AlpsHL: tre shutout nel giorno della Befana. Grande serata per i portieri

(comun. stampa AHL) – Una grande serata per i portieri nella Alps Hockey League. Marco De Filippo (Cortina), Gianluca Vallini (Asiago) ed il finlandese del Lubiana, Holsa Paavo, lasciano gli avanti avversari senza reti. La notizia della serata è la definizione delle quattro squadre che si giocheranno i playoff Scudetto della IHL – Serie A. Il Cortina vince a Collalbo per 4: 0 e conquista il terzo posto finale nella IHL – Serie A. Il Renon si qualifica come quarta squadra in quanto il Fassa perde ogni residua chance dopo la seconda sconfitta consecutiva in meno di 48 ore contro il Wipptal. Ora rimane da scoprire quale formazione tra Brunico ed Asiago arriverà al primo posto con gli stellati che hanno due possibilità per rimontare i Lupi. Proprio quest’ultimi vincono per la quinta volta di fila ma solo all ‘ Straordinario in quel di Kitzbuhel e si sono saldamente al comando della Alps. Seguono a cinque punti, i Draghi Verdi del Lubiana che vincono senza problemi a Selva di Val Gardena. Jesenice ritorna alle competizioni dopo un mese ma l’Asiago non si fa sorprendere e liquida i Red Steelers con un net 3: 0.

Il Cortina vince meritatamente un Collalbo e stacca il biglietto per i playoff della IHL – Serie A. Un perentorio 4: 0, doppietta di Phil Pietroniro, con il primo shutout stagionale di Marco De Filippo al suo ritorno in squadra. Esordio nelle file ampezzane del difensore finlandese Mikko Vainonen. Nonostante la sconfitta il Renon accede lo stesso ai semifinali Scudetto della Serie A vista la sconfitta del Fassa a Vipiteno.

Non sbaglia il Cortina nella sfida molto importante anche ai fini della classifica della IHL – Serie A. Il team di coach Ivo Machacka sciorina una prova di grande levatura ed esce dal Ritten Arena con tre punti preziosi che valgono un posto ai playoff della massima serie italiana . Anche il Renon accede ai semifinali Scudetto e non dovrà aspettare i recuperi dell’Asiago visto che il Fassa da questa sera è fuori dai giochi per il massimo campionato italiano.

Il Renon deve rinunciare all’infortunato Radovan Gabri. Il match inizia con un minuto di silenzio in memoria di Heinrich Rottensteiner, padre recentemente scomparso del presidente del Renon Thomas Rottensteiner nonché nonno del giocatore Adam Giacomuzzi. Il Cortina presenta la novità di Marco De Filippo in porta che per adesso aveva giocato solo un paio di partite. Quella all’esordio della stagione e poi quella contro il Renon all’andata, lo scorso 3 dicembre. In difesa c’è la novità del finlandese Mikko Vainonen, 26enne, che vanta alcune esperienze in campionati di alto profilo in Europa. Assenti Luca Zanatta ed Harrison Cottam.

Nel primo periodo il Cortina parte di gran carriera ma non concrete. Poi nella seconda parte del tempo esce allo scoperto il Renon che però si scontra con un sempre presente Marco De Filippo. La prima frazione si conclude a reti bianche.

Quando si riprende a giocare, dopo 42 secondi esatti, i padroni di casa subiscono una rete: un passaggio al centro di Chad Pietroniro viene deviato nella porta degli altoatesini da un giocatore del Renon. Al 29 ‘minuto spinel, totalmente libero, spreca la migliore occasione. Pochi minuti dopo, invece, gli ampezzani riescono a segnare la seconda rete della partita. Con un uomo in più sul ghiaccio, mentre Uusivirta è in panca puniti, Phil Pietroniro segna il 2: 0 con una cannonata dalla linea blu (35’17 ”). Solos 76 secondi dopo lo stesso giocatore si ripete per un secco 3: 0. Drift ripe lascia quindi la porta a Luca Cavallin. Due minuti prima del suono della sirena Tudin ha l’occasione di essere pericoloso ma l’azione sfuma. I padroni di casa devono rinunciare anche a MacGregor Sharp dopo il primo periodo.

Nel terzo tempo il Renon prova a tornare in partita ma questa sera il Cortina è superiore e soprattutto costante ed equilibrato nel gioco. Quindi l’assalto finale per il goal della bandiera non sortisce effetto. Anzi è Remy Giftopoulos, con largo anticipo (57 ‘) che infila una porta vuota il poker ampezzano per il definitivo 4: 0. Punti pesanti per il Cortina anche in chiave Alps dove raggiunge l’ottavo posto e scavalca in un colpo solo ben 4 posizioni.

Il Wipptal si ripete a 48 ore di distanza e vince in casa contro i Fassa Falcons e sempre dopo i regolamentari. Finisce 3: 2 all’overtime per i Broncos che si rimettono in cammino verso i pre-playoff delle Alpi. Per il Fassa finisce la corsa verso le semifinali playoff della IHL – Serie A. Esordio di Gregorio Gios (dal Bolzano) nella difesa dei ladini. Una doppietta ciascuno di Markus Gander (Wipptal) e Daniel Tedesco (Fassa).

Seconda vittoria consecutiva del Wipptal. Non succedeva dal 17 ottobre di due risultati utili di fila a favore della formazione dell’Alta Val d’Isarco. Si replica l’emozionate sfida del 4 gennaio che aveva visto allo Scola vincere gli uomini di coach Dustin Whitecotton ai rigori per 4: 3. Risultato che ha pregiudicato, e non poco, la corsa ai playoff della IHL – Serie A dei Falcons. Proprio la squadra ospite, presenta una novità. Si aggiunge al pacchetto arretrato del team di coach Marco Liberatore, il 21enne difensore Gregorio Gios che da due stagioni militava nell’HC Bolzano della ICE. Una difesa fassana che ha dovuto rinunciare a questo match, oltre alla preventivata assenza di Roland Hofer (gomito), anche quella di Marco De Francesco. In pista, ma in non perfette condizioni fisiche, sia Diego Iori (spalla) e Davide Schiavone (looksa). Il Vipiteno non può disporre di Daniel Soraruf, Tobias Kofler e Renè Deluca. Rispetto alla gara del 4 gennaio, c’è in porta Jonathan Reinhart.

L’inizio del match è molto tattico e guardingo su ambo i lati della pista. Si gioca più per speczare il gioco avversario più che costruire. Si continua in questa maniera per buona parte del periodo. Poi negli ultimi minuti il match sale di tono. La solita coppia Hannoun-Gooch costruisce una pericolosa occasione (16 ‘) ma risponde il Fassa con Hermansson. Ancora il duo Hannoun – Gooch che non riesce a Spezzare l’equilibrio.

Nel secondo periodo il match è molto più vivo. Una doppia superiorità numerica viene concretizzata dal Fassa che con Daniel Tedesco ed un po ‘di fortuna si porta in vantaggio (26’). Ma la gioia dei Falcons dura molto poco. Dopo 52 secondi i Broncos impattano subito con Markus Gander dopo che il puck torna nello slot. Ora è un susseguirsi di azioni ed occasioni. Tuttavia il secondo tempo di concludere in parità (1: 1).

Nel terzo periodo ancora special team in evidenza e stessi protagonisti del tempo centrale. Markus Gander si ripete al primo poweplay disponibile, tedesco penalizzato, ma il vantaggio Broncos (48 ‘) non dura molto. Lo stesso Tedesco (51 ‘) si fa perdonare la penalità precedente e realizza a sua volta con l’uomo in più. Con i risultati che arrivano da Collalbo, il Fassa deve fare più punti possibili. Ma i tempi regolamentari si chiudono in parità (2: 2). Le residue speranze dei trentini di rimanere in corsa per i playoff della IHL – Serie A s’infrangono sulla rete all’overtime di Gooch (62 ‘). Quindi i Falcons perdono 4 punti su 6 contro il Vipiteno nella doppia sfida ravvicinata. Ora le due squadre sono in lizza anche per un posto ai preplayoff delle Alpi con i Broncos che tornano decisamente in lizza per questo obbiettivo.

L’Asiago non sbaglia in casa contro Jesenice. Finisce 3: 0 per gli stellati contro un avversario che non giocava da oltre un mese. Primo shutout stagionale di Gianluca Vallini. Stellati a ridosso della prime 4 posizioni che qualificano direttamente ai playoff della Alps senza passare dai pre-playoff. Un gol a tempo e doppietta di Alex Gellert.

L’Asiago, senza Vankus e Dal Sasso, impone ancora la legge dell’Odegar con la settima vittoria consecutiva nella fase 2 di stagione regolare. I Red Steelers, per l’occasione, sono tornati a giocare dopo un mese esatto di assenza per precauzioni sanitarie. Inizio molto pimpante con gli avversari che fanno il gioco ma non pungono dalle parti di Vallini. Poi con il passare dei minuti gli stellati appaiono le distanze ed iniziano a giocare come meglio sanno. Dopo 12 minuti, Alex Gellert fa compagnia la prima rete con un tiro nel traffico.

Nel secondo periodo Asiago si vuole confermare ma nonostante una buona partenza non concretizza. Il match vive di alcuni momenti. Sulla distanza esce la formazione ospite che però non trova nulla dalle parti di Vallini. Poi sulla seconda penalità del periodo centrale sul conto dei balcanici, i giallorossi raddoppiano con il rimbalzo di McParland (37 ‘). Asiago che sfiora anche la terza marcatura con Mantenuto.

Nel terzo periodo il match ha già ritmi playoff. Gli stellati molto saldi il comando delle operazioni nonostante i veementi attacchi avversari. Asiago resiste e poi sfrutta una penalità per calare il tris e sempre con Alex Gellert (47 ‘). Un goal che sa già di sentenza visto che la manovra degli sloveni via, via si affievolisce. Un importante successo dei giallorossi che si riscattano dell’ultima sconfitta a Brunico e soprattutto di sconfiggere all’Odegar l’altra squadra slovena dopo quella del Lubiana.

Il Val Pusteria vince all’overtime a Kitzbühel per 3: 2. Lupi al comando della AHL con 5 punti sul Lubiana. Settima sconfitta di fila per i tirolesi ma primo punto conquistato dallo scorso 3 dicembre.

Dopo la risicata vittoria contro l’Asiago per 1: 0, i Lupi si rimettono in porta Colin Furlong, dopo un turno di pausa, devono rinunciare al solo Leitner. Nella squadra di casa è sempre assente lo svedese Mikael Johansson. La partita è come poteva aspettarsi. I gialloneri ospiti impostano il gioco e mantengono l’iniziativa. Il gol arriva sulla seconda superiorità a metà primo tempo. Ivan Althuber ha preso confidenza con la rete e porta in vantaggio i suoi.

Nel secondo periodo sono ancora i pusteresi a fare la gara. Tuttavia la poca verve in zona goal si dimostra un limite per il team di coach Basile. Gli austriaci sono molto più scaltri. I fratelli Wernerson non si lasciano sfuggire una delle poche occasioni con la rete del pareggio di Pontus (26 ‘). Sarà così poi per tutto il tempo con Brunico che comanda le ostilità ma non semina gli avversari.

Durante il periodo di Brunico c’è ancora arrembante. Passano 115 secondi e Max Oberrauch finalizza i tanti sforzi per il secondo vantaggio degli altoatesini. Ma il Kitzbühel non si arrende e con Kreuter sorprende Furlong per il pareggio (46 ‘). Vani i tentativi del Brunico di chiudere il match ai regolamentari. All’overtime sono ancora i gialloneri a condurre le danze ma il punto della vittoria arriva da Daniel Glira a soli 5 secondi dagli eventuali rigori. Alla fine due punti importanti per come si era messo il match.

Pokerissimo del Lubiana al Pranives di Selva di Val Gardena. Le Furie annaspano di fronte alla superiorità dei Draghi Verdi che rosicchiano un punto al capolista Val Pusteria. Fabbro il migliore in campo del Gherdeina. Ottima rete in Alps per il 18enne Ziga Mehle. Terzo shutout per il finlandese Holsa Paavo.

I padroni di casa devono sempre rinunciare a Brugnoli, Nocker e Kasslatter. Assente nel Lubiana il nuovo acquisto finlandese, Maglione Juuso in sostituzione di Mark Cepon (stagione finita). La formazione balcanica non schiera anche Jure Sotlar e David Planko.

Fin dalle prime battute di gioco, si dimostra una superiorità degli sloveni che cingono d’assedio la porta di Jakob Smith. Superiorità che negli altri tempi si dimostrerà totalmente schiacciante. Gherdeina che cerca di avvicinarsi alla porta avversaria quando può disporre di alcune superiorità. Dopo 152 secondi, Lubiana in vantaggio con Ziga Pance. La manovra dei Draghi Verdi è senza sosta ed il Gherdeina subisce il raddoppio dopo 8 minuti. Questa volta la rete è di Nick Simsic.

Per vedere altre marcature, bisogna aspettare il secondo tempo con la rete di Ziga Mehle (24 ‘). Il Gherdeina non serra i ranghi e c’è spazio anche per la quarta linea. Non c’è verso per le Furie di riaprire il match. Poco dopo metà match Luka Zorko firma il 4: 0. Nel terzo tempo Tadej Cimzar conclude le reti ospiti (50 ‘). Da sottolineare come le reti del Lubiana siano arrivate solo in parità numerica e che il Gherdeina abbia “ammazzato” tutte le superiorità dei forti avversari. Avversari che festeggiano il terzo shutout del finlandese Holsa Paavo.

Alps Hockey League:
6 gennaio 2021, 17.30: Rittner Buam – SG Cortina Hafro 0: 4 (0: 0.0: 3.0: 1)
Arbitri: MOSCHEN, STEFENELLI, Bedana, Fleischmann.
Gol Cortina: 0: 1 SGC Pietroniro C. (20:42 / non assistito / EQ), 0: 2 SGC Pietroniro P. (35:17 / Cordiano M., Giftopoulos R. / PP), 0: 3 SGC Pietroniro P. (36:33 / Cazzola M., Pietroniro C. / EQ), 0: 4 SGC Giftopoulos R. (57:02 / non assistito / EQ)

01/06/2021, 18:00: Wipptal Broncos Weihenstephan – SHC Fassa Falcons 3: 2 OT ( 0: 0.1: 1.1: 1.1: 0) 
Arbitri: GIACOMOZZI F., LEGA, Cristeli, Piras.
Gol Wipptal: 1: 1 WSV Gander M. (27:36 / Gschnitzer T., Bernard D. / EQ), 2: 1 WSV Gander M. (48:25 / Gschnitzer T., Mantinger M. / PP), 3 : 2 WSV Gooch T. (62:03 / Hannoun D. / EQ)
Gol Fassa: 0: 1 FAS Tedesco D. (26:44 / Caletti E., Iori D. / 5: 3 PP), 2: 2 FAS Tedesco D. (51:27 / Mizzi J., Hermansson M. / PP)

06.01.2021, 19.00: Migross Supermercati Asiago Hockey – HDD SIJ Acroni Jesenice 3: 0 (1: 0.1: 0.1: 0) 
Arbitri: LAZZERI, PINIE, Slaviero, Weiss.
Gol Asiago: 1: 0 ASH Gellert A. (12:16 / Marchetti M., Mantenuto D. / EQ), 2: 0 ASH McParland S. (37:41 / Magnabosco J., Gellert A. / PP), 3 : 0 ASH Gellert A. (47:06 / Rosa M., Magnabosco J. / PP)

6 gennaio 2021, 19.30: EC The Adler Stadtwerke Kitzbühel – HC Pustertal 2: 3 OT (0: 1.1: 0.1: 1.0: 1) 
Arbitri: HOLZER, WALLNER, Huber, Kainberger
Goals Kitzbühel: 1: 1 KEC Wernerson P. (26:02 / Wernerson L., Putnik P. / EQ), 2: 2 KEC Kreuter D. (46 : 05 / Ebner M., Eder M. / EQ)
Gol Pustertal: 0: 1 PUS Althuber I. (09:54 / Andergassen R., Carozza M. / PP), 1: 2 PUS Oberrauch M. (41:55 / Lee S., Cianfrone B. / EQ), 2 : 3 PUS Glira D. (64:55 / non assistita / EQ)

6 gennaio 2021, 20.30: HC Gherdeina valgardena.it – HK SZ Olimpija Ljubljana 0: 5 (0: 2.0: 2.0: 1) 
Arbitri: BENVEGNU , EGGER, De Zordo, Montovani.
Obiettivi Lubiana: 0: 1 HKO Pance Z. (02:32 / Zajc M., Music A. / EQ), 0: 2 HKO Simsic N. (08:50 / Sever M., Kujavec A. / EQ), 0 : 3 HKO Mehle Z. (24:35 / Zezelj G., Cimzar T. / EQ), 0: 4 HKO Zorko L. (33:56 / Zajc M., Cimzar T. / EQ), 0: 5 HKO Cimzar T. (50:09 / Ulamec L., Kujavec A. / EQ)

Classifica: https://www.alps.hockey/it/classifica

Foto Foppa / HCP / Optic Rapid