Ad aprire il programma sarà proprio la capolista Aosta impegnata nel testa coda contro i Milano Devils. Si gioca alle 18.40 a Sesto San Giovanni in quello che sembra essere il match con il pronostico più chiuso tra i quattro. Il difficile inizio di stagione dei meneghini, condizionati da un roster corto e da parecchie difficoltà a livello offensivo, si scontra con quella che sembra una corazzata del torneo. L’arrivo di Marco Franchini è solo l’ultimo in ordine di tempo in una rosa ricchissima di talento, sia tra i giocatori più esperti che elementi come il promettente Nathan Garau che si sta mettendo in gran luce guidando la classifica dei realizzatori con 7 gol marcati in sole 4 partite.
Alle 19.00 big match tra Val Venosta e Chiavenna, con i venostani nuovamente impegnati in casa alla ricerca del quarto successo così da staccare a +6 la diretta rivale. Squadra rinnovata dal mercato estivo, quella arancio nera è partita bene soprattutto in attacco visti i 16 gol realizzati mentre in difesa sono 5 le marcature subite, indice comunque di un gioco già efficace. Di contro ci sarà un Chiavenna che ha comunque ben figurato contro l’Aosta (sconfitta 2-4) e vuole continuare a crescere puntando sulla profondità del suo roster al quale non mancano elementi di talento come l’attaccante Deanesi.
Dalle 19.30 si comincia anche a Pieve di Cadore dove i veneti ricevono il Valpellice. Padroni di casa che cercano il secondo successo in fila così da staccare di nove lunghezze proprio i diretti rivali, oltre che dimostrare di essere squadra temibile soprattutto tra le mura amiche dove il Cadore ha già superato anche il Chiavenna. Vero che la classifica ancora piange, visti gli 0 punti conquistati, ma il giovane team piemontese trova da ogni gara qualche elemento positivo da aggiungere nel suo percorso di crescita. Attenzione quindi alla voglia dei giovani Bulldogs che proveranno a fare il colpo nella lunga trasferta cadorina.
Chiude il programma alle 20.00 Pinè-Val Gardena, altro match di alta classifica insieme a quello di Laces. I trentini sembrano essere tornati quelli delle ultime stagioni, cioè una squadra specialista nel vincere le partite a punteggio chiuso e, dopo la sconfitta iniziale di Aosta, hanno fatto percorso netto. Al solito saranno molto temibili col passare delle partite, come dimostrato negli ultimi due playoff, mentre i giovani del Val Gardena stanno già raccogliendo punti e giocando partite di buon livello come dimostra il 2-1 subito dal Val Venosta. Curiosamente si scontrano due squadre che hanno la stessa differenza tra gol fatti e subiti, cioè +1. Lecito aspettarsi una gara dal punteggio molto combattuto.
