Broncos in scioltezza all’Agorà

di Lorenzo De Vidovich

Poco da commentare in una partita col copione scritto sin dalle prime battute. Il Milano torna all’Agorà vanificando quanto di buono visto contro l’ostico Lustenau, e non si ripete al secondo appuntamento casalingo col Vipiteno, che qualche mese fa regalò la vittoria casalinga ai rossoblù. Tutto il contrario, stavolta, con i Broncos di Ivo Jan che controllano il match sin dall’inizio e portano a casa i tre punti, il Milano visto stasera sembra che aspetti solo la fine della stagione, se si salva la reazione dopo la situazione di 0-5, e la volontà di salvare il salvabile nel terzo drittel, come dimostra il computo dei tiri di 38 a 28 per il Milano a fine gara.

Dopo il primo diagonale pericoloso del Milano, ci pensa Mantinger a sbloccare il risultato al 4:15 da pochi passi, ribadendo il puck rete rimasto vagante di fronte a Valle Da Rin. Trascorrono 3′ ed è già la volta del raddoppio, stavolta con Felicetti che deposita in rete un diagonale al termine di un’azione limpida e ben organizzata degli ospiti. Le reazioni del Milano non mancano ma sono prevedibili, e i power-play sprecati nel primo drittel saranno due, contro l’unica inferiorità del Vipiteno per penalità a Xamin, situazione in cui Terzago potrebbe beffare i biancoblù in controfuga, dopo che il Milano aveva comunque subito la terza rete, ad opera di un pimpante Kofler, che al 14:11 si gira e deposita il puck alla destra di Valle Da Rin dopo un’ottima gestione della prima ribattuta del goalie meneghino. Il Vipiteno si comporta agevolmente in attacco, Il Milano fatica sfiorando la rete con Xamin prima della sirena.

Alla ripresa del gioco il copione sorride al Vipiteno per buona parte della frazione centrale: Felicetti sigla altri due gol in poco più di 4′, firmando il suo hat-trick, prima con un tiro da posizione molto defilata, con molta complicità di Valle Da Rin, e poi sfruttano nuove incertezze difensive del Milano, su assist preciso di Hackhofer. La partita di Valle Da Rin finisce qua, rilevato da Federico Tesini, all’esordio all’Agorà. Il Milano getta il cuore oltre l’ostacolo, e comincia a gestire una partita “per la gloria”: l’ex assistant coach Tanner Burton segna l’1-5 poco dopo l’avvicendamento in porta, da media distanza su assist di Ivanov, poi Vallini dice più volte di no ad un Milano che non riesce a trarre abbastanza dalla sua rabbiosa reazione. Bustreo chiude virtualmente i conti al 32:24, ben innescato da Kruselberger. Nella terza frazione accade molto meno, sebbene Ilic segni la marcatura dopo 1:37 beffando Vallini, ostacolato da Terzago. La gara volge verso il termine con più equilibrio, Tilaro segna in mischia dopo che l’attacco milanese si era reso pericoloso in tre occasioni, e al 56:26 il canadese McNally chiude i conti di una gara con dieci reti siglate tutte con squadre al completo, grazie all’empty-net goal del definitivo 3-7. Il Vipiteno consolida l’ottavo posto, il Milano resta relegato al penultimo posto,  col KAC2 a +3, e tre gare giocate in più. Gli uomini di Omicioli saranno di nuovo in pista giovedì 14 febbraio contro il Bregenzerwald.

Hockey Milano Rossoblu – Wippital Broncos 3-7 (0-3; 1-3; 2-1)
Reti: 04:15 Mantinger (Kofler, Hackhofer), 07:20 Felicetti (Sotlar, Bustreo), 14:11 Kofler (Sotlar, McNally), 22:02 Felicetti (Bernard, Oberdofer), 26:16 Felicetti (Hackhofer, Maffia), 26:53 Burton (Ivanov, Petrov), 32:24 Bustreo (Kruselberger, Felicetti), 41:37 Ilic (Terzago, Xamin), 48:51 Tilaro (Caletti, Schina), 56:26 McNally (EN) (Erlacher, Sotlar)

Hockey Milano Rossoblu: Valle Da Rin (dal 26:16 Tesini); Bertin-Burton; Ivanov-Caletti-Borghi; Schina-Re, Asinelli-Petrov-Terzago; Ilic-Fadani, Tilaro-Xamin-Platzer; Pirelli, Alario. Coach: Drew Omicioli
Wippital Broncos: Vallini (Rabanser); Borgatello-Messner; McNally-Nardi-Sotlar; Oberdofer-Hofer, Mantinger-Kofler-Erlacher; Hackhofer-Bernard, Kruselberger-Bustreo-Felicetti; Niccolai-T. Gschnitzer, Maffia-D. Gschnitzer-Eisendle. Coach: Ivo Jan.

Tiri: 38-28
Penalità: Milano 1 (02:00) / Vipiteno 5 (10:00)
Arbitri: Gamper, Lega (Basso, De Zordo)
Spettatori: 1000 (dato sito ufficiale Alps Hockey League)