Smith rompe la parità a Boston, a Denver esplode MacKinnon!

di Marcello Savastano

Nella nottata, oltre alla vittoria di Calgary su Vancouver per 6-2 che sancisce definitivamente la conclusione della Regular Season, si sono disputate ben 4 gare dei playoffs.

images - 2021-05-20T151803.505La prima è l’ennesima, tiratissima, Capitals-Bruins che anche questa volta necessita degli Overtime per vedere la parola dine. Questa volta si gioca a Boston e la gara è sostanzialmente equilibrata anche se il primo periodo vede i gialloneri farsi preferire sia come gioco che come occasioni da gol terminando però a reti inviolate. A portarsi in vantaggio sono gli ospiti con un tocco dallo slot dell’intramontabile Ovechkin in powerplay al minuto 8:21 del secondo periodo ma non passa neanche un minuto che Taylor Hall conclude magnificamente una bella azione corale dei Bruins per battere Samsonov e pareggiare l’incontro. Prima della fine del periodo c’è tempo per il nuovo vantaggio di Washington a meno di due minuti dalla pausa con una bella deviazione di Dowd che riesce a beffare Rask su passaggio di Hataway dopo uno scellerato turnover concesso sulla Blu dai padroni di casa.
A dimostrare la tensione in gara ci sono le diverse chiamate degli arbitri che mandano in panca puniti i giocatori con buona frequenza per essere una gara di Playoffs, ed è proprio in superiorità numerica che Boston riesce a trovare il pareggio con una giocata da campione di Bergeron che con estrema calma riesce a trovare Marchand libero vicino al palo apposto, per lui è un gioco da ragazzi segnare.
Nel primo OT sono sicuramente i Bruins ad avere in mano la gara ma nonostante piazzino 17 tiri in porta non riescono a trovare il gol decisivo.
L’eroe di serata è Craig Smith che dopo 5 minuti del secondo OT riesce a sfruttare un grossolano errore di Samsonov che ferma il disco dietro porta per un compagno senza accorgersi del suo arrivo in forecheck, l’attaccante di Boston prende il disco e chiude Gara 3 portando in vantaggio i suoi nel conto globale (2-1).

Seconda gara in Carolina dove gli Hurricanes sono tenuti a confermare la propria superiorità su Nashville sul ghiaccio di casa.
Anche qui la gara è molto combattuta e le penalità piovono soprattutto nei primi due periodi, molto spesso perché l’intensità dei playoffs si trasforma in un’aggressività ingiustificata; proprio per questo l’inerzia della gara continua a cambiare e durante il momento di maggior pressione dei Canes, al nono minuto del primo periodo, arriva uno dei powerplay che la prima linea dello special team di casa riesce a concretizzare grazie ad un preciso passaggio di Svechnikov che libera al tiro Aho con gran parte dello specchio della porta libero. Anche secondo e terzo periodo si giocano sul filo del rasoio proprio perché i due portieri sono molto attenti e riescono a tenere la gara viva nonostante i continui ribaltamenti di fronte ma come è lecito aspettarsi il punteggio si gonfia nel finale quando lo stesso Aho sfrutta il tentativo avversario di recuperare la gara togliendo il portiere e segnando a porta vuota. Gli Hurricanes trovano anche il tempo per fissare il risultato sul 3-0 grazie al gol su deviazione di Foegele e mettere distanza tra loro ed i Predators portandosi a casa anche Gara 2.

Intanto in Canada si aprono le danze per quello che riguarda la North Division, più precisamente con la sfida Oilers-Jets.
Visto il calibro dei giocatori sul ghiaccio ci si aspetta una gara scoppiettante ma le due squadre sembrano avere un po’ il braccino corto sin dalle prime battute.
Il primo periodo si conclude con soli 6 tiri a testa per le due squadre che sembrano quasi intimorite dalla postseason ma nel secondo periodo sono gli Oilers a mettere il naso avanti in un momento particolarmente positivo per la loro gara; al minuto 8:24 Edmonton sfrutta bene un turnover concesso dagli avversari e riesce a portarsi in vantaggio con un’azione insistita di Puljujarvi davanti porta ma invece che impadronirsi della gara gli Oilers lasciano a Winnipeg la possibilità di reagire e pareggiare dopo un paio di minuti con Poolman che raccoglie una respinta di Smith su tiro di Wheeler e lo batte.
Edmonton non ci sta e cerca di riprendersi il vantaggio tra la fine del secondo periodo ed i primi minuti del tezo, ma alla lunga i Jets escono e si portano in vantaggio con un tiro dalla blu deviato da Toninato che, rimbalzando nella parte alta della porta, inizialmente non viene visto da nessuna ma che poi porta allo stop del gioco ed alla convalida della rete. Nel finale, giustamente, gli Oilers tolgono il poertiere ma non ottengono i risultati sperati subendo due gol (Connor e Wheeler) con il giocatore di movimento in più. La sensazione è che McDavid e compagni debbano adeguare il proprio ritmo a quello dei playoffs se vogliono portare a casa la serie, perché la postseason è qualcosa di diverso… e se ne sono accorti anche loro stasera.

images - 2021-05-20T151911.815A Denver la gara parte subito con Colorado in vantaggio dopo 30 secondi grazie ad una deviazione di Donskoi su tiro di Graves e gli Avalanche possono impostare la gara che vogliono tenendo il disco, facendo correre i Blues e tirando in porta. La gara è spigolosa e più combattuta di quanto dica il conto tiri, St.Louis è molto pericolosa infatti quando arriva dalle parti di Grubauer ma al primo powerplay di giornata MacKinnon porta i suoi sul 2-0 quando il periodo sta giungendo al termine.
Anche nel secondo drittel gli Avalanche aprono con un gol dopo pochi minuti, sempre in powerplay ed ancora con Donskoi che devia un tiro di MacKinnon.
La gara sembra avviata verso una vittoria di Colorado ma prima un regalo di Nemeth a fine periodo che porta al gol di Blais (minuto 16:17) poi, nel terzo periodo, un bruttissimo intervento di Kadri con una gomitata alla testa di Bertuzzo che porta la Major Penality e l’espulsione dello stesso giocatore dall’incontro, riaprono la gara: i Blues trovano infatti il gol con Schenn bravo a ribadire in gol dopo la respinta di Grubauer su Bozak al 10° minuto.
Colorado resiste in inferiorità numerica e, una volta tornati 5v5 è ancora MacKinnon a sparare un missile all’incrocio della porta avversaria a 5 minuti dalla fine. St.Louis però non molla e riesce subito ad accorciare di nuovo le distanze con Hoffman che batte un Grubauer non esente da colpe.
Nel finale però gli Avalanche chiudono la contesa con i gol di Saad ed ancora MacKinnon che completa l’hat trick. Sabato notte le due squadre si ritroveranno a St.Louis sul 2-0 per Colorado.

About the Author