NHL: ai Bruins il Presidents’ Trophy, si delinea il quadro playoff
di Marco Meneghetti
La settimana di NHL appena trascorsa ci regala il nome della squadra vincitrice del presidents’ Trophy -l’onorificenza assegnata alla franchigia con il maggior numero di punti al termine della regular season- con parecchie partite d’anticipo: si tratta dei Boston Bruins, vittoriosi su Columbus all’overtime il 30 marzo. Grazie a un bottino di ben 125 punti, Boston si avvia verso i playoff con qualche certezza in più e la nomea di squadra da battere, pur tenendo conto della “maledizione” che spesso aleggia sulle squadre che si aggiudicano il trofeo: è giunto il momento di sfatarla?
Dal canto loro, Toronto e Tampa Bay agguantano i restanti pass per i playoff nella Atlantic Division, mentre la Metropolitan riempie tutti i posti disponibili con Carolina, New Jersey e New York Rangers. Resta ancora aperta la corsa per le wild cards, che vedono battagliare New York Islanders, Florida, Pittsburgh e Buffalo.
A Ovest, tutto è ancora aperto in Central Division, dove Minnesota, Colorado e Dallas sono al momento al comando e virtualmente qualificate per i playoff. Ma nulla è certo, a differenza che in Pacific Division dove Vegas, Edmonton e Los Angeles sono già certe della qualificazione. La battaglia per le wild card è un affare quasi esclusivamente della West Coast, con Seattle ormai certa di guadagnarsi uno slot seguita da Winnipeg, Calgary e Nashville, separate tra loro da una manciata di punti.