Il Varese risponde al Merano

(comun. stampa Mastini Hockey Varese) – In seguito al comunicato stampa emesso nella giornata odierna da HC Merano, nel quale vengono chiamati in causa la nostra società HC Varese 1977 e il Presidente Matteo Torchio, desideriamo puntualizzare alcuni aspetti che riteniamo importanti, senza alcun tono polemico.

Teniamo a precisare che l’intervista rilasciata al portale VareseNoi dal Presidente di HC Varese 1977, presa a riferimento nel comunicato meranese, non esprime alcun tono accusatorio nei confronti della società rivale. L’intento era semplicemente far presente che una decisione imposta dalla Federazione relativamente alla disputa della partita Merano – Varese in un anticipo infrasettimanale, poteva molto probabilmente essere vagliata e analizzata diversamente, visti casi analoghi gestiti in modo diverso e più ragionato in recenti tempi passati.

Detto questo, facciamo presente che l’assenza forzata di 5 giocatori varesini, più volte menzionata ieri, non può e non deve essere intesa come l’unica motivazione e scusante di una sconfitta maturata sul ghiaccio, anche se ha indiscutibilmente pesato negativamente nello sviluppo della partita. Pur riconoscendo le ambizioni e le ottime capacità agonistico – sportive della formazione HC Merano, è oggettivo riconoscere pure che la partita dell’andata, giocata in altre condizioni, ha generato sicuramente uno spettacolo migliore a livello hockeystico, indipendentemente dal punteggio maturato. E tali ultime considerazioni valgono in linea generale, anche per il futuro, al di là dei risultati che si registreranno.

Il Presidente dei Mastini Varese, Matteo Torchio, con le sue dichiarazioni a caldo, non ha assolutamente offeso la dirigenza meranese e nemmeno ha evidenziato un eventuale comportamento scorretto della stessa. Ha soltanto espresso il proprio rammarico per una partita che, importante per la nostra squadra e imposta “obbligatoriamente” in un giovedì sera, probabilmente meritava maggiore attenzione nella sua gestione una volta che la società ospitante ha dichiarato l’indisponibilità del proprio stadio e di quelli geograficamente limitrofi.

Il presente comunicato è senza alcun intento polemico e vuole stimolare chi di dovere ad una maggior tutela per tutte le società di IHL che con impegno, dedizione e sacrificio portano avanti un movimento fatto principamente da passione e puro spirito sportivo. Quando queste due motivazione vengono a mancare, a perderci non è solo il Varese o il Merano o chiunque altro, ma è l’hockey su ghiaccio nazionale.