NHL: Arizona senza casa nel prossimo futuro

di Miki Faella

Come ogni estate alla finestra da un lustro a questa parte, torna il ciclico tormentone di casa Arizona/Phoenix che si ripete puntualmente a far cadere le braccia sulla triste gestione della Lega da parte del commissioner Gary Bettman.

images (93)Il consiglio di Tempe (Arizona) ha votato contro la costruzione di una nuova Arena per ospitare i Coyotes che, dopo essere stati sfrattati senza troppi complimenti dalla Gila River Arena (casa dei Phoenix Suns della NBA) tra bollette mancate, casse comunali in pesanti passivi e presenze allo stadio degne della migliore Florida nei tempi di magra, si è ritrovata a giocare nella Arena universitaria della ASU con una capienza inferiore ai 5000 spettatori e persino quasi mai piena quest’anno(!) col solo Gary Bettman a credere nel progetto Hockey nel deserto rovente dell’Arizona (non ce ne vogliano i tifosi ed addetti ai lavori degli ‘yotes) tanto da affermare “l’hockey rimarrà qui per oltre 30 anni!

images (92)Senza un progetto lungimirante, una Arena o appetibilità sembra tornare in auge la relocation dei Coyotes, con Houston in pole position mentre alla finestra persino Québec City ed Halifax ma con altre mete americane (e dollari) che potrebbero far gola alla lega che incredibile ma vero, ha persino rilanciato Atlanta dopo il doppio fallimento dei Flames negli anni ’80 e dei Thrashers un ventennio dopo…senza dimenticare le recenti news di Salt Lake City e Sacramento.

Liberate la NHL da Gary Bettman

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