NHL: Panarin-Rangers ed il mercato inserisce la giusta marcia

di Nicola Tosin

Dopo poco meno di due ore dall’apertura del mercato degli UFA, nel massimo campionato al mondo sono già stati spesi più di 450 milioni $ di contratti. Dei dieci giocatori senza contratto più ambiti della schiera, solamente tre sono ancora a piede libero: Anders Lee (in uscita dagli Islanders), Marcus Johansson (in uscita dai Bruins) e Jake Gardiner (dal 2011 sempre con la maglia dei Maple Leafs).

Il colpo che ha scosso di più, perché a sorpresa anche se preventivabile, risulta il passaggio di Artemi Panarin ai New York Rangers. Per portarselo a casa, la dirigenza della grande mela ha messo sul tavolo 11,6m$ annuali per sette anni: un rischio calcolato o un fatto che grida già vendetta? Solo il tempo sarà in grado di fugare qualsiasi dubbio o meno.
Importanti e lunghi contratti sono stati firmati anche da: Matt Duchene, andato ai Predators per 56 milioni $ in sette anni; Sergei Bobrovsky, direzione Panthers per 70 milioni $ sempre in sette anni. A seguire, in ordine di importanza monetaria: Mats Zuccarello a Minnesota (6M$ per cinque anni), Gustav Nyquist a Columbus (5,5M$ per quattro anni), Tyler Myers a Vancouver (stesso contratto di Zuccarello a Minnesota), Brandon Tanev a Pittsburgh (3,5M$ per sei anni), Wayne Simmonds raggiunge PK Subban nel New Jersey firmando per un anno a 5M$. Timo Meier resta agli Sharks e firma quell’importante contratto che cercava.
Nota a parte per tre giocatori che hanno dato tanto a questa lega: Jason Spezza firma con i Maple Leafs (un anno a 700.000$, da veterano, diciamo prendendo quel posto lasciato libero da Patrick Marleau), Joe Pavelski abbandona la “C” degli Sharks e vola in quel di Dallas (tre anni a 7M$ all’anno) come Corey Perry, che dopo quindici anni si trova costretto a salutare i Ducks.
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