Torneo del Barile – Le Mummie sfiorano il sesto posto

PRAGA – Non si va oltre il settimo posto nell’ormai immancabile Torneo del Barile di Praga, al quale le Mummie di Bologna partecipano da ormai sei anni. Quest’anno andare oltre la settima posizione, la migliore di sempre per una squadra italiana a questo torneo, era quanto mai a portata di mano.
Il successo finale è ancora un affare russo. A vincere il Baltkomplekt di San Pietroburgo che in finale batte ampiamente la squadra ucraina dell’Avtomobilist.

Wild Boars (Svizzera) – Mummies 5-3 (0-0, 2-2, 3-1)
Wild Boars: 39 Andra “Jimmy” Candolfi; 15 Pascal “Paschi” Pavan, 44 Nicolas “Ciocat” Cetti; 88 Simone “Mome” Cavadini, 55 Christian “Büta Fisic” Cetti, 40 Davide “Berry Wild” Beretta; 6 Alessandro “Horn” Gaeta, 26 Andrea “Andy” Vassalli; 28 Samuele “Santa Claus” Vidali, 12 Carlo “Stromae” Fibioli, 00 Marco “Bubi” Buholzer, 16 Christian “Perno” Perni.
Bologna Mummies: 24 Herman Vallieri, 19 Riccardo “Ricky” D’Alpaos (C), 71 Joerg Pasternack, 27 Luca “Sedanin” Cambiaghi, Federico Costa, 8 Andrea “Kapo” Capoferri, 75 Elio Fossa, 25 Riccardo “Chango” Nava, 39 Dario “Cipollotto” Tanchis, 38 Marco “Faina” Tanchis, 55 Davide “Panzer” Toppan, 73 Alberto “Doc” Dottor, 88 Alex “Kikko” Piemonte.
La partita del mattino non è mai favorevole alle mummie. Giocare a quella che relativamente parlando è l’alba non è facile per nessuno. Tanto che la gara viene rinviata di un quarto d’ora visto che all’orario indicato ci sono solo due giocatori, uno per squadra.
Le Mummies scendono comunque in pista al completo, la notte del paese dei Balocchi praghese non ha mietuto apparentemente vittime, ed è già di per sé un successo.
Parte bene la squadra felsinea: Fossa al 3° minuto ha tutto il tempo per prendere la mira ma il tiro viene parato.
Al quinto Mummies in inferiorità numerica (fuori Capoferri) ma l’occasione più ghiotta nasce dalle maglie nero-grigie di Bologna con un due contro uno non sfruttato.
II ticinesi sono più pericolosi una volta tornati in parità numerica e assediano la porta difesa da Vallieri
All’11° l’arbitro severo fa giocare ancora in 4 la squadra bolognese che però si difende bene. Negli ultimi 80 secondi Toppan si invola in solitaria ma si avvicina troppo alla porta.
I gol arrivano nel secondo tempo: al quarto minuto dalla blu gli svizzeri vanno in vantaggio con un tiro di Christian Cetti, e interrompono l’imbattibilità di Vallieri durata 65 minuti. Le Mummie ci sono ancora, Toppan ha una doppia occasione di pareggiare, due volte ruba il disco all’ultimo uomo sulla blu ma i suoi slap sono troppo centrali.
Il pareggio però è nell’aria: al 12°Pasternack da dietroporta passa nello slot dove Piemonte raccoglie il disco per l’1 a 1.
Due minuti dopo i lombardo-bolognesi passano in vantaggio: il portiere elvetico va fuori posizione, il primo tiro è stoppato da un difensore, il secondo di Fossa entra in porta.
A 3:40 dalla fine i Wild Boars rimettono a posto le cose: Marco Buholzer (ex Lugano, Chiasso e GDT Bellinzona) prende un palo, nella stessa azione raccoglie un assist della balaustra e insacca rasoghiaccio.
A meno di un minuto dalla fine primo powerplay per le mummie: Cambiaghi nel finale scarta il portiere ma il disco non resta sulla stecca.
Gli svizzeri volano nel terzo tempo: dopo poco più di due minuti Fibioli entra come un fulmine nel terzo del Bologna, scarta il goalie e porta avanti i Wilds.
La squadra emiliana non si riprende più: 4-2 al quarto minuto la velocità elvetica colpisce ancora: C. Cetti fa sdraiare un difensore, il portiere e realizza la sua doppietta personale.
Le Mummie ci provano, Piemonte trova la buona posizione ma non il quinto buco. Tuttavia il gol arriva, dalla stecca di Toppan che con un tiro a mezzaria fredda Candolfi.
Il pari non è impossibile: Cambiaghi arriva in solitaria davanti alla porta avversaria ma il tiro non è preciso. Le Mummie spingono ma a 90 secondi dalla fine concedono un contropiede: un due contro uno ben scambiato al termine del quale uno come Buholzer non può sbagliare: 5 a 3.
Le Mummie non si arrendono, giocano 45 secondi in empty net ma la partita finisce 5-3 per i Wild Boars ticinesi.

Mummies – United Skates (USA/Sve/Pol) 4-1 (3-0, 0-1, 1-0)
Per la finale del sesto/settimo posto le Mummie si trovano di fronte la simpatica squadra formata da viaggiatori della campagna Sud di Chicago assieme ad amici dalla Svezia e dalla Polonia.
Il match inizia con le Mummie decise a vincere questa partita e lo fan già capire dopo 40 secondi con la Traversa di Alex Piemonte (ex giovanili Cortina e Brunico).
Al 3:22 arriva la prima rete delle Mummie con Fossa abile ad insaccare grazie a un perfetto assist di Piemonte. Le Mummie giocano bene e tengono il pallino del gioco e concretizzano gli sforzi a 10:18 con la rete di Nava che finalizza al meglio un’azione personale.
La formazione bolognese sulle ali dell’entusiasmo si porta sul 3-0 al 13:30 con Toppan che al termine di un’azione insistita insacca la terza rete con cui si chiude la prima frazione.
Il secondo periodo non cambia nella sostanza con le Mummie sempre col controllo del gioco ma nel loro momento di massima pressione vengono prese d’infilata da un contropiede degli United Skates che Thomas Cosendra concretizza nel migliore dei modi siglando la rete dell’1-3.
Negli istanti finali del drittel centrale la coppia arbitrale fischia un tiro di rigore in favore degli United Skates ma Vallieri ipnotizza l’autore del gol, senza tre denti persi nella gara precedente.
Terzo tempo ad amministrare il vantaggio fino addirittura ad allungare con la quarta marcatura segnata nuovamente da Alex Piemonte.

«Nonostante le tante defezioni da parte bolognese – le parole del coach improvvisato (visto che infortunato) D’Alpaos – i ragazzi che si sono uniti noi dell’Ambrosiana hanno creato un ottimo amalgama che ci ha portati comunque a fare un buon torneo.
Siamo stati anche penalizzati da qualche infortunio (nell’ultima partita fuori anche Capoferri per un colpo alla spalla ndr) e dalle tante birre serali che non ci permettono di rendere al meglio nella partita mattutina. Siamo comunque soddisfatti del settimo posto ma torneremo mille altre volte per migliorare questa posizione in classifica».

Risultati

Girone 9°-12°
Ochsner – Stockholm 0-5
Victoria – Dragons 0-3

Girone 5°-8°
Dynamit – Un. Skates 14-1
Wild Boars – Mummies 5-3

Girone 1°-4°
Avtombilist – Total Team 7-3
Baltkomplekt – Panthers 5-2

Finali

1°-2°: Avtomobilist – Baltkomplekt 2-9
3°-4°: Total Team – Panthers 5-4
5°-6°: Wild Boars – Dynamit 0-4
7°-8°: Mummies – Un. Skates 4-1
9°-10°: Stockholm – Dragons 2-5
11°-12°: Ochsner – Victoria 2-3 dtr

Preliminari di ieri

Girone A

• United Skates (USA/Svezia/Polonia)
• Avtomobilist Kiev (Ucraina)
• Ochsner Academy (Svizzera)

Ochsner – Avtomobilist 1-5
Ochsner – United Skates 3-4
Avtomobilist – Un. Skates 11-1
Classifica: Avtomobilist 6, Un. Skates 3, Ochsner 0

Girone B

• Dinamit (Russia)
• Total Team (Slovacchia)
• Grey Marmots PU Team (Canada)

Total Team – Victoria 2-1
Total Team – Dynamit 4-2
Victoria – Dynamit 0-4
Classifica: Total Team 6, Dynamit 3, Victoria 0

Girone C

• Baltkomplekt (Russia)
• Wild Boars (Svizzera)
• Stockholm Select (Svezia)

Stockholm – Wild Boars 2-6
Stockholm – Baltkomplekt 0-7
Wild Boars – Baltkomplekt 2-6
Classifica: Baltkomplekt 6, Wild Boars 3, Stockholm 0

Girone D

• Panthers Povazska Bystrica (Slovacchia)
• Mummies
• Dragons – Minsk (Bielorussia)

Panthers – Mummies 8-1
Panthers – Dragons 6-2
Mummies – Dragons 2-0
Classifica: Panthers 6, Mummies 3, Dragons 0