Il Renon sbaraglia i Cavaliers con un terzo tempo decisivo
L’ultima sfida è stata solo pochi giorni fa, il 3 gennaio, con l’Unterand che ha staccato il biglietto per queste semifinali superando proprio i Buam per 1 a 0. Con un gioco aggressivo e veloce, gli ospiti della Bassa Atesina mettono alla prova la difesa dei Rittner Buam in più occasioni e con la linea di attacco finlandese (Markkula, Käyrä, Hällfors) trovano buone chance di passare in vantaggio. Ma anche i padroni di casa mostrano di continuo la propria classe in attacco e sfiorano l’1-0 in alcune occasioni. Nessuna delle due squadre, però, riesce a segnare. Così si arriva al primo intervallo a reti inviolate.
Se nel primo drittel mancano i gol, non si può dire lo stesso del secondo. Ad incidere gli special team con le due squadre faticano a mantenere la disciplina e più giocatori finiscono in panca puniti. Anche il primo gol arriva in situazione di power play: non è ancora trascorso un minuto e mezzo dal rientro in campo, quando Spinell devia in modo decisivo un tiro di Ginnetti (21’28”). Poco dopo si è già sul 2-0 per i Rittner Buam, che segnano di nuovo sfruttando un power play con Coatta che approfitta di un errore su un tiro di Lobis per andare a segno (22’58”). Ma i Cavaliers non demordono. Prima segna Markkula, che manda il puck in porta tra i gambali di Furlong (27’23”), poi Käyrä si fa trovare pronto in situazione di power play e realizza un altro gol (29’05”). Così, una doppietta finlandese nel giro di un minuto e mezzo riporta la partita sul pareggio.
La risposta dei Buam arriva nel drittel conclusivo. Il giocatore della squadra della Bassa Atesina Nyman passa due minuti in panca punti e proprio nel momento in cui può tornare in campo, lo special team dei Buam colpisce. In una fantastica azione d’attacco Szypula passa a Lobis, chevede avanzare Coatta e, alla cieca, gli gira il disco e Coatta con grande freddezza tira il disco in porta (42’42”). Pasa un minuto e Prast prende un palo (44°). Il 4-2 è nell’aria e arriva qualche minuto dopo. Szypula trova posto sulla destra, avanza fino a Giovanelli e inganna il goalie dei Cavaliers con una grande finta (50’59”). I due bellissimi gol spiazzano gli ospiti e spianano la strada alla vittoria dei padroni di casa. Il 5-2 di Spinell chiude definitivamente la questione (58’59”).
A Pieve di Cadore il Cortina risolve all’overtime la sfida contro i Broncos che sciupano due reti di vantaggio e perdono 3 a 2
I padroni di casa sono privi di Riccardo Lacedelli, Alverà e Parini e nel corso del match perdono anche Carozza per un infortunio alla spalla. Gli ospiti devono rinunciare a Deluca, Sanvido ed Hasler. Dopo un primo tempo molto equilibrato che finisce senza reti, il match decolla letteralmente nel secondo periodo. Dopo appena 14 secondi Justin Maylan apre lo score per i Broncos. Quest’ultimi possono usufruire anche di una superiorità di 5′ per una penalità partita a Traversa ma gli ospiti non sfruttano la situazione. Quando si torna a giocare in 5 contro 5, Bryson Cianfrone realizza il 2 a 0 giusto poco prima di metà gara. Ma passano meno di 3′ ed il Cortina dimezza lo svantaggio con Noah Zardini Lacedelli. Il Vipiteno si ritrae a difendere il minimo vantaggio mentre il Cortina prova a pareggiare. Il 2 a 2 degli ampezzani arriva all’inizio del terzo tempo con Diego Cuglietta che devia un tiro dalla distanza. Il match ora è un concentrato di emozioni con Capanelli che si divora il possibile 3 a 2. Il match rimane molto aperto ma nessuna delle due formazioni riesce a piazzare il colpo vincente ed i regolamentari si chiudono sùl 2 a 2. All’overtime il Vipiteno sbaglia con Livingston mentre Sanna concretizza un turn over e regala il primo round agli Scoiattoli ampezzani.
Foto Max Pattis