Presentato a sponsor e media l’HCL 17-18

(comun. stampa HC Lugano) – Nella suggestiva e coreografica cornice dell’Aqva Lounge Club di Sorengo l’Hockey Club Lugano stagione 17/18 si è presentato ieri sera agli organi istituzionali, agli sponsor, ai media e agli altri ospiti dell’evento. Il presidente Vicky Mantegazza ha illustrato i punti centrali della strategia sportiva condivisa da Consiglio d’Amministrazione, direttore sportivo e staff tecnico:

-riuscire a creare qualcosa d’importante con il maggior numero possibile di giocatori che provengono dal settore giovanile
-avere un gioco solido difensivamente e nello stesso tempo una squadra che gioca un hockey veloce e offensivo
-dare un ruolo ben definito e accettato ad ogni elemento in squadra in modo da giocare regolarmente con quattro linee sul ghiaccio.

Il Managing Director Jean-Jacques Aeschlimann ha rivelato che, per quanto riguarda la campagna abbonamenti, sino ad oggi sono state emesse circa 4’600 tessere, l’obiettivo di superare i 5’000 abbonati non è quindi lontano, tenuto conto che a fine stagione 16/17 si era raggiunta la cifra di 4’962 tessere. JJ ha voluto ricordare l’edificazione della nuova Artisa VIP Lounge, l’innovativa struttura di hospitality che sarà gestita in parte dal suo finanziatore e in parte diverrà invece l’elegante dimora del Golden Wings Club dell’HCL. Dopo aver salutato e ringraziato i numerosi sponsor e partner della società il direttore marketing Alessandro Siviero ha parlato di tre importanti progetti. La nuova business Lounge nell’angolo sud-est della Resega, l’applicazione HCL WORLD che permetterà agli abbonati di beneficiare di numerosi sconti e di ricevere contenuti esclusivi e HCL for a smile, il cappello dato a tutte le iniziative benefiche del Club. Le tematiche sportive della serata sono state gestite da un Roland Habisreutinger particolarmente a suo agio al microfono. Elia Riva, Massimo Ronchetti, Alessio Bertaggia e Giovanni Morini hanno presentato i nuovi innesti in squadra Thomas Wellinger, Bobby Sanguinetti, Luca Cunti e Jani Lajunen. Evidenziata la stretta collaborazione con il farm team dei Ticino Rockets, la parola è passata infine all’head coach bianconero Greg Ireland che ha messo l’accento sull’identità della squadra e sul sistema di gioco. L’obiettivo per il 51enne tecnico canadese dev’essere quello di migliorare ogni giorno ed essere orgogliosi del lavoro svolto.

Obiettivi di qualità e valori condivisi sui quali crescere passo dopo passo quelli esposti dal diesse e dal capo allenatore pertanto. Non traguardi di classifica.

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