KHL: nuove guide tecniche per Avangard e Barys, SKA fermato in Bielorussia

Slovan Torpedo 7

di Gabriele Morganti

Si è fermata la KHL per qualche giorno a cavallo tra il 2017 ed il 2018, oggi si sono giocate le prime partite del nuovo anno, mentre invece il mondo off the ice non si è preso una pausa. La notizia che ha fatto più clamore in questi giorni è stato l’esonero di coach Skabelka dal pancone di Omsk: nonostante il secondo posto ad est occupato dai Falchi, la dirigenza ha deciso di terminare la collaborazione con Andrei che nelle ultime partite stava riscontrando qualche difficoltà di troppo nel far giocare offensivamente bene il suo parco attaccanti e che è stato dunque sostituito dall’ex allenatore dello Spartak, German Titov. Quella di Skabelka non è stata però l’unica panchina a saltare, dato che anche l’Astana ha deciso di cambiare guida, facendo così fuori Koreshkov dopo le quattordici sconfitte rimediate nelle ultime sedici uscite. Il fronte mercato ha visto invece il ritorno in quel di Helsinki dell’americano Steve Moses, già con la casacca dei finlandesi due stagioni fa, e che arriva dopo la prima metà dell’anno passata a Rochester in AHL. L’esodo di giocatori da Vladivostok non è terminato: con Makarenko, Krosnoslobodtsev e Sabolic che sono finiti a rinforzare il Torpedo; a Nizhny Novgorod sono arrivati anche i due difensori Belyakov e Zakharchuk, mentre hanno lasciato la corte di coach Skudra, Mursak e Garbutt, quest’ultimo finito in Slovacchia con lo Slovan. Mentre il CSKA ha lavorato per il futuro prelevando dallo Yugra: Sergei Kuptsov; e dall’Admiral: Sergeyenko, entrambi attaccanti di ventitrè anni. In questi giorni inoltre gli Stati Uniti hanno presentato il roster che prenderà parte agli ormai prossimi Giochi Olimpici di Pyeongchang, cinque i KHLer: il portiere Zapolski (Helsinki); i difensori Blum (Sochi) e Gilroy (Helsinki); gli attaccanti O’Neill (Helsinki) e Stoa (Spartak). Resta però ancora da vedere se la KHL, dopo la bufera che ha coinvolto la Russia sportiva, deciderà di dare il via libera ai giocatori di KHL a partecipare o meno ai Giochi.

Venerdì 29 dicembre

Giornata ricca di partite quella del 29, con l’Admiral finito sconfitto per 2 a 0 dal Kunlun con le reti Yip e Lessio; il Sibir ad ottenere una straordinaria vittoria interna, la terza consecutiva, per 4 a 1 sul Kazan con Osnovin, Demidov, Bergstrom ed Enlund a referto; la sconfitta dell’Avangard, quella che è costata la panchina a coach Skabelka, per 3 a 2 all’OT contro il Neftekhimik, ai rossoneri è servita a ben poco la rete al rientro dall’infortunio di Galimov, dato che in seguito la partita l’ha decisa il ceco Nestrasil, suo il game winner. Ha vinto il Sochi per 3 a 2 sul Barys con il gol del trionfo firmato Wellman. È arrivato invece un successo sofferto al tempo supplementare per il Salavat che l’ha infine spuntata sullo Ugra con il punteggio finale di 4 a 3, nel match deciso dal game winning gol firmato Grigori Panin. Ha trionfato ancora l’attuale capolista dell’est, l’Avtomobilist, che traghettata dal solito Golyshev ha superato in casa per 4 a 3 la Dynamo Mosca. I tre punti sono arrivati inoltre per il CSKA, trionfante per 2 a 1, grazie alla rete di Kaprizov, in quel di Togliatti. Ha trovato il successo anche il Severstal per 3 a 2 sul Torpedo; ed infine è arrivata la gran vittoria, di fronte al grande pubblico di Minsk, della Dinamo che con il punteggio finale di 6 a 3, si è così imposta sullo SKA.

Risultati del 29/12

Admiral Vladivstok – Kunlun Red Star 0-2

Sibir Novosibirsk – AK Bars Kazan 4-1

Avangard Omsk – Neftekhimik Niznekhamsk 2-3 OT

Barys Astana – HC Sochi 2-3

Ugra Khanty-Mansiysk – Salavat Yulaev Ufa 3-4 OT

Avtomobilist Yekaterinburg – Dynnamo Mosca 4-3

Lada Togliatti – CSKA Mosca 1-2

Severstal Cherepovets – Torpedo Nizhny Novgorod 3-2

Dinamo Minsk – SKA San Pietroburgo 6-3

Sabato 30 dicembre

Nel sabato si è giocata una sola partita: lo scontro tutto europeo di Bratislava tra Slovan e Jokerit. Ad avere la meglio sono stati i ragazzi di casa che con il gol del neo arrivato ex Banska Bystrica, alla sua quinta apparizione in KHL, Patrick Lamper, l’hanno decisa con il risultato finale di 3 a 2 in proprio favore, in una sorta di replay del match giocato un paio di giorni prima all’Hartwall Arena di Helsinki: stesso il risultato in quell’occasione, come stesso era stato il marcatore determinante.

Risultati 30/12

HC Slovan Bratislava – Helsinki Jokerit 3-2

Mercoledì 3 dicembre

La KHL è tornata quindi in pista oggi per le prime partite del 2018: l’Avangard ha ritrovato il successo, sotto la nuova guida, 4 a 0 il risultato finale per i Falchi sul Kunlun, doppietta per Faizullin; ottima uscita anche per il Sibir vittorioso in quel di Khabarovsk per 3 a 2 ai  rigori, la trasformazione decisiva è stata di Osnovin; molto bene anche il CSKA che ha superato per 2 a 1 in casa lo Jokerit, con il gol decisivo firmato da Nichushkin: continua così il periodo così e così per i finlandesi, quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Ha espugnato invece l’arena di Yekaterinburg, la Lokomotiv che al termine di una partita emozionante ha trovato i due punti grazie alla vittoria per 6 a 5 ai rigori sui padroni di casa. Una buona Dinamo Minsk ha superato per 2 a 1 il Magnitka con i gol di Kovyrshin e Lisovets. Bene anche la Dynamo Mosca che a Chelyabinsk si è imposta ai rigori per 3 a 2; ed infine profondo nero per il Barys sconfitto in casa per 3 a 2 dallo Ugra.

Risultati 3/1

Amur Khabarovsk – Sibir Novosibirsk 2-3 SO

Kunlun Red Star – Avangard Omsk 0-4

Traktor Chelyabinsk – HC Dynamo Mosca 2-3 SO

Metallurg Magnigorsk – Dinamo Minsk 1-2

Avtomobilist Yekaterinburg – Lokomotiv Jaroslavl 5-6 SO

Barys Astana – Ugra Khanty-Mansiysk 2-3

CSKA Mosca – Helsinki Jokerit 2-1 OT

Queste le classifiche ad oggi:

Western Conference: SKA (Bobrov Division) 114 punti; CSKA (Tarasov Division) 106; Jokerit 88; Lokomotiv 83; Torpedo 77; Sochi, Dynamo Mosca 71; Spartak 68; Severstal 67; Dinamo Minsk 64; Vityaz 54; Slovan 47; Dinamo Riga 38.

Eastern Conference: Avtomobilist (Kharlamov Division) 84 punti; Avangard (Chernyshev Division) 77; AK Bars, Neftekhimik 82; Metallurg MG 76; Salavat Yulaev, Traktor 72; Amur 69; Sibir 68; Barys 63; Kunlun RS 53; Admiral 45; Lada, Ugra 42.        

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