Mondiali Top Division: la finale è Svizzera – Rep. Ceca; superato il Canada ai rigori
di Marco Benedetti
SVIZZERA – CANADA 3-2 (2-0, 0-1, 0-1, 0-0, 1-0) dtr
MARCATORI:
15.06 (1-0) Fiala (Loeffel-Andrighetto)
17.16 (2-0) Niederreiter (Josi-Fiala)
34.07 (2-1) Tanev (Zellweger-Dubois)
57.53 (2-2) Tavares (Bedard-Power)
65.00 (3-2) Andrighetto rigore decisivo
Tiri in porta: SVI 31 CAN 44
Penalità: SVI 10’ CAN 12’
Arbitri: Holm (Swe) – Hribik (Cec)
Spettatori: 11.159
MVP:
SVI Genoni
CAN Tavares
(Praga) La Svizzera torna in finale dei Mondiali dopo 6 anni quando fu sconfitta a Copenhagen dalla Svezia grazie al successo contro il Canada per 3-2 dopo i tiri di rigore. I rossocrociati hanno costruito il successo segnando due reti in powerplay nel primo periodo e hanno resistito strenuamente fino a 2.07 dalla fine del terzo periodo quando Tavares ha realizzato, sempre in superiorità numerica, la rete del 2-2 che ha mandato la partita all’overtime e poi ai rigori.
Gli uomini di Patrick Fischer hanno approcciato meglio la partita e con un uno-due prima di Fiala e poi con una deviazione di Niederreiter su tiro di Josi hanno chiuso i primi venti minuti sul doppio vantaggio.
Il periodo centrale ha visto il Canada prendere in mano lentamente le redini dell’incontro e Genoni ha iniziato a ergersi protagonista sventando da campione per due volte un uno contro zero di McCann e di Severson. Il portiere dello Zugo nulla ha potuto però quando Tanev da distanza ravvicinata ha dimezzato lo scarto al 14.07 del secondo periodo. Gli ultimi venti minuti hanno visto il netto predominio dei nordamericani che sono andati vicini al pareggio in più di un’occasione con gli svizzeri, decisamente sulle gambe, che si sono chiusi a protezione della gabbia di Genoni.
Ma un’ingenuità del giocatore più esperto ha rischiato di compromettere l’impresa elvetica: il capitano Ambhul ha infatti mandato il disco tra il pubblico ricevendo così una penalità minore per ritardo del gioco e Tavares non si è lasciato sfuggire l’occasione per pareggiare.
Prima della terza sirena altro colpo di scena con la Svizzera che sbaglia un cambio e a 39 secondi dalla fine si trova sul ghiaccio con sei uomini di movimento. La penalità non è sfruttata dal Canada che anzi a sua volta al quarto minuto del supplementare sbaglia il cambio e riceve la stessa penalità.
Questa volta sono gli elvetici a non approfittarne e si arriva così ai tiri di rigore. Qui Bedard segna subito per il Canada, risponde Fiala e poi non segna più nessuno fino a quando tocca ad Andrighetto che batte Billington con il disco che si insacca all’incrocio. Cozens si fa parare da Genoni l’ultimo rigore e il numerosissimo pubblico rossocrociato può così festeggiare con i propri giocatori. Domani alle 20.20 la finale per il titolo contro la Repubblica Ceca.
Finali domenica 26 maggio
Primo – Secondo posto
Rep. Ceca – Svizzera
Terzo – Quarto posto
Canada – Svezia
Foto profilo FB IIHF