Doppio impegno in Austria per la Migross Asiago

(comun. stampa Asiago Hockey 1935) –

I Giallorossi sono chiamati ad un doppio impegno in Austria. Il primo ostacolo sarà a Graz, face-off alle 19:15 di domani martedì 20 dicembre. Le due formazioni si sono già incontrate due volte ed il risultato ha premiato sempre la squadra in trasferta, sempre con il punteggio di 3-2: la Migross ha vinto la partita d’esordio in ICEHL a Graz in settembre, mentre gli austriaci hanno strappato i 3 punti all’Odegar a fine ottobre. Poi sarà il turno del Vienna, inizio programmato per le 19:15 di mercoledì 21 dicembre, in questo caso non c’è ancora stato un precedente stagionale.

Da Asiago: nell’ultimo match l’Asiago ha incassato una sconfitta, per mano del Linz, che lascia ancora una volta l’amaro in bocca. Gli Stellati hanno per lunghi tratti esercitato un netto predominio territoriale, mantenendo l’iniziativa ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create. Nota dolente lo special team offensivo che, nonostante le 5 occasioni di powerplay, non è mai riuscito a trovare la via della rete. Le note positive arrivano dall’approccio alla partita e la voglia di lottare che hanno messo sul ghiaccio gli uomini di Barrasso che, pur avendo di fronte una formazione ambiziosa come il Linz, hanno lottato fino all’ultimo secondo. I ragazzi under 20 sono rientrati dall’impegno con la Nazionale Italiana, ma Filippo Rigoni #19 dovrà fare compagnia a Porco e rimanere fuori per un lieve infortunio rimediato alla prima partita del Mondiale Under 20. In queste ore si sta valutando un possibile impiego di Zampieri.

Da Graz: gli austrici arrivano da una vittoria di prestigio a Salisburgo, che ha interrotto una striscia di tre sconfitte consecutive. Occupano la 9° posizione in classifica e sono in piena lotta per entrare nei playoff. La formazione allenata dallo svedese Pennerborn ha nel reparto difensivo il proprio punto di forza, con 73 subite è la 6° difesa meno battuta della Lega, mentre fatica decisamente a trovare il gol, dove solo i Pioneers Vorarlberg hanno segnato meno. Gran parte del potenziale offensivo è rappresentato dall’attaccante norvegese Viktor Granholm, capace di marcare 24 punti in 26 partite.

Da Vienna: la squadra della Capitale ha fin qui disputato una stagione che non brilla per continuità. A buone prestazioni alterna sconfitte piuttosto nette. Su 25 match disputati ha collezionato 13 sconfitte e 12 vittorie, realizzando 76 gol ma subendone altrettanti. Il Vienna sembra non avere ancora trovato la quadratura del cerchio, anche i numeri sembrano confermare questa altalena di rendimento che penalizza un po’ la classifica, attualmente all’ottavo posto, di una formazione che sulla carta sembrerebbe destinata alle primissime posizioni. La punta di diamante di un roster, che può contare su 9 giocatori con passaporto straniero (4 canadesi, 3 statunitensi, 1 ceco ed 1 svedese), è il centro canadese Matt Bradley, Top Scorer del team con 16 gol e 16 assist in 25 partite.

I Leoni sono chiamati a due match ravvicinati che richiederanno un grande sforzo fisico e mentale. Riuscire a portare a casa qualche punto sarebbe davvero importante per la classifica, ma di fronte ci saranno due formazioni altrettanto affamate di vittorie.

Foto De Romeo