9-4, con Lobanov a fare hat-trick.
Classifica Finale: Istanbul 9 punti, Liegi 6, Vilnius 3 e Barcellona 0 punti.
Secondo turno (dal 14 al 16 ottobre)
Gruppo C (Angers, Francia): Angers Ducs, Ferencvarosi TC (Ungheria), SC Miercurea Ciuc (Romania) e KHL Sisak (Croazia).
Gruppo D (Asiago, Italia): Asiago Hockey, Acroni Jesenice (Slovenia), Vojvodina Novi Sad (Serbia) e Buz Adam Istanbul (Turchia).
Foto dalla pagina web della IIHF