CHL: Troppo Frolunda per il Mountfield e la CHL rimane in scandinavia

di Emanuele Badessi

Cala il sipario sulla CHL 2019852F7BE0-C6F4-4F60-BBE6-42F3F2D0FC94/2020 con la finale tra gli ormai habituè del Frolunda Indians, alla ricerca del quarto titolo continentale nella loro quinta finale europea, che hanno staccato il biglietto per l’atto finale della manifestazione europea superando in rimonta il Luleå nel ritorno della semifinale (i giocatori della squadra della provincia di Norbotten si erano aggidicati il primo atto 3-2) e la semisorprese Mountfield che sono approdati alla partita decisiva superando nettamente gli altri svedesi del Djurgården (3-1 alla Hovet e 3-0 in Repubblica Ceca i risultati delle semifinali).411D4A63-173A-4411-BB93-DCE8C9027D27

Venendo al match, è ancora un comeback degli scandinavi a segnare le sorti del match iridato: sono infatti i padroni di casa del Mountfield, a sbloccare per primi il risultato con Koukal in powerplay: il numero 42 del Mountfield servito nello slot da Pavlik, fulmina Mattson sul lato dello scudo facendo esplodere una ČPP Aréna piena all’inverosimile (i biglietti della finale sono andati esauriti in pochi minuti dall’apertura delle vendite). La rete dello svantaggio da la scossa agli scandinavi che sul finire del periodo mettono per 3 volte alle spalle di Mazanec il puck ribaltando completamente l’inerzia del match e in realtà mettendo una seria ipoteca sul risultato finale. La rete del pareggio arriva nuovamente con l’uomo in più sul ghiaccio (a “riposare” nel penalty box è Šalda): una combinazione fulminea tra Capitan Lundqvist e Lasch lascia una comoda conclusione a Hjalmarssonper il pareggio; passano 52″ ed è Friberg a sfruttare un altro rimbalzo fortunato per l’1-2 che un minuto dopo diventa 1-3 con Johan Sundström che devia di quel tanto che basta per superare di nuovo Mazanec la sassata dal vertice del cerchio d’ingaggio di Ekbom.

(Fonte Frölunda Indians)

(Fonte Frölunda Indians)

Andati al riposo col doppio vantaggio, gli svedesi amministrano senza eccessivi affanni nel periodo centrale con Mattson da un lato e Mazanec dall’altro a fare buona guardia così come nel terzo periodo che non offre altri sussulti nemmeno quando a 35″ dalla sirena finale Coach Martinec tenta la carta della disperazione togliendo Mazanec per l’extra skater. La sirena finale arriva poco dopo a chiudere le ostilità ed a consegnare per la quarta volta (la seconda di fila) il massimo titolo europeo agli indiani svedesi.

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Finale CHL – martedì 4 febbraio

Mountfield HK – Frölunda HC 1-3 (1-3, 0-0, 0-0)

Foto Champions Hockey League

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